9 Marzo 1934 i.Farmacia Hashmall £315 DUNDASW. 'e Tel. lil, (Foil, I t Vicino McCaul St. E Funeral Directors --Metti il vassoio sul tavoli- no, versa' mezzo biochiere di quel liquore; eereheremo di far- glielo ingoiare. -No, padrona; ma Iman at- tende nella mia stanza che co- stei sia andata via...., Kabila si turb6. --Iman?. . . .- ripeté. ---Si'; dice Che ha da parlarti, ma aspetta Che tu sia sola.- Eleha non si era mossa, non aveva fatto il minimo 1nov1men- to. 5 'ttttttttttttttHt-tttttit @0066M0090660"006005 -La signorina si é dunque svenuta? - chiese con tran- quillité Zila. -si'. Essa credeva di lottare con me, e mi ha sfidata; ma se ne pentirh! Diego é veyuto? --Sbrighiamoei, allora,-- dis- se con voce quasi irritata Kabi- la. : "0""OO"OOOOOOOOOOOOOO906006600¢ l 60 "NMOOOOOO'4 '0.0....0t.0.0H.0tt00tt.0H.0tt..00.tHt.0t0tt.0.t0f, Sollev6 Ia giovane, la quale a quel contatto sussulté ed apri' gli oeehi, che apparivano anco- ra velati. --Darnmi i1 bicehiere!--- ordi- n6 Kabila alla sehiava. Zila obbedi' in 'silenzio. ---Signorina Elena, b e v e t e questo se volete rimettervi, a- ,ver forza di tornare a casa,-- disse 1a cortigiana. Ed aeeost6 il biechiere alle labbra della giovane, che tran- gugi6 il liquore. _ UN BELL'ESEMPIO vi sono inclusi. Come sarebbe mr-r-r-r-.----. ammirevole se si potesse egua- Fra le 100,000 persone ehe si gliarli! La popolazione cinesi di trovano nella lista di chi riceve Toronto ammontava, secondo il aiuti dalla citté, solo sei cinesi censimento del 1931, a 2, 635. "oo-o-ro-oo/r-o-ttroot-toe' il BOLLETTINO ITALO-CANADESE 331 College St. le piu' conosciute e consi- derate dai medici di tutto il mondo. 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DI CAROLINA INVERNIZIO ELLIS & SON l Ma aveva appena finito di here, che sembr6 riprendere in- teramente 1a coscienza di sé stessa, e respingendo il bicchie- re, svineolandosi da Kabila, scatté in piedi. -Che mi avete dato?--. grid dd. -Mi sembra di avere il fuo- co nello stomaeo.-- Kabila sorrise. -Non temete,--u eselam6 con aecento beffardo - non deside- ro sbarazzarmi di voi, acciocché Mate testimone del mio trionfo e della vostra sconfitta! --Mi giurate che non e'era veleno in quel bicchiere? --Ve lo giuro. -Se avete mentito, che Al- Jah vi punisca come meritatel ---.La morte di un'infedele sa- rebbe una gloria per Allah,---- rispose Kabila - e mi merite- rebbe un premio; ma io voglio che viviate fino a quando non sia risolto il duello fra il conte e Diego. ---Nulla farete per impedir- lo? _ ---Nulla, se non che cercare di avere un bacio da vostro fra- tello prima che muoia per me: egli non l'avré mai pagato ab- bastanza. -E se Diego vivesse,-repli- c6 impetuosamente Elena-- se non fosse h1i il colpito? Cognac, Scoth, Anisetta, ecc., della migliore qualité, a solo 3111' TSe la Bo". ES TRA TTI LIQUORI Midway 8423-4 SCIROPPI PER T01{0NTO Appendice No. 49. Toronto, Ont. l La settimana scorsa a Mimi.. 'co si é avuto un solenne funera- le per la salma del connazionale Palmerino Amato, che da sette anni era venuto a Toronto dal- l'ltalia, dove era nato 81 anni or sono a Conca Campania in provincia di Caserta. Risiedeva con la figlia Mrs. Giuseppe Pas- serotti, che ne prendeva affet- tuose cure. I funerali ebbero luogo con una certa solennité, dato le numerose amieizie e co- noscenze che la famiglia conta a Mimico e Toronto, e per il fat- to che il defunto era tenuto nel- la massima stimaoa tutti per- ché, da semplee bracciante, era riuscito a tirar su una numero- -Allora, dovreste rassegnar- vi ad avermi per cognata._ --Voi non siete una donna, siete un mostro peggiore di Kp- bila! Lo indovinai al primo ve- dervi; ma Dio g giusto, e la pu- nizione verrii anehe per voi. --E sia; ma voi non la vedre- tel - eselam6 l'araba con uno seoppio di risa. pr Zila ascoltava immobile. Sul bel volto di Elena appar- ve come un raggio luminoso, almentre rispondeva queste paro- e: -Chi sa! Voi ben potete lot- tare coi Vivi e coi morti, beffay- vi di tutti; ma contro il Dio di giustizia, anche 1e vostre infa- mi arti cadranno. .. e rimarre- te vinta!-. , 1 Sembré 'che Kabila stesse per seagliarsi su Elena, tanto yas- salse i1 furore per la sinistra predizione della giovane; ma dominandosi quasi tosto, ebbe un nuovo scoppio di risa. _ -AI vostro Dio di giustizia .-- eselam6 - sapré opporsi il mio Dio dell'odio e della vendet- ta, dandomi yastuzia e la forza per riuseire Vittoriosa! E ades- so, Zila, liberami della presenza di costei. -Oh! non vorrei rimanere un minute di piu' sotto il vostro tetto, - replie6 Elena - per ti- more che cadesse, travolgendo- mi nella vostra rovina. A rive- derci, signora. ---AtHio, signorina; satis que- sta l'ultima volta ehe ei vedia- -Non si sa mai ei6 che ei ri- serba il destino; VI ripeto: a w- vederei!-- MIMICO, ONT. FUNERAL I Casa d'Italia, sorgi_.a, Al Cav. liiuseppeusrigidi T I uonsbie tii Y. M. vm. nmanuele ill Della "Casa Lutalia" Promotore Etticacissimo Auspicando Finale Successo L'Autore Dedica, Casa d'Italia, sorgi! In taccia al rutilo Sole, sorgi sacrata qual novello tempio: Confondasi il fulgor de le tue cuspidi _ Con quello del suo raggio. Compimento d'un voto, te de l'inelita Madre di genti l'Ara augusta aceogliere Il mondo veda, mentre attorno cantici _ Di giovinezza volano; E i gagliardetti, e i fasci ad alto s'ergono 7 Simbol divino d'un risurto popolo, Che ora in sé stesso tanta sente fervere Alma__possa del Lazio. Le tue colonne verso il ciel si levano Ardite e forti, e son di fede indomita Sublime segno: le 'tue arcate mistici D'amore accenti dicono. _. Da quella fé animati, da quel fervido 7 Amor sospinti, verso te noi - gli esuli- -__ Riguarderemo ogn'ora, e in te eenaeolo Noi troverem santissimo, , PHI" quando attorno peseran 1e tenebre Per noi piu' dense, e piu' duro il travaglio Cotidiano pungeracei gli animi . Col suo rovente aculeo. Fra le tue mura sentirem noi fremere ' F De l'alma Madre Italia tutto il tenero V Amor per noi; de la sua pura gloria Leterne fiamme vivide. N i 0 Santa Casa, sorgi! In faeeia al rutilo Sole, sorgi sacrata qual novello tempio: Ecco, per le tue porte noi con gioia _ Entriam, reeando i fulgidi Fasci con fé rinovvellata, e y"ejal" Al ciel levando e i cqori. D'alto, nitido Il sol tutta t'avvolge,f}ad i suoi raggii Col tuo splendor con bndonsi. l _---------. Montreal, 5 Marzo 1934. 13 Marzo--, Compleanno del Dr. Pasquale Fontanella. 3009999900900099999990999. i CALENDARIO SOCIALE t C.'".'".'.'::.".:."'..::'.".':".'.".'".: 15 Mari,o-.-, Compleanno della signora V. Lomoro. _ 10 Marzo-- Compleanno della Signorina Vittoria Fontanel- la. Il defunto lascia nel Canada i figli: Maria, in Giuseppe Pas.. serotto; Angelina in Prancrazio Iaconi, Antonetta in Manelli, Carmine; negli Shati Uniti: Pa- squale, Giovanni e Giuseppe; in Italia due figlie. Ed Elena usei' a testa alta, preeeduta da Zila. ----Tu mi sfidi, - mormor6s-- 9 non sai che porti in seno ia morte; prima del tramonto di domani sarai cadavere! Ma per- ché Diego non viene? Forse 1- man lo sapré: ah! se potessi Sbarazzarmi anche di lui.--- sa famigila che oggi fa onore alla colonia nostra. - Kabila, rimasta sola, stringe i pugni e contrasse 1e labbra ad un SOITISO felino. , Kabila aveva rivolto, eosi' di- condo, lo sguardo al tavolino su cui era ancora 1a bottiglia del liquore; ma lo distolse quasi su- bito. ---No; Iman é sacro, e il vele- no non avrebbe alcun potere su lui. .. E poi, forse Zila ha ra- gio ne: Allah mi fulminereb- e.--- Non aveva finite di sussurtia.. re queste parole, che Iman com- parve. - _ _ -. Egli sembrava raggiante di gioia; mentre Kabila faceva Yatto di prosternarsi dinanzi a lui, Iman l'abbraeei6 dieendole: -Tu sei mia pari, adesso, né si addice il tuo atto di umiltii: Allah é contento di te: egli sta per premiarti.- Kabila lo guard6 come per at- tingere forza da lui. --Che sai dunque? - chiese. -Tutto quello che ti riguar- da, ed anche molte cose che i- gnori, - rispose Iman. - Siedi qui vicina a me. . . . e 1e saprai tu pure.-, - .. Kabila obbedi' sentendo rina- scere tutte 1e sue speranze. -Tu sei riuseita nel tuo in- tento, -disse Iman.-- Hai su- seitata una tale passione in Die- go e nel conte Mame, che essi LIBORIO LATTONI Come si pu6 spiegare il gran bene della Redenzione Giovanni Daens, celebre mer- cante di Anversa, era smisura- tamente ricco. Avendo impre- staito all'Imperatore Carlo V la somma di lire due milioni, egli invit6 un giorno ad un gran pranzo il Monarca in sua casa, e lo tratté sontuosamente, ed in mode verameste degno di quel- l'augusto personaggio quale e- gli era. Finite il banehetto, Giovanni si fece portare sopra un vasoio di argento la scrittu- ra firmata rilasciatagli dall'Im- peratore per l'imprestito fatto- gli, quindi acceso il fuoco bru- cié, tranquillo, la ricevuta dei due milioni, dicendo a Carlo V: "Maestix, io brueio la vestra carta, oramai non mi siete Pitt' debitore, voi mi avete pagato, io mi diehiaro interamente soddi- sfatto". Cosi' Dio Padre rivolgendosi al suo Divin Figlio Crocifisso, gli ha detto: "Voi, o mio Fi.. gliuol prediletto, avete soddi-. sfatto la mia giustizia, e ripa-. rato condegnamente il mio ono- re oltraggiato versando sulla Croce il vostro preziosissimo Sangue. In questo istante so- lenne in cui voi, o divine mio Figlio, compite questo sangui- noso sacrificio, io brueio nelle fiamme del mio amore, 1a scrit- tura dell'eterna condanna pro- nunziata contro il genere uma- no, pramai gli uomini non mi sono piu' debitori, dopo che voi avete sborsato col vostro Aan- gue il prezzo della loro redem- zione, li avete a me riconeiliati e costituiti eredi del beato re- gno dei cjeli. - -. Iddio che condona il n0stro e- norme debito verso di Lui non ci insegna forse ad adempiere scrupolosamente ai nostri debi- ti verso di Lui, verso la sua Chiesa da Lui stesso fondata, e verso il nostro prossimo? E, se 1101110 faremo, potremo forSe pensarci che Dio lo faceia poi in avvenire a vantaggio nostro? La regina rispose, sorridente: "Mi preparo per il giudizio di Dio. Quando Egli chiederé giu- stificazione della mia vita, vo- glio poterli dire: Elcco, 0 Si- gnore, eravate affamato e vi ha nutrito, assetato e vi detti da here, nudo e vi vestii, malato e vi curai. Siatemi pietoso!" Una buona preparazione Un giorno, una dama di corte feee osservare alla regina Eli- sabetta, che non convenivano molto alla dignité reale quelle sue frequenti visite ai poveri ed ai malati. CHIESA di St. AGNESE pipudiano 1e loro fidanzate. l.. noltre, si odiano fra loro, e do- mani, sul far del giorno, si bat- teranno all'ultimo sangue.-- --Eeeo perché é venuta sua sorella. Elena non voleva sol- tanto insultarmi per averle tol- to il fidanzato, ma sperava che io, nel timore di perdefrlo, ri.. sparmiassi suo fratello, impe- dissi il duello. --Si' questo era il suo pensie- ro, lo ha compreso anehe Diego, per cui mi ha pregato' di veni... re qui nel timore che Elena commettesse qualche pazz-ia. Mi ha detto che il suo amore per te é eosi grande e potente, da far- gli dimenticare ogni cosa al mondo, che il pensiero di un al- tro che ti ami gli fa perdere il cervello. Egli spera di uccidere il suo rivals, ma se il destino vo- lesse che egli stesso perisse per Kabila ebbe un soriiso pieno d'orgoglio, _ -. ._ ... -lo nulla ho fatto per atti- rarli a me, -- eselam6 - eppu- re essi hanno disprezzate 1e fanciulle pallide per un mio sor- riso, una mia parola! Ma prima che Diego si batba col conte Ma- rot, desidero vederlo per appa- gare il mio eaprieeio e perehé non sfugga alla morte se il duello lo risparmia. - -Diego non verré, --disse Iman. - Lui stesso m'invia ad avvertirti. Egli si é commo'sso alle preghiere della sorella, che gli ha parlato in nome dei suoi morti; seongiurandolo di rinun- ziare a1 duello.--. Kabila fece udire un sibilo. --E vi rinunzia? , --No; ha bensi' promesso che stasera non verrii da te. retta dai Padri Salesiani 2 Aprile- Ballo lel Cirpolq Co; lombo a1 King Edward Hotel. 15 Marzo- Festa Friulana nel- la Sala St. Agnese. 17 Marzo-- Ballo di St. Patrick nella Sala St. Agnese. Il Signore non lascieré deluse le brame del glusto, ma svente- rfr 1e insidie degli empi. CALENDARIO COLONIALE A. Perilli, Edit.-T. Mari, Dir. Pubblicato dalla Italian Publishing Company 111 Elm Street Toronto Tel WAverley 7306 ABBONAMENTO Canada-Un anno . . . . . . $2.00 Sei mesi . ' . . $1.25 Fuori Canada-Un anno $2.50 Sei mesi . . . . $1.50 009000ooooooooooooooooooog 9"".'.."."".".""' i Dott. P. Fontanella KI. 6200 204 St. Clair Ave. West q000H00000000000000000000 Disse questo, con una tran- quillité marmorea, Che produs- se una esplosione di risa da par- te d'Iman. --,Lo so, me lo haHetto Zila. Ma se vuoi appagare completa- mente il tuo desiderio, eonsegna a me il veleno: io stesso, a1 mio ritorno a casa, glielo verser6 in un bieehiere di marsala, mentre gli parleré di te. _ -Davvero? Lo farai? --E tu aeeetti? Non avrai rimpianti per non aver appaga- to il tuo eapriceio?-- Kabila ebbe un gesto vago. ---Mi consoler6 con un al- tro.-- -No, egli mi é indifferente; ma ho bisogno di lui per rinno- ellare la mia esistenza, mentre Diego non potrebbe che soddi- sfare un mio eaprieeio; perei6 g lui il condannatol Ah! vorrei che venissi qui per versargli la morte, come ho fatto a sua so- rella. --Ah! vorrei che Elena ti sentisse! - eselam6 Kabila, mentre il suo volto assum.eva un aspetto sempre piu' feroce, implacabile. - Ma io non voglio che Diego uecida il conte, per- ché questi mi appartiene. --Tu Yami ahnque piu' di Diego? - ehiese con accento quasi _Ingen11o Lyman. x}O...OOOOOOOOOOOOOOOOOOOO'; mane del conte, desidera che tu sappia almeno eomexil suo ulti.. mo pens1ero 512, pep te._ A -Ah! tu sei proprio la degna figlia di Allah, e Cid mi rende ardito a dichiararti Che devi pu- re rinunziare a me.- 'o0000000oooooooooooooooooé (seguita al prossimo numero) ORARIO d'UFFICIO: 12,30 - 2,30 e 6,30 - 7,30 IL BOLLETTINO ITALO-CANADESE MEDICO - CHIRURGO della R. Université di Napoli. DIAGNOSTICO SPECIALISTA IN MALATTIE INTERNE Ore di ufficio: 10 - 12 a.m. 5 - 8 pan. Tel.. MElrose 3223 127 Grate St vicino College TORONTO Dr. G. Glionna 9 Marzo, 1934