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_Ed iy bene. riaffermare ameorti una Volta Che 1'Italia non e il fascismo. La propaganda fasei- sta iy rluscita abilmente a creare 1a confusione nelle menti di molti connazionali. Ma I'1talia esisteva prima del Fascismo ed esistera ahcora. Il fascismo non é che un regime transitorio, una parentesi dolorosa e vergognosa nella vita del nostro popolo. No' non siamo contro l'Italia, ma contro un sistema politico che 6 1a negazione dei principi di de- mocrazia. di liberta, di progres- SO, di giustizia, un regime Che ha .portato Ia guerra e la rovina. e materiale, perché se dovessimo perdere avremmo tutto perduto. Anno I. N. 19. E necessario Che gl'italiani del Canada diano 1a Ioro collabora- zione' totale in questa guerra che combattiamo per conseririrre 1e nostre liberta politiche e reli- giose, i1 nostro benessere morale Ho partecipato alla riunione preparatoria di questo comizio, e credo che fra gli scopi che que- trtp, Comitato si propane vi sia quello di riunire gl'italo-canadesi e mettere in evidcnza i1 loro con- tribute alle opere per la resisten- za e per la Vittoria. [ _ E questa 1a guerra del popolo Lavoratore. La posta in gioco ib altissima. "Guai ai vinti"ce il motto del nemico. T Abbiamo un grave compito da asaolvere come una missione. Bisogna dimenticare gr'interes si particolari, il passato, e stew dere la mano a tutti coloro ani. mati di buona Volonta, tormatr do un blocco solido di energie E di volonth tese verso 1a Vittoria . Noi combatfiamo per il Cana. 'da, ma combattiamo anche per I'Italia, petrliberarla dall'occu- pazione tedesca, per salvarla dal- la rovina in cui it stata gettata dal fascismo. La Vittoria delle democrazie saw la salvezza del- i'Italia. (Applausi), da Buperare, manca ancora l'or- ganizzazione e lo slancio indi- spensabili per ottenere un rendi- mento maggiore e per valoriz- zare la nostra opera. Il Rev. Bersani teemin6 con un _ca_10roso uppello. aha co0ahora- zione di tutti. Presentato dal sig. Palermo e salutato da ripetuti ovazioni, si alz6 a parlare l'on. Ennio Gnudl. tx2tieputato a1 Parlamento d'Ita, 1ia, illustr-e esule che in queste terre d'America ha portato la atm fede invitta ed invincibile nei destini del nostro popolo. A Bologna -- tgli dice - 1a lista socialista aveva riportato nelle elezioni m1unicipali una strepitosa Vittoria contra la li- Sta fascism. Noi eravamo riusci- ti vittoriosi ed in name del po- polo, Che ci aveva eletto, aveva- mo 'i! dirittQ ed il dovere di go- vernaro il comune di Bologna. Ma non cosi 1a pensavano i fa- scisti. Nel giorno dell'insediamen- to della nuova amministrazione, fummo attaceati da una mute. di fascisti comandati da ufficiali delyesercito, Venti dei nostri ri- masero uccisi e cerca 70 feriti. Dei fascisti cadde uno solo. Fum- mo battuti ed i fascisti seppero abilmente sfruttare i1 fattaccio per mbbilitare l'opinione phbbli- ca centre di noi. Fummo battuti ma non piegahlmo come non pie- g6 il popolo italiano. Quando si seriverk intera la storia degli ul- timi decenni, appariranno nella loro luce radiosa gii esempi di eroismo e di resistenza della no- 'stra gente alla vile prepotenza fascism. _ Le sue prime paroie some dt tingraziamento per gl'interv-enu- . L'an. Gnudi porse quindi il sa- luto cordiale, affettuoso e piehol di fede degli amici di Montreal. che ha visitatc recentemente e} che hanno date al movimento fa loro completa adesione. Citb Ye-' sempio significativo di una no- stra popolana, che ha il figlio volontario nelle forze armate d'oltremare, 1a quale volle espri- mere pubblicamente i1 suo orgo- glio nell'avere offerto i1 sangue del suo sahgue alla grande causa della liberta. Quell'a donna ie il simbolo vivente dell'e nostre eroi-, Che madri che fin dalle epochs del Risorgimento lottarono ai canto ai fratelli. ai padri, agli sposi per seonfigeeve il tedesco. Si contano a migliaia i giova- ni italo-canadesi arruolati nel- 1'esercito canadese. Rivour'tamo ad essi il nostro salute. Il popolo canadese lotta per la sua liberti1 e per la sua indi- pendenza. Vi sono guerre giuste ed Lng'iuste. Ma Joer giudicare glgali siano 1e guert'e giuste od idgiuste, occorl'e guardkre agli obbiettivi che i belligeranti Si pro- pongono. Quali siano gli obbiet- tivi dei nazisti is ormai rsaputo. II Comitato della Vittoria (Continuaz dalla La pag.) Vita italiana Toronto IL DISCORSO DELL'ON. GNUDI V Abbiamo perei6 pensato di co- stituire questi "Comitati di Urii- m Kar6-eatitrdae per la Vittoria diette Nisittrtit tmiter". Tutti vi possono entrare. Noi vogllamo collaborate coi cattolici, coi non caftolici, anche, con gli eyt-ftssei- sti purché c'onvertiti e sinceri. Possiamo noi italo-caGdesi ri- manere néutrali ed impassibili dinanzi alla grande tragedia che si svolge nel mondo? Se la casa del nostro vicino brudia, anche 1a nostfa casa' pub bruciare. ngliamo contribuire allo sfor- zo di guerra del Canada'. La 'scusa' del' trattato di Versa- glia ie una menzcg'na nazista Che non trova pin credito. Il trattato di Viersaglia era stato git in gran parte niodificati; e cancellato e la Germania aveva ottenuto mol- to piil dei territori ai quali ago- gnava. La realm invece ' u,n'al- tra. I nazisti voglinno il control- lo di tutti i paesi del mondo. Or- marnon naseondopro pin le loro mire. Gli Stati Uniti ed il Cana- da diverrebbero colonie ridotte allo stato" di schiavitu se Hitler dovesse prevalere. Noi non esa- geriamo dando l'aJIarmi. Guar- date alla Francia, all'Olanda, a1 Belgio, alla Paloma. Vogliaino légare questo movi- mento ttgli altri movimenti con- sithili negli altri ph-esi d'Ameri- cal Vogliamo difendere i giusti interesgi del popolo italiano e re- clarriarne i diritti'. Prima d" ieoncrudere l 'létv'ori del comizio, ha luogo una cor- diale discussione suile attivita dena "'Mazzihi" in rapporto al huovo comitatc .alla quale par- tecipand" i1 Sig. Livigi Palermo, i1 sig. CarlO' Lamhorti, il sig, G. Frattini, I'otr. Chtudi ed altri. Si rileva Che nan esiste alcun con- trasto. Il Sig. Lamberti fa pre- sente Che é necesgatiio sapere quali sono 1e intenzioni dei go- verni delle Naziéni Unite nei ri- guardi dtl1'italia. II nostro con- tribute in quésta guerra dev'es- sere per la liberazione delyttalia da] Fascismo. A questo punto l'oratore fa un esame della situazione interna- ziontlti e mette in rilievo il si- gnificato dell'ahone offensiva dehe'Naziorii Ttnite nel Pacifico. Quesfd fatto ha una grande im- portanza, in quanta dimostra che le Nazioni Umte sono ormai, do- Tutti gli italo-canadesi hanno l'interesse e il dovere di entrare in questo blocco; ne hanno l'in- teresse, perché restandone fuori essi si metteranno dalla parte dei nemici della democrazia e della "berth e saranno giusta- mente trattati come mimics'; ne hanno il dovere perehis'esgi non debbono confondere il governo fascista con l'Itali.a e, sTapat10 la liberta del popolo italiano, debbono comprendere che 1a sConfitta del nazismo renderk possibile anche la liberazione del popolo italiano. Viene quindi data lettura dl uh proeramma sommario del Co- mitato della Vittoria, come se- gue: Il nostro primo dovere é di difendere la libertiy e l'indipen- denza del Canada minaeciati dal fascismo, che i) 1a barbarie del secolo ventesimo. II Comitato della Vittoria sl propane perei6 di lavorare inde- fessamente per creare un blocco italo-canadese che collabori sem- pre pin allo sforzo di guerra del Canada e delle Nazioni Unite. II popolo canadese term con- to di questo atteggiamento degli italiani. che permetterk loro di salvaguardare i propri interessi e il loro buon nome di italiani. Italiani ma non fascisti, per- ché i1 fascismo non g 1'Italia. Questa g 1a divisa dei Comitati di Uhita Ifilotanadese per Ja Vittoria delle Nazioni Unite. . Lo) II Comitato si propone di condurre un lavoro di educazione contro It rhenzogne della propa- ganda fascists! con la diffusione della veritk. 2.0) Di ebopei'are al migliora- mento e all'aumento della produ- zione iti ogni fabbrica. in oghi azienda agricola. _ 3.0) Di contribuire generosa- mente a tutte 1e iniziative della Croce Rossa Canadese: raccolta di tondi, creazione di grupp'i di donatori di sangue. 4.0) Di creare dei gruppi fem- minili per assicurare assistenza e conforto alle migliaia di giava- ni atruolati nelllesercito canade- se. 5.0) Combattere contra Ie me- ne della provocazione, isolando e smascherando tutti gli agenti del nemicq. T LA SITUAZIONE INTER- NAZlONALE Llé e mette in rilievo il si- Sia certa la fode nella Vitto- cato delyayione offensiva ria. Faccia ognuno la sua parte. 'Nazioni Ttnite nel Pacifico. Sara questo il maggior titolo :tio fatto ha una grande im- d'onore quando la pace vittoriosa anza, in quantn dimostra Che restaurera Ia giwstizia e la 1i- azioni Umte sono ormai, do- berth (applausi). Ver _ .o _ Programma di lavoro po l'attacco proditor'io di Pearl Harbour, in condizioni di ricac- ciare i giapponesi dalle posizionj conquistate e di guadagnare gra- datamente il terreno perduto. Anche 1e previgioni pin ottimi- stiche dei critici militari, rite- nevano ancora lontano di parec- chi mesi un'aziono offensiva de- gli Stati Uniti del Pacifico. Se reclamiamo il secondo fron- te contro 1a Germania, é perché sappiamo che il secondo fronte e la minaccia pit: grave e pin te- muta dallo State Maggiore tede- SCO, che nel "secondo fronte" ve- de la sua inewtabile sconfitta. L'on. Gtiudi Hoiica l'ultima parte del suo discorso alla si.. tuazione italiana, con speciale ri- guardo a1 prob'ema del Mediter- raneo, che nor. pu6 avere una so- luzione fascista. la quale perpe- tUerebbe le guerie all'irifinito. I] problema del Moditerraneo pub essere risoito soltanto da una in- tesa fraterna e ccrdiale fra tutti i paesi Che esso mgna. In quanto alla Russia, non c'ie motivo di allarmarsi malgrado I'invasione naz.ista della regione del Caucaso. L'Unione sovietica possiede immense ed inesauribili risorse nella zoxu degli Urali, lontana mille miglia dal teatro di operazioni, e non cederk mai all'invasore. Il soldato italiano oggi sente di combattere per una causa che non é la sua causa. Attaccando il taseismo, mi rivendichiamo l'onore d'Ttalia, difendiamo gl'in- te-essi del nostro popolo. l,anoliliiaioos del lava" Infine viene unanimamente ap- provata 1a nomina dei seguenti componenti il Comitato per- manente: Rev. Augusto Bersani, Ennio Gnudi, Luigi Palermo, G. Frattini, C. Lamberti, G. Mali- sani, A. Cisterna, M. Romania, Si ritiene pertanto che im- portanti provvedimenti saranno annunziati in questo mese e nei mesi successivi. Sul problems; della mano d'opera pronunziera un discorso alla Radio il Primo Ministro, on. Mackenzie King. C. Vetere Moriva l'il con: mese nella propria abitazione a1 72 Wilt- shire Ave. Tancredi Fabbr1,di anni 64. Spegnevasi 1'11 agosto al St. Michael's Aospita1 Giuseppe Lo- renzo, di anni 74. _ Condolglianze. Ottawa, Ont.-Si attendono presto dal Governo federale miove misure per controllare e dirigere la mano d'opera dispo- nibile in Canada. Si tratta di seddisfare le ri- chieste delle forze arnate (ma- rina, esercito, aviazione) in con- tinuo aumento e nello stesso I'allocazione di operai nelle in- dustrie belliche Che si espandono giornalmente, Finora Si is potuto soddisfare le richieste dell'esercito e dell'in- dustria, ma 'gia si comincia a semtire 1a scarsezza della mane d'opera. Vedovo desidera passare in seconde nozze con dc-nna onesta dell'eti1 dai 35 ai 40 anni, vedova senze. figli e nubile. Possibilmente, vor- rebbe trasferirsi in cittis con lo studio fotografico. L'interessata, per maggiori informazioni, pub rivolgersi al seguente indirizzo: De Jo.. seph Photc Studio, 5 Woods Street, Kirkland Lake, Ont. IL PROBLEMA ITALIANO 416 Bonsecours St. Montreal Tel. BElair 2584 Commerciamte all'ingrosso di P. PASQUALE "peanuts" ed affint DECESSI SI CERCA "La Vittoria" 22 Agosto, 1942. Nassr' Eddin Hagia fu un grande umorista turco; 1e face- zie attribuite a Iui sono gusto- sissime. Ne cito due ricavate da "Les Faisanteries de Nassr' Ed- din' Hadja" - Paris, Leroux, 1876: Una sera Nassr' Eddin va per) attingere acqua dal pozzo, e ve- dendovi l'immagine della luna, crede che la lgna vi sia caduta dentro. Subitq, egli pensa di trarla di 19. seiiza perder tempo, ed afferrata una corda munita di un uncino, la getta nel pozzo. L'uncino si aggrappa sul fondo di pietra e Nassr' Eddin si mette a tirare inutilmente. A furia di tirare pero, ad un ultimo sforzo disperato, la cords. si rompe ed egli se ne va a gambe all'aria. Caduto cosi rovescioni, contem- pla allora la luna in cielo. - Ar. lah sia lodato, egli esclama, é ve- ro che mi son fatto male alle reni, ma almeno ho rimesso la luna al suo posto. Enrico IV, per ribattere la fierezza di un ambasciatore di Spagna, che gli vantava 1a po- tenza del suo sovrano, gli disse con vivacita: - Se mi prendesse il capriccio di mohtare a cavallo, andrei col mio esercito a far c0- lazione a Milano, ascoltare 1a messa a Roma e cenare a Napo- li. --- L'ambaseiatore gli rispo- se: .- Di questo passe, Sire, voi potreste ben arrivare per i "Ve- spri" in Sicilia. ' sl consigli'avd da taluno a' Fi.. lippo re di Macedonia, di esiliare un 'uomo che si permetteva di denigrarlo. - Il cielo me ne guardi, disse il re, egli ripetereb- be dappertutto Gib che ora non diet che qui. Un pretursore di Guglielmo Tell L'eplsrodity V delTeroe _ hazionale svizzero Guglielmo Tell, costret- to dal tirannirustriaco a dimo- strAre la sua piillantata valen- tia nel tirar d'arco, col saettare un ponio co1lopeto sulla testa del figlio, é tutt%tro che nuovo. Es- so non solo risale alle antichis- sime storie persiane; ma il Giam- bullari, nella sua storia d'Euro- pa, narra diffusamente l'identi- co case occorso a tal Tocco, ec- cellenté arciere al servigio del're Arnoldo. Ess's'ehidosi i1 Tocco ri- petutamente vantato d'essere co- si esperto da superare qualsiasi compagno, sfidato a dare saggio di sua bravura, egli stesso pro- pose di metteré un piccolo porno sopra un bastone, che egli avreb- be col prime colpo spaccato in due. Questo vanto, riportato a1 re Arnoldo, invece di portare a1 Tocco onore e fortuna, gli arreco invidia e pericolo, giacché i1 re gli dice che egli avrebbe pagato col capo la pena di quanto aves- se errato la lingua e la mano. Anzi, aggiungendo crudelta a crudelth, volle, come aveva gia fatto il crudelissimo re dei Per- Paolo Ln Delta Bdul. , _ SPECIALISTA _ Per la melat- tie e le diffor- asc]] mib2 dei piedi e delle gambe. _ Raggi-X e trattamenti elet- trici per Reumatismo, Ar- trite, e casi Paraletici. 524 LISTER BLOCK Tel. 7-6288 Hamilton -. Ontario \Succursale: 100 Metcalfe St. Ottawa, Ont. - Tel. 2-9881 si, che il bastone su cui posare il singolare bersaglio, non fosse gia un pezzo di legno, ma il fi- glio stesso del Tocco. Questi non rinunzi6 affatto alla tragica ga- ra, anzi ammoni il fanciullo a non muoversi in mode alcuno, e a tener i1 capo saldissimo. Infi- mi, perché l'emozione non pren- desse sopravvento nel figliolo sulla volonta, a1 memento di ve- dersi preso di mira, volle che il ragtizzo gli volgesse 1e spalle. Date queste istruzioni, il Tocco estrasse dalla faretra La prima di tre frecce, la posts sull'areo e, misurata la stabilita distknza, punto senza tremito e lascio par- tire il colpo che abbatté il pro- posto segno fra 1a meraviglia di tutti. Raccontasi che al re, che gli avéva chiesto perché avesse recato con sé tre frecce anziché una, come era stabilito, il Tocco rispondese: "Per punire colle al- tre due, su di voi e su di me, l'errotre della primal . . ." Il buon sens-o di un Re L'orgoglio rintuzzato Un umorista turco Le rivolte di Cuba Il mese di Agosto ie state spesso un mese l grandi rivol- gimorti a Cuba. Nel 1931 sotto la direzione dell'ex-Preeidente ch Cuba Gen. Menocal. era scoppiata una ri- volta contro il governo. Il 14 1e f o r z e regolari aectyrehiavano partie delle forze ribelli e veni- vano catturati, Menocal, il Col. Mendieta ed altri ufficiali, i qnali venivano tutti rinchiusi nella fortezza di Habanas. Ma nell'Agosto del 1933 era la volta per Machado, di fare 1e valigie, I capi dell'esercito con un imprevisto colpo di mane, s'impadronirono il giorno 11, di Avana e di altri punti strategici e costrinsero Machado a dare 1e dimissioni. Il giorno dope Ma- chado, date he dimissionioni, par- tiva per la Florida, da dove poi andava a Filadelfia. Nell'Agosto del 1932, ci turofE altre sanguinose rivolte Che il Pres. Machado riusci a domare dopo gravi difficoltk e dopo molto spargimento di sangue. Il giorno 13, De Cesp-edes ve- niva nominate Presidente prov- visorio. Intanto procedeva la lotta colle altre forze ribelli, Che cer- cavano sfuggire l'esercito del Governo. A Jibara, Cuba, il gior- no 19 dovettero per6 affron- tare la battaglia, che fu combat- tuta in aria, per terra e sul mare. Dopo lotta accanita, i ri- belli erano ridotti assolutameette all'impotenza, e gli ultimi di loro si arrendevano il giorno 30. In questo colpo di stato si ebbero a Iamentare soltanto 35 morti. Ora, dope tante vicende. Cuba si trova sotto la mano forte di Fulgenzio Battista. Nel lavoro risiede una nobilth durevole e qualche cosa di santo. L'uomo, fosse pur Poco conscio della sua alta missione, pub tut- tavia sperare finché lavori con costanza e serietir: soltanto nel- l'ozio é I'eterna dispenazione. Il lavoro é vita. Appena co- mincia il lavoro regolare, si de- sta nel cuore del lavoratore ogni nobile sentimento, ogni conc- scenza, e, prima fra tutte, 1a "conoseenza di se stes'so." Cami fresehe-Genert di prima _ qualitii-Servizio eortese' T e puntuale. Negozio di generi alimentari importatl e domestici Tet. 4-0234 Aggregate allo "Hambourg Conservatory of Music" Angelo di Sherbourne and §Wellesley Sts., Toronto, Ont. Telefono: RA. 2341 Residenza: MI. 8350 Lezioni individuali e class:' giovanili. Rate speciali Carlo Lanthe'rfi V MAESTRO DI CANTO di pura semolirta---deliziose, nutrienti, sq uisite, Domandate le nostre speciality di pasta all'uovo. 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