Questo fatto non solo dimo- stra faumentata influenza del- l'Ordine I. C. su gli italo-ca- nadesi di Toronto, ma distrug- ge in maniera ass-oluta la tesi sosteniota, sia pure in buona fe- de, da certunifi quali dicono "che a Toronto non si puto pm fare dei progressi organizza- tivi perché il eampod gift trop- -pty ui'Gyiattato 7935512 ado qu asi Aut-,, ti gli italiani iseritti ehi' in una e chi in un'altra societi'V II'I.IHI I I li.l7l I'IlI'I'I I Era saputo che da qualche'li D. Di Giulio e G. Frattini; tempo l'Ordine aspirava di del Venerabile della Grande aggiungere alla sua collana (li1Loggia dell'Ontario L. Paler- successi ottenuti a Toronto an- mo e dei seguenti ufficiali del- che quello della formazione di i le logge consorelle di Toronto, una loggia nel York Township. D. Licastro, A. Longo e V. Te- E vi é riuscito. Vi é riuscito Inaglia. perché l'Ordine ha saputo di-i Presiedeva la riunione il fra- mostrare la concordia e la fi- l tello L. Palermo il quale duran- dueia Che regna nelle sue fi-l to l'installazione funzion6 le; 'perché la sua struttura ed iinoltre da organizzatore, assi- i suoi scopi umanitari hanno gstito dal fratello D. Di Giulio influito molto sui nostri con- 5 che fece le veci dell'Araldo. nazionilirt ed infine é riusci-l La chiusura della cerimonia to grazie alla cooperazione en- l, é stata preceduta da alcuni tusiasta di alcuni amici loeali lbrevi discorsi d'oeeasione, pro- e particolarmente dell'amico inunciati dai fratelli D. Di Giu- D. Di Faleo.V ilio, G. Frattini e L. Palermo, A Toronto sorge un'altra loggia dell'Ordine Italo-Canadese ll nostro giornale ha sempre avuto la massina simpatia sia per l'Ordine Italo-Canadese che per quelle societé indipen- denti Che hanno saputo mante- nersi immune da' elementi dis- fattisti che cercano di infiltrar- si nelle societé con lo scope di creare disturbi,di spadroneg- giare e di dividere in questo senso la Ibuona e laboriosa co- lonia italiana. Questa, senza dubbio, é una tendenza pericolosa che biso- gna assolutamente combattere. Non é forse vero che spesso noi ei lamentiamo perché l'e., lemento italiano é il memo in- clinato ad organizzarsi di qual- siasi altro di altre nazionalit2? Dieiamo piuttosto che noi non siamo ancora riusciti a trovare la rgiusta via Che possa interessare i nostri connazionali ad orga- Cronache degli iitalliianii in Canada Ed (3 per questo che appren- diamo e pubblichiamo con pia- cere ia notizia della formazio- ne di una nuova loggia dell'Or- dine Italo-Canadese nella. citté di Toronto, o, per essere pitl precisi, nel York Township. Per la cittadinanza canadese. procure. testamenti, contratti di ogni genero. assicurazioni di iutte le specie, Per prestiti. compra c vendita di proprieta' Consultulc Agentc. intorpretc c ccuuiniss sario autorizzato dalla Copte .Suprema. 278 JAMES ST. N.-HAMILTON TEL. 7-4343 CARNI FRESCHE a GROSSERIE HAMILTON Gcuevi ulimentari importali C.P.R. EXPRESS AGENCY 368 SHERMAN AVE. N PAG. 2 A. BLIVIERI SAM SCIME' TEL. 4-0234 ONTARIO I Il nuovo Gabinetto'é stato ricostituito subito il giorno ap- . pl-esso con alla presidenza Pa- iul Reynaud, un tempo segua- , ce del faseista Flandin. I soeia- f listi occuiaano sei posti nel nu- ifovo Gabinetto e Daladier de- f tiene il portafoglio della guer- i': da e della difesa nazionale. I La Loggia Leonardo da Vin- ici, Che conta gifs 25 membri, !l1a eletto i suoi ufficiali per Panno 1940 nelle seguenti per- some: / .3, Fwesalpile, Alessepdwr Ma., riani; Ass. Venerabile, L. Can- 'celli; Segr. di Finanzia, D. lil, Falco; Segr. Archivista, B. 1Mancini; Aratore, Adolfo Ma.. Aiani; Curatori, G. Mariani e IE. Di Falco; Cerimoniere, A. lPrinci; Sentinella, G. Di Fal- 'ico; Comitato Senitario, B. :Mancini e A. Positano. I?! nizzarsi non importa in quale forma di organizzazione. Tutti sandy- che vi sono ancora mi- gliaia di italiani, decine di mi- gliaia di giovani italo-canade- si che non fanno parte di al- cuna societé mutualistica ma che si potrebbero organizzare se avvicinati con-dovuta ma- niera. " La nuova loggia, alla quale venne poi dato il Home di Le- onardo da Vinci, é stata or- ganizzata da qualche tempo e solo lo scorso 18. febbraio é stata ufficialmente installata. L'installazione della loggia e degli ufficiali fu fatta alli presenza dei Supremi Ufficia- 1i D. Di Giulio e G. Frattini; del Venerabile della Grande Loggia dell'C)ntario L. Paler- mo e dei seguenti ufficiali del- le logge consorelle di Toronto, D. Licastro, A. Longo e V. Te- naglia. La chiusura della cerimonia é stata preceduta da alcuni brevi discorsi d'oeeasione, pro- nunciati dai fratelli D. Di Giu- lio, G. Frattini e L. Palermo, intonati tutti al carattere del- la manifestazione ed al benes- sere dell'Ordine ed accolti con schietti ed unanimi battima- Presiedeva la riunione il fra- tello L. Palermo il quale duran- to l'installazione funzion6 inoltre da organizzatore, assi- 111. La crisi F rancese (Seguito della prima pag.) la guerra da sola: é unita, sal- damente unita all'Inghilterra alla quale deve render conto del suo agire e ricevere le di- rettive. Toronto, Ont. - 11. Club Marchegiano ha solenizzato il Terzo Annuale della sua fon- dazione mercoledi, 21 febbra- io scorso, con un banehetto nel- la sala di St. Maria degli An- geli, al quale hanno partecipa- to tutti i soci e le loro tami- glie. In tale gradita ricorrenza del Club il Presidente Bona.. ventura Mantini e il Signor Pa- ris Gagliardini chairman per la festa, hanno voluto premia- re Ia sempre crescente attivi- ti dei due segretari del soda- lizio, signori Augusto Taus -9 Aldo Frattini offrendo loro una medaglia d'oro. La PIT- sentazione é stata accolta ciyo vivo entusiasmo da tutti i pre- senti Che hanno tributato un caloroso applause ai benemeriti i quali, commossi da tanta sim- patia hanno ringraziato di ve- ro cuore il' Comitato ed i soci tutti, assicurando che come per il passato essi continueranno anche nel futuro a svolgere la loro opera con lena e sincerité per lo sviluppo e il mfgliora- mento del Club. -Andiamo vetsoHa gioventu' ll Club Merchegiano celebra il suo Terzo Anniversario con un banchetto Quindi il chairman ha invi- tato a parlare la presidente del Club Femminile Marchegiano, signora Giovannina Luciani, la quale ha rivolto ai presenti en- tusiastiche parole esortando le donne ad apprezzare il lavoro dei confratelli ai quali fa gli elogi per la bella riuscita del banchetto. Tn gruppo di l'agazze e di giovani italo-canadesi di To- 1-011to ha organizzato alcUni giorni or sono una festa a fa- voro del nostro sriy.nele/Que, sta" é stata pna notizia Che ei riempi il cuore di gioia. ll fat- to in se stesso é talmente im- portante Che riteniamo oppor- tuno farlo seguire da qualche commento. 11 tesoriere Giuseppe Gaggi, sempre amoroso e paziente con Molti nostri amici quando chiediamo Ioro di mettersi a contatto con i giovani allo seo- po di renderli attivi nel cum- po ltalo-Canadese, ci risponde- 110: E' perfettamente inutile, i giovani non sanno' quasi pid Yitaliano e si occupano esclu- sivamente delle questioni ca- nadesi. E' giusto porre la questione in questo mode? A noi, per'la conoscenza che abbiamo non solo della comunitii Italo-Cana- dese, ma anche di comunitii LA VOCE DEGLI ITALO-CANADESI i bambini, per evitare il chias- so dei cento e pitl bambini pre- senti alla festa, 1i allontana tut- ti dalla sala per tutto il tem- p0 adebito alla cerimonia per farli ricomparire di sorpresa inquadrati per fare un giro d'onore attorno alle tavole, ac- colti da frenetici battimani. Infine sono state presentate 1e cuoche aeeolte da prolunga- ti applausi da tutti i buongu- stai, Signore Nellie Mantini, Laura Filippetti, Ada Sordoni, Valentina Taus e il Signor Al- fredo Bongelli "aiutante di eampo". ll Comitato banchetto era composto di: chairman, Paris Gagliardini; Pres., Bonaventu- ra Mantini; Segr., Augusto Tans; Alfredo Bongelli, Bru- no Travaglini, Carlo Fidani, Term Ugolini, Agostino Cee- chini, Enrico Bernacchia, Giu- seppe Sguigna, Guerino Can- giotti, Aldo Frattini, Tullio Muratori, Gino Carboni, Gio- vanni Terminesi, Giuseppe Gaggi. _ 't, ll nuovo Consiglio Rirettivo del Club Marchegiano per l'anno 1940 é composto dai seguenti soci: Presidente, Bo- naventura Mantini; Vice Pres. Angelo Bernacchia; Segr. di Conn, Augusto Taus, Segr. di Fin., Aldo Frattini; Tesoriere Giuseppe Gaggi; Revisori dei conti: Paris Gagliardini e En- rieo Bernacchia; Consiglieri: Alfredo Sordoni, Alfredo Bon- gelli, Agostino Cecchini, Ugo- lino Terzo, Giovanni Termine- si e Tullio Muratori. italiane di altri paesi, ci sem- I)": che non sia affatto giusto pone la questione in questo modo. Perché se é vero che i giovani danno talvolta l'impres- sione di occuparsi soltanto dei problemi canadesi e se é na- turale e giusto che essi siano orientati verso questi proble- mi, questo non significa an- cora Che essi siano in tutto eguali ai giovani eanadesi. CONSIGLIO DIRETTIVO PER L'ANNO 1940 E questa differenza essi la sentono ogni giorno a causa delle difficoltii Che incontrano, volta a volta, per continuare gli studi, per imparare un me- stiere, per ottenere del lave- ro e in cento altri piccoli aspet- ti della l0ro vita quotidiana. Che cosa saré "la vita ita- lo-canadese" se mancheranno i giovani? Il fatto che qui a Toronto un gruppo di giovani e di ragazze hanno organizzato di propria iniziativa una festa per la VO- CE dimostra che é possibile ot- tenere in questa direzione dei buoni risultati. Questi giovani spesse volte non sanno parlare bene 1a no- stra lingua, hanno certamente una mentalitsi differente di quella degli adulti; ma nella stragrande maggioranza dei casi non si pu6 dire che i 1e- gani con le tradizioni ed i CO" stumi del loro paese d'origine, siano inesistenti. Ma se é cosi, ed é cosiw,certamente, perché amici carfésimi di tutte le lo- calitii non si dovrebbe coltivare questi legami? Perché non do- vremmo cercare di andare col cuore in mano verso questa gioventfo? Senza la gioventf; non e'é vita non c'é domani. Ogni societsi italiana, ogni gruppo di amici nostri, dovreb- be porse con forza il proble- ma di agevolare tentrata nel- le vita sociale italo-Canadese dei giovani. II giornale deve affrontare ogni quindicina una spesa che non pu6 essere scansata. Po- chi devoti, anehe se faranno dei sacrifici immensi, non po- tranno risolvere il problema della sua esistenza. Tutti dob- biamo contribuire, e non per compiere un semplice dovere, ma con entusiasmo e al mas- simo delle nostre possibiliti. (Seguito della prima pag.) brica, una donna di fabbrica o casalinga, non importa l'impie- go o la sua posizione, né a quale altro movimento dia contri- buzioni, an lui o st) lei nel presente periodo s'impone il compito principale di tenere in vita e fare sviluppare pil'l che nel pas- sate LA VOCE. ll suo sviluppo saris una importantissima for., " per tutto il movimento progressive, mentre la sua impos- ltd,? di uscire significherebbe per questa un Nero e serio co p0. L'amministrazione del gior- male rilmova perei6 fappello a tutti gli abbonati scaduti di mettersi subito in regola con i loro pagamenti. Chiede a tub ti coloro che sentono maggior- mente la neeessitii del giornale di aggiungere il loro nome a quello dei fedelissimi contribu- S. Mucignat, O. Carli, Un amico, V. Tenaglia A. Cisterna, F. Meneguzzi, J. Vallorosi J. Lizza MONTREAL, Que. A. Ianacci M. Cazzola, R. Zardo, N. Vigilante F. Talevi, P. Lorenzetti, A. Fabi, C. Rapattoni, P. Nobile, C. Peressi, P. Tonacchini, F. Leone, R. Rossi Nome Num. Fag D. D. G., Toronto B. Bottos, 'r t'tlbi; d'onnre hh IME Mai come in questo momen- to in cui le condizioni finan- ziarie hanno impedito l'useita di un numero della VOCE, le contribuzioni sotto clencate so- no state tanto apprezzate. Ringraziamo perci6 di tut- to cuore i giovani e gli amici della Voce di Toronto, nonché tutti i collaboratori, che nel pe- riodo di due'settimane hanno saputo organizzare due festic- ciole per venire in aiuto del loro giornale, eosi pure i fede- lissimi amici di Trail, B. C. ed il cal-o amico X di Thorold, Ont. Mi farete il favore di cam- biare il mio indirizzo come se- gue . . . rf, Vi debbo dire che sono sta- to molto soddisfatto di aver fatto Nbbonamento a LA VO- "Sono molto soddisfat- to del mio abbonamen- to alla VOCE" Vogliamo augurarci che que- ste manifestazioni di solidarity. ta siano di esempio a tutti gli amici della VOCE in tutte le localité del Canada perché il giornale possa dicevere quell'- essistenza necessaria alla sua esistenza. a; lettere di fede Carissimi de La Voce, Orientiamoci perei6 verso la gioventfo. Manifestazioni di solidarieta' La VOCE deve vivere! Somme. $1.00 1.00 1.00 0.25 '1.00 0.50 0.50 0.50 0.25 0.50 0.50 0.50 0.50 1.00 0.50 0.50 0.25 0.50 0.50 0.50 0.50 0.25 0.50 0.25 0.50 0.50 2.00 SABATO, 23. MARZO 1940. tori mensili qua sotto elencati nell'Albo d'onore della VOCE impegnandosi di versaru ogni mese una data somma, sia es- sa di 25, oppure 50 soldi o un dollaro, a seconda delle pro- prie possibilitir per un periodo di almeno sei mesi. Caro lettore, sei tu convin- to della necessitis di far vivere questo giomale? Se si, riempi questo cupone, segnando la scmma che tu intendi versare ogni mese e invialo all'ammi- nistrazione chiedendo in cam- bio la tesserina di riconosci- mento dei sostenitori ed amici della VOCE. L'amministrazione ha fatto stampare delle bposite tesse- di queste sono gist state invia- vine di riconoscimento. Molte te in varie loealitii dalle quali si attende un immediate re- sponso. Coloro che non sono ancora in possesso delle tesse- rine e che desiderano contri- buire sono pregati di fame im- mediata dithiesta servendosi del cupone che pubblichiamo phi sotto. CENTO VOLONTEROSI POS- SONO SALVARE LA VOCE! L'esistenza del nostro gior- male é condizionata dal nume- 1'0 e dall'aiuto dei suoi contri- butori, nonché del suo pronto responso. CE poiché some certo che sia funieo giornale di lingua ita- Iiana in Canada che difende la classe operaia e che traccia la giusta via, che tutti dovreb- bero seguire. "Diamo ognuno a se- conda delle nostre forze per la vita della Voce" Cara Voce, Dagli appelli apparsi sulle tue colonne ho compreso molto bene quanto grandi siano gli sforzi che stai faeendo per li- berarti dalla difficile situazio- ne finanziaria che minaccia di paralizzarti. Eccoti perei6 $5.00. Non sono assai, perché so benissimo che la tua macchina, per funziona- re, abbisogna molto ma molto phi combustibile. Sono eerto per6 che se tutti i lettori e amici, ognuno secondo la pro- prie forze, venisse in tuo aiuto, tutti gli ostacoli finanziari sa- rebbero presto superati e tu potresti' continuare indistur- bata e con maggior forza la tua opera di persuasione, di ehiarifieazione e di educazio- nedelle masse italiane del Ca- nada. Saluti, Diamo tutti il nostro mode- sto obolo per far vivere e pro- gredire la nostra cara VOCE! A vofamici tutti, la risposta. Cordiali saluti, La Voce 325 Queen St. W., Box 12 Toronto, Ont. Cara Voce, Anchio voglio essere uno dei tuoi sostenitori mensili. Ti rimetto questo cupone con name. indiriz- 20 e la somma che io mi impegno di vqrsare ogni mese, Nome F.-.............'.............'....'..- lndirizzo Quota mensile L. R. Trail, B. C. . . --. Thorold Ont.