Anno w., No. 24. Alla vigilia delle elezioni pro- vinciali, che avranno luogo martedi 19 Giugno, i cattolici dell'Ontario Si trovano di fron- te ad un grave problema di co- seienza, ad un grave dovere mo- rale: quello di cercare di eleg- gere, col legale diritto del voto elettorale, il partito politiep che promette di risolvere il proble- ma delle tasse scolastiche, da anni dibattuto in mezzo a noi. L'0n. Henry ha Nu' volte promesso di trovare una giusta soluzione a tale questions, ma poi ha sempre tradito le giuste aspirazioni dei cattolici. Egli non merita dunque 1'appoggio nostro, come non lo pu6 merita- re il suo partito, che durante il Iungo periodo in cui é stato al potere, non ha saputo rendere giustizia ai sacrosanti diritti dei cattoliei. Il problema delle tasse é as- sai complesso. A renderlo acces- sibile a tutti, lo spieghiamo con In esempio. La Canadian Na- ional Railway paga a la Pro- vincia d'Ontario $400 mila per le tasse scolastiche. Q 11 es t a somma va tutta a le Scuole pro- testanti. La legge dice Che 1e tasse dei cattolici, devono anda- re ai cattoliei. Non si pu6 sape- re chi sono i eattoliei possessori delle azioni della C. N. R. e a1- lora il governo da alle Scuole protestanti tutte le tasse della C. N, R. In base al calcolo dei eattoliei esistenti in Ontario e in base a la popolazione della Aprovincia. $80 mila di quei 400 mila, dovrebbero andare alle Scuole Cattoliehe. Invece que- ste non hanno nemmeno un sol- I Cattolici l RPensiamo adesso quante gran- i compagnie pagano le stesse tasse come la C. N. R. Si pren- dano tutte le banche, la C. P. R. l'Hydro,il Liquor Control Board, la T. e N. 0.,1a T. T. c, le Trust Co., le miniere, le fabbriehe di carta, eee., ie tasse di queste grandi aziende non vanno nem- meno in minima parte ai catto- lici. Non di memo, le nostre scuole sono efficienti quanto le scuole protestanti. Ma per man- tenere una tale efficienza sono neeessarii sacrifici immensi. Se non fosse per virtu' dei nostri maestri esse non potrebbero forse reggersi. - Inoltréfnoi paghiamo assai di piu' di quanto non paghino i pro Se detta da persone volgari si potrebbe dire "é persona con pbca educazione", ma detta da persona che si considera educa- ta, ci limitiamo a dire "é una cattiva abitudine" e qualche volta la cattiva abitudine pu6 considerarsi cattiva educazione. I giornali di mercoledi scorso, riportando una discussione av- venuta fra rappresentanti delle varie compagnie produttrici di birra, riferivano alcune parole pronunciate da Mr. Jas Cosgra- ve, della Cosgrave Com, della quale il Cav. Gianelli é Vice Presidents . 'imoLu-rrrmo" Si trattava di far sapere do- Le Donne Debbono Cooperate con gli Uomini nel Fare le Leggi per la Protezione e Sicurezza della Famiglia Una Volgare Parola The ITALIAN PUBLISHING CO. 12 Elm St. - Toronto-Canada IL NOSTRO GIURNALE E VOSTRO Esso g di Tutti, ma non é di Nessuno 2 per Tutti, ma non é per Nessuno. Published by: "otate "Mrs. Joshua Smith" al Parlamento testanti. A Toronto paghiamo il 5 per mille di pits' del capita- le imponibile. A Sault Ste. Ma- rie il 10, a Sudbury 1'otto, a Ot- tawa il 6 a Brantford e Port Arthur il 3. Se intendiamo ve- der finita questa camorra é ne- cessario dare il voto al Partito Liberale Che intende risolvere il problema con giustizia, per- ehé esso non é legato a gli O- rangisti, dei quali Henry e il suo partito hanno sempre mo- strato di aver paura. _ Questi signori si vantano Che 1a meté dei cattolici non soppor- tano le loro ticuole. Non é vero! Lo dicono le cifre. Nel 1882, i sopportatori delle Seuofe Catto- liche erano 13,574, nel 1932 essi sono 86.777. Sono aumentati sei volte, mentre la popolazione dell'Ontario g solo aumentata di tre volte. l Nel segreto delle urne non tradite la causa della vostra fe- de; non dite che il vostro vote non conta; non disperdetelo so- pra candidati indipendenti che non possono fare nessun bene. Sono necessarie tutte le forze; sono necessarii tutti i voti. Nessuno manchi dal contribuire a questa santa battaglia per la cause. della nostra Scuola. E' vero per6 che qualche fa- miglia pOVera non pu6 soppor- tare oggi il peso della maggiore tassa e per questo passa nel ruolo dei contribuenti alle se110- le protestanti. Ebbene adesso é venuto il memento di far senti- re il proprio peso e uscire da questa ignobile sehiavitu'. Voi mamme, specialmente, voi che attendete di piu' a la aura dei vostri figli, ricordatevi di dare il vostro contribute, di dare il vostro voto per l'eduea- zione morale dei vostri figli. N oi abbiamo un obbligo di co- seienza che dobbiamo assolve- re; difendere la nostra Scuola. Martedi' é la giornata Che noi, usando il nostro diritto di citta- dini, possiamo assolvere questo dovere. Henry e i suoi conservativi Ci hanno ingannati per troppo lun- go tempo; i eandidati indipen- denti sono li' per aiutare i con- servativi; gli altri partiti non contano nella lotta. L'unica no- stra speranza é la Vittoria dei liberali. Votate quindi, i candi- dati liberali di tutto YOntario. ve andavano a finire i profitti piu' o meno leciti delle varie fabbriche di birra. Riferendosi alla somma annua di un milione e mezzo di dollari, il Cosgrave affermava Che tale somma si spendeva annualmente fra "PO- LACKS E WOPS" per cercare di avere i clienti delle altre fab- briche di birra. La volgare frase ha create u- no sdegno straordinario nella nostra colonia e le protests presso la Ditta Cosgrave sono piovute. Il Cav. Gianelli é ve- nuto a farei visita per assicu- rarei che la frase é stata detta dal Cosgrave senza nessuna in- tenzione offensiva e ne é dolen- tissimo. Lo stesso Signor Cos- grave ci ha ripetute le sue scu- se al telefono e noi Ci auguria- mo che incidenti della specie non si ripetano per il future. Un cattolico militante Entered at Ottawa Post Office as Second Class Mail Matter. ITALO " CANADESE Stevens Si Converte al Cristianesimo Economico ll' Ministro del Commercio Canadese H. H. Stevens, in un applaudito diseorso tenuto nel- la Chiesa Unita della Trinita, ha fatto una scoperta portento- sa. Niente di memo, e'é venuto a dire che bisogna predicare la dottrina cristiana, la quale inse- gna che la ricchezza g data da Dio a gli uomini in "trust", per risolvere il prdblema moderno della vita. "Questa, dice Ste- vens, é la base dell'eeonomia cristiana." Ci son voluti 18 secoli e mez- zo per capire tanto! Ma, "é meglio tardi ch? mei". Verrebbe la voglia di dire con Papini, a proposito della relati- vitd di Einstein: "Insegna - la dottrina cri, stiana - non solo che la ric- chezza é detenuta in possesso soltanto per conto dello Stato e per conto dell'umaniU, ma piu' grande g la ricchezza maggiore la responsabilitr, una pillola che forse a molti non piace in- goiare. Non é sufficiente per un uomo erigere un'azienda, fa- re una piramide di essa, co- struirsi un nome e poi lavarsi le mani dei lavoratori. Allo stesso momento che un'indisi. duo porta nell'azienda un certo numero di lavoratori, egli sur.. sume la responsabilita' del be- nesSere o gli obblighi della dot,.. trina Cristiana. "A chiunque sa- ré dato molto, molto sarii ri- ehiesto". "No, io non sono responsa-bile per il fato degli altri - dice il capo di una grande istituzione -se 1000, 0 10.000 agricoltori -se 1000, 0 10.000 agricoltori sono ridotti in miseria, mentre con tale affare fo milioni." Un altro dice: "lo non sono resp0n- sabile di coloro che guadagnan- do 15, 18, 22 e 30 dollari la set- timana, molti dei quali sono sposati, se tutto il gruppo é im- provvisamente ridotto a $12.50. Oh, io non posso essere respon- sabile, ma posso guadagnare 10 milioni di dollari da quest'ope- razione." Ancora un altro uomo dice:-. "Io conduco un'azienda e non un ospizio" 0 un ricovero per vecchi. Queste persone sopra i 45 anni d'etit debbono andar fuori. - Ritengo che aleuni tra i peggiori delitti siano stati per- petrati in nome dell'efficienza. Posse mostrare caso per caso dove questo genere di cose sono avvenute e tutto ci6 venne fat- to per aggiungere milioni al le- game di debiti delle istituzioni e basse paghe. In days of old when men of the calibre of Sir Wilfred Lau- rier, Sir John A. MacDonald, honorable gentlemen, true pa- triots and statesmen, headed their respective parties, the Is Our Provincial Government going to be Composed of Politicians or Statesmen? in menu IllLlllLllllEnll" Att TIME FOR A CHANGE Oltre a ci6, la Chiesa Cristia- na ft il dovere d'insegnare che si dovrebbe riconoscere la dignitft del lavoro umano.ll lavoro viene considerate come una voce del costo dei prodotti. Esso va ri- conosciuto come fattore umano e deve essere trattato umana- mente e generosamente. Vasti profitti e eompensi, forti distri- buzioni di guadagni facendo e- missioni di titoli e earieando le aziende di debiti e poi cercare di far fronte ai debiti tagliando le paghe e pagando poco gli agri- coltori, non é approvato dalla dottrina cristiana. I piu' grandi bisogni del mon- do di oggi sono: la giustizia e la generosité nella nostra vita spciale ed economica. La fred- da giustizia soltanto non basta, perché dobbiamo fare concessio- ni a la fragilité umana. Questi sono elementi dello spirito piu' che della mente. Sono spiritua- li piuttosto che. econornjei. . . . . "Ma sotto il, sistema democra- tico dell'eeonomia e della vita sociale, s_e l'individuo cade giu', prime, col non adempiere a le proprie responsabilité verso lo Stato, e secondo, tradendo se stesso, allora lo State deve ca- dere".......... Nel nostro titolo a quest'ar- ticolo v'é un Punta d'ironia. Da seceli si eombatte questa battaglia e Stevens esce fuori adesso soltanto a dirci che solo la religions pu6 salvare l'umani- tii e l'economia sociale. Questo non avrebbe valso la riproduzio- ne del discorso, Se non vi fosse da constatare il fallimento dello State agnostico e liberals. Lo state puramente religioso sareb- be lo stesse up fallimento, per- ehé in esse si abuserebbe trop- po di quella fragilis umana a cui lo Stevens accenna. E, per- quanto egli vi rifugga, non v'é altra soluzione al problema so- ciale moderno che quello della cooperazione sotto l'egida di un organe superiore a le parti con- tendenti. Quest'organo non pu6 essere altro che lo State. Lo State tdtalitario formato dai cittadini dall'insieme dei lore interessi morali e materiali, dal passato che ci ha cendotti al presente, dal presente che pre- para il future. Alla societé liberals, che for- se fu buona ai suoi tempi, sono venuti memo: prima le classi di.. rigenti, poi i plutocrati, adesso il popolo che non erede piu' in essa. elections were clean and fought on sound party manifestos with the ultimate end of building this grand and glorious land of ours into a haven for all races (Continued on last page) Venerdi 15 Giugno 1934 - LA GERMANIA HA PAGATO TUTTI I DEBITI La Germaida,si rifiuta di se- guitare a pagare i debiti della guerra e altri fatti dopo. Pare che le altre nazioni abbiano fermato di pagare gifs prkna. Il Comitato corporativo cen- trale, adunatosi il 9 maggio sotto la presidenza del Capo del Governo, ha approvato i prinei- pi informatori del piano predi- sposto dal Ministero competen- te per la istituzione delle corpo- razioni. Con deereto del Capo del Governo saranno quindi co- 'stituite le eorporazioni. Anche in questo campo il Fa- scismo ha proceduto per gradi, giovandosi dell'esperienza sea- turita dai fatti. Nessuna de-. formazione della realta', ma graduale, metodico adeguamen- to alle cose. Questo spiega come si sia passati dalle corporazioni per categoria, previste dalla legge del 1926, alle odierne cor- porazioni per cielo produttivo. La differenza fra le due con- cezioni é fondamentale. In Che cosa essa consiste? Le corpora- zioni per categoria erano, in so- stanza, dei sindacati misti, Che miravano a superare in forma giuridica il contrasto di classe fra lavoratori e datori di lavo- re, a risolvere, cioé, il contrasto fra capitale e lavoro. In un me- desimo organismo si riunivano i rappresentanti dei lavoratpri e dei datori di lavoro di un de- terminato ramo della produzio- ne, allo scopo di regolare i loro particolari interessi e compor- re pacificamente le eventuali controversies. Con questo siste- ma il numero delle corporazioni sarebbe stato assai elevate. Se- nonché fino dal 1926 si avverti' i1a necessita' di fare un passo a- 'vanti, attribuendo alle corpora- lzioni non solo la faeolta' di con- lciliare le cgntroversie fra lava- ratori e imprenditori, ma anche di "promuovere, incoraggiare e sussidiare tutte 1e iniziative in- tese a coordinare e meglio orga- nizzare la produzione". Ma non é chi non veda come l'attribuire alle corporazioni il compito di leoordinare e meglio organizza- re le forze produttive significhi disciplinare la produzione razio- nalizzare yeeonomia, e non -..-- si noti - attraverso interventi dello Stato burocratico, fatal- mente disordinati e perturbato- ri, come insegna l'esperienza dei regimi liberali, ma 'median- te yopera dei produttori stessi,' mediante la loro autodisciplina, che deve ispirarsi ai fini supe- riori della collettivita' e dello State. ma nello strumento della nuova Economia Nazionale. In quale mode? Mediante un criterio or- ganico, in virtu' del quale ven- gono raggruppate in un mede- simo organismo, chiamato cor- porazione, tutte le categorie che Cosi 1a corporazione, da mas- simo strumento per la soluzione del prgblema sociale, SI trasfor- Le Corporazioni Telefono: WA. 7306 A. PERILLI, Edit. T. MARI, Dir. Noi edifichiamo! I nostri monu- menti piu' belli sono: La Scuola Italiana di Toronto - ll Comitato Economico Italo-Canadese Si ha, eosi', la corporazione per 'eiclo produttivo,' in quanto tutta yattivita' economica na- zionale é stata suddivisa in tan- te sezioni (cicli produttivi), che comprendono tutti i fattori di una determinata produzione. In questo modo nella corpora- zione sono rappresentati tutti gli elementi che concorrono ad una medesima attivita': da quelli che forniscono le materie prime, a quelli che le lavorano, fine a quelli che ne organizzano la vendita. Esempio. Nella cor- porazione dei cereali si hanno i rappresentanti (operai e datori di lavoro imparti uguali) degli agricoltori, dei mulini, della in- dustria del riso, delle paste e dell'industria doleiaria, dei pa- nificatori, dei commercianti dei cereali e dei prodotti di dette industrie, dei teeniei agricoli, delle cooperative e degli arti- giani. Altro esempio: nella cor- 1porazione delle bietole e dello zucchero si avranno i r_appre- sentanti della bieticultura, del- l'ipdustria dello zueehero, dell'.. industria dell'aleool, del com- mereio degli zueeheri e dell'al- cool, dei tecnici agricoli e dei chimiei. E cosi' via. 0.. Le corporazioni stabilite dal Comitato Corporativo centrale sono ventidue, che corrispondo- no ai grandi rami della produ- zione nazionale. Esse sono divi.. se in tre gruppi: collaborano ad una determinata, forma di produzione. 7 Il primo gruppo .cqmprende le seguenti corporazioni: 7 Lo) corporazioni a ciclo pro- duttivo agricolo, industriale e cofnmerciale; 2.0) corporazioni a ciclo produttivo industriale e commercials; 3.0) corporazioni per le attivita' produttrici di serVizi. T 1) Corporazione dei cereali; 2) Corporazione della ortofloro- frutticoltura; 3) Corporazione della viti-vinicoltura; 4) Corpo- razione olearia; 5) Corporazio- ne bietole e zueehero; 6) Cor- porazione della zooteenia e der. la pesca; 7) Corporazione del legno; 8) Corporazione dei pro- dotti tessili. Si capisce che é piu' facile di andare davanti a una mas- sa di operai e dire: "Vi si au- mentanoi salari". Si riscuo- tono molti applausi, ma, vi- ceversa, il dovere del faseista éuyllo di dire: "fate questo sacrifizio perché questo per- meUera' di sostenere la bat- taglia sui mercati internazio- nali, fard rifiorire la nostra esportazione, dara' lavoro a voi continuativo e a quelli che non l'hanno" . Nel secondo gruppo vanno classificate 1e Corporazioni se- guenti: 9) Corporazione della metal- lurgia e della meeeaniea; 10) Corporazione delle industrie chimiche; 11) Corporazione del- l'abbigliamento; 12) Corpora- zione delle costruzioni edili; 14) Corporazione dell'aequa, del gas e della elettricita' 15) Corpora- zione delle industrie estrattive; 16) Corporazione del vetro e della ceramica. ll terzo gruppo comprende in.. (Continua a pagina 9) TORONTO, Canada. Mussolini