Il Bollettino Italo-Canadese, 25 Jul 1930, p. 6

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trovava a Montecatini per 13-} gioni di aura, ha fatto immedia-l to ritorno a Roma per assumere persolnalmente 1a direzione dei soccorsi. 11 Senatore Filippo Cremonese, Presidente delle Croce Rossa Italiana, ha rjce- vuto ordine dal Capo del Gover: no di provvedere tutti i mezzi a disposizione, per arrecai'e im- mediatamente aiuti sulla zona del disastro. Lon. Italo Balbo, Ministro dell'Aviazione, si é re- cato persolnalmente a fotogra- fare la zona terremotata, recan- dosi via un'impressione precisa dell'entita del disastro, che po- tra' essere molto utile per diri- gere i soccorsi, daeehe' la zona montana, e di un'asperita' for- tissima, non consente facilmen- te recare soccorsi, tanto piu' che le comunicazioni sono interrotte. L'alto Commissario di Napoli ha preso drastici provvedimen- ti per evitare lo sviluppo di in- fezioni che sono sempre solite seguire simili sciagure. Una grande quantita' di siero anti- titanico é state inviato nei vari centri di .soccorso. __ . IL BOLLETTINO ITALO-CANADESE Molto probabilmente queste cifre si eleveranno Ion l'esame piu' attento di tutti i paesi dan- neggiati. Altre sycosse si sono fatte sentire nella giornata di ieri, spaventando le gia' terro- rizzate popolazioni e facendo fi- nir di erollare molte costruzioni pericolanti. Sua Santita' Pio undicesimo, saputo della grave disgrazia, ha subito telegrafato al clero della zona colpita assicurandolo di tutta la sua affettuosa bene- volenza. Preferiamo astenerci dal pub- blieare le varie scene di pan1_c0 e del disastre che vengono tele- grafate dai corrispondenti del- le varie associazioni della stam- pa, perché impossibile control- lare sino e che punto esso sono esatte. Ufficialmente vengono segna- lati 2000 morti e 4264 ferjti. Vi sono inoltre milioni di per- sone rimaste senza case. La scossa é stata registrata anehe dall'ufficio fsismografico di Toronto alle 7.15 a. m. di mercoldi. ULTIME NOTIZIE DEL 'DERREMOTO ITALIANO Da Sua Maest2 il Re, al Du- ce, al piu' umile cittadino, l'Ita- lia si é precipitata in soccorso de le vitirime del terremoto che ha colpito una delle piu' belle con- trade d'Italia. - L'ordine militare é stato di- sposto nella regione danneggia- ta allo scope di evitare perdite di tempo nei soeeorsi e di argi- 23149 il male per quanto é possi- 1 e. Da tutte 1e parti d'Italia ven- gono spediti soecorsi. Milano ha subito inviato 50 letti per i bam- bini e L. 100.000 per i primi bi- sogni; Roma va preparandosi a convogliare 500 bimbi in colonie montane e marine onde sottrarli alle miserie Che affligono 1a re- gione. In altre citté d'Italia si vanno approntando comitati di soccorso, allo scopo di far per- venire mezzi di sostentamento ed indumenti ai derelitti._ S. S. ha inviato 50.000 lire per i primi bisogni Truppa, militi, sacerdoti, squadre volontarie di cittadini, squadre della Croce Rossa, tutto un esercito di gen- te che energicamente sta lavo- rando ad estrarre feriti dalle macerie, a seppellire morti, a puntellare case, distribuire in- dumenti, convogliare i dispersi, i profughi, confortare i tanto maleapitat). Tutti i lavori di soccorso pro- cedono con alacrita' e eon ordine perfetto. Sono gis1 state dispo- ste 200 mila baracche prov- visorie per alloggiare il milione di persone che si calcola sia ri- masto senza casa. Anche per il ristabilimento delle comunicazioni il Genio ci- vile e militare Italiano stanno lavorando notte e giorno. Gigi molti paesi) sono (stati. Iiallae- (seguito di pagina 1) L'ltalia in lutto ciati ai eentri maggiori e per i) villaggi delle montagne piu') inaccessibili, si va provvedendo con disperata energia. Uno speciale servizio va ren- dendo yaviazione, che ininter- rottamente sorvola la zona col- pita, fotografando i luoghi del disastro che non possono esse- re raggiunti immediatemente, guidano eosi' la direzionie dei soccorsi. La Duehessa Elena di Aosta continua instancabile a percor- rere la regione, recando ovun- que la sua gentile ed affettuosa parola tli conforto. L'Italia ha assunto l'aspetto del tempo di guerra e le regioni son sotto ordini militari. Anche il Sommo Pontefice ha dirama- to istruzioni al clero della regio- ne perehé provveda. con tutti i mezzi ai bisogni spirituali delle popolazioni. _ " Le strade Che conducono alle zone colpite dal disastro sono affollate di autocarri ed auto- mobili di ogni genere che vanno e vengono nell'ordine piu' per- fetto, come se si trattasse di dover provvedere ad un'armata impegnata a_battaglia. Le scene di panico sono state immense e la fantasia dei cor- rispondenti vi si sbizzarrisce su senza lena. Atti di eroismo sono stati compiuti e vangono segnalati in molte loealita', specie da par- te di mamme rimaste vittime sotto le macerie per salvare i propri figli; da ioarte di medici che si sono prestati a soccorrere i teriti sino all'esaurimento. Molti momumenti artistiei sono stati fortemente 'lesionati: Il palazzo reale di Caserta, che e' considerato il piu' bel palazzo reale d'Italia ha subito danni ingentissimi. La reggia di Ca- po di Monte a Napoli ha pure subito danni, anzi la Duchessa delle Puglie vi é restata ferita dalla eaduta di una parte di un artistico soffitto. Il Castello Normanno di Mel- fi e la cattedrale opere del 1050 sono state quasi distrutti. An- Che la cattedrale di Salerno der. lo stesso periodo storico ha su- bito gravissime lesioni. Non appena conoseiuta la do.. lorosa notizia del terremoto, avemmo l'idea di aprire una sot- toscrizione per venire in aiuto alle vittime di tanta .sventura. Mentre ei aeeingevano all'opera abbiamo appreso che anche altri avevano avuto la stessa nobile idea che avevano cominciato ad attuare, pertanto abbiamo rite- nuto ritirarei e lasciare adito ai promotori di compiere la loro opera. Li assicuriamo ad ogni mode di tutto il nostro piu' am- pio appoggio e della piu' larga simpatia, ma preferiremmo ve- dere tutti ad un lavoro eoordi- nato ed armonico, con un comi- tato cittadino alla testa. E' una prerogativa della Ca- sa di Savoia quella di trovarsi presente dove la sventura colpi- see il popolo italiano. La Du- chessa di Aosta appena avverti- ta 1a SC0ssa a Napoli é accorsa a gli ospedali della citté, e poi si é recata in giro per tutta la zona colpita. La nuora, Duchessa del- le Puglie, benché ferita essa stesa, appena medicata, si é re- cata a soccorrere e ad incorag- giare i feriti. Avvertiamo intanto il pubbli- co che 1e seguenti ditte hanno aperto 1a sottoscrizione: G. Gat- to & Co., 78-80 Centre Ave. ; M. Missori & Co., 218 Elm. St. ; Francesco Tomaiuolo, 14 Clinton Street. S. M. il Re Vittorio Emanuele si é recato subito sulle localité del terremoto. Diamo appresSo la notizia come é stata publglica- ta dalla stampa linglese, bnde permettere di conoscere quello IL RRNITTORI0 EMANUE- LE VISITA I LUOGHI DEL DISASTRO SOTTOSCRIZIONI PRO- VITTIME DEL TERREMOTO di pani'co sono state la fantasia dei cor- VI si sbizzarrisee su the ne pensa la stampa stranie- ra. Ht "L'attesa visita del Re ha por- tato un po' di sollievo ai conta- dini delle regioni colpite dal ter- remoto di mercoldi'. Gli abitanti sono ancora dolo- ranti per le perdite .subite, ma vanno preparando una toccante dimostrazione al monarca. ll Re Vittorio Emanuele eral nel nord d'Italia a Sant'Anna di Valdieri, quando lo scuoti- mento terrestre sparse la distru- zione in quattro provincie del sud d'Italia, ma egli immediata- mente dispose per reparsi sulla scena del disastro. Egli era an- sioso di visitare specialmente il Napoletano, dacché egli é nato principe di Napoli. La tradizione dei Re di Casa Savoia é stata sempre quella di condividere le difficolta' ed i dolori del loro popolo. D0po esse- re scampato da un complotto dinamidardo a Milano due anni or sono, Vittorio Emanuele im- mediatamente si recé all'ospe- dale a confortare le vittime del- l'esplosivo preparato per lui e poi visit6 le famiglie delle vittime. §®30000.0.00.909000000000000000000.00.60 In ogni disastro nazionale egli é stato sul posto quanto prima gli é state possibile, sfidando il pericolo e le infezioni, mentre durante il tempo di guerra le sue sorprese in trincea son pro- verbiali in mezzo ai st10i suddr. ti". _ I QQOOOQOQ$00®%0@OQQOOQOGOOOOOOOOOOOOOOQQQ Lavoro di Stampa I'ujlolishirig CY? 111 Eh" St. " Thronto, Orvis. :Italian: "is PER QUALSIASI Il rispetta. .bile quotidiano de la mattina, il 'Mail and Empirie' per quanto ben oceupato a di- fendere le fanfaronate del Sig. Bennett, trova modo di fare del- l'ivonia e dello spirito di. . .pa- tate sulla seiagura che ha col- pito l'Italia. V ERSO L'ITALIA II Sig. Luca Posteraro parte domani per Pittsburg ove si re- ca a Visitare il fratello per qual- che giorno, quindi s'imbarchersi sul vaporé del Lloyd Sabaudo, Conte Grande, Che salperit da New York il 9 agosto. .. Si reca a visitare la natia Ca- labria ove conta trattenersi sei o sette mesi. ll fascista Di Cresce Domeni- co Antonio parte per un breve soggiorno in Italia' e piu' preei- samente per Sora. Prov. di Fro- Simone. Il Sig. Emidio Ereoli, la sua signora ed il figliuolo, partiran- no per l'ltalia con il Conte Gran- de del Lloyd Sabaudo, che salpa il 9 Agosto da New York. Essi si recano per qualche mese a Visitare le native Mar- che. Resteranno in Italia n bre- ve periodo di tempo. patrocinate la Il suo editore ei porge il se- Un nostro confratello scorretto guente complimento che ripor- tiamo per la vergogna di chi lo ha seritto: a "Doubtless there are loyal Fascists who believe that if Mussolini has not removed the earthquake menace from Italy it is because he has been too busy with other matters." I PRIMI TELEGRAMMI DAL.. L'ITALIA DOPO IL DISA- STRO ll Sig. Fazzari, proprietario dell'Acme Lunch, a 600 Bay St., ha ricevuto un telegramma di riassicurazione dal di lui fratel- lo che si é recato recentemente in Italia per an breve soggiorno proprio nella zona colpita dal terremoto. t John Lucas, Mgr. t t, 709 Danforth Avenue ot . Telefoni: ' t HArg. 3110 - GErr. 7279 t' '00.oooooooooooooooooooeov F""""""""""' '0 't " __ O East York RealtyCo PICCOLE CASE DA VENDERE $200 " $300 in eontanti 25 Luglio 1930

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