Ontario Community Newspapers

Il Lavoratore, 8 Jan 1937, p. 1

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Senza dubbio 1a posizione as- sunta da Pio XI e' dovuta alla grande influenza esercitata dal movimento di Fronte Popolare sulle masse cattoliche della Fran- cia che, in piu' occasioni, come in quella di raccogliere fondi per assistere i loro fratelli Baschi colpiti dalla barbarie fascista, hanno fraternizzato sia con i co munisti che con altri elementi radicali. Da parte sua i1 Partito comu- nista continua irrevocabilmente la sua nnlitica della mano tesa ai lavoratori cattolici, e non esi- ta di discutere apertamente i1 va- lore delle parole del Papa. Per oltre un paia di settimane, 1a stampa europea ha commenta- to largamente 1a situazione crea- 'tasi in seguito a1 recente discorso del Papa Pio XI ai cattolici fran. cesi, ai quali consigliava come loro dovere, quello di accettare la mano tesa del Partito Comu, nigta per cooperare in tutte quel, 1e iniziative tendenti a1 benessere sociale. . Le dichiarazioni del Papa, con- siderati da tutta 1a stampa poli- tica d'ogni colore come un fatto storico, sono state ignorate qua- ti a1 complete dalla stampa cattolica locale. VOL. III. No. 22 IA "llillllui0 TEM" iillt "WEE AI. 1i1lllile$$lliiiillli SWIM? Ci limitiamo a citare solo alcu- n1 fra i piu' importanti passaggi delle dichiarazioni fatte da Pio XI, e 'riportate dal Cardinale Verdier al suo.ritorno da Roma i1 21 dicembre scorso: "Non bisogna dimenticare che .-e-i-rsses---dvccr' in 1:ra:rri L rasiciats ' lc "Si', con nobilta', Cristianita', con infinita carita' verso coloro che da lontano ci chiamano, e' necessario rispondere: "Nel nome di Gesu' Cristo che vi ama, vi salutiamo. Ma cos'e' che volete da noi; cosa vi aspet- tate da noi? 77 "Le vostre dottrine non sono 1e nostre. Le nostre dottrine sono queue di .Cr,isto.e.dt11t chiesa, iv." e voi sapete benissimo che i no- stri martiri sono morti per di- fenderle. e cosi' come loro, pure noi dobbiamo sapere cosa fare se e' necessario. "Co11aborazione? La nostra azione e' impregnata di spiritua- lismo: la vostra guida e' il mate- rialismo. Questi elementi spiri- tuali che per noi sono la terra e la beneficienza delle nostre azioni, voi 1e ripudiate. E' quindi possibi1? una collaborazione? -.-_- - _ . .. . . ,.,_:.1m"; hum", - "Noi Cristiani siamo desiderosi di soccorrere e consolare coloro che soffrono, di aiutare i lavora- tori che reclamano i loro diritti, di preparare per domani, con giustizia e carita', 1a riconcilia- zione di tutti gli uomini". mani supplicanti che gli veniva- no tese. Un buon dottore non rifiuta mai la mano che gli vien tesa dal sofferente. L'ormai famoso monito ebbe luogb ai primi dello scorso mese, quando i vescovi francesi, capeg- giati dal Cardinals Verdier, arci- vescovo di Parigi, Visitarono il "Vaticano. 11 Papa ha confinato il suo discorso sulle condizioni sociali che, sotto 1a pressione del vasto movimento di Fronte Po- polare, registrano un continue miglioramento. Egli si sofferma particolarTet1t? sull'atteggia- mento della chiesa verso 1a cosi- detta politic? "della mane tesa", esposta ancbra nell'aprile del 1936 ,da Maurice Thores, segre-' tario generale del Partito Comu- nista francese. » " m. m. mp, P ~ Tq . . m. ' - . 1 __ . __ m. - w ., . N " r - - " V,;1:1t. " - - 3: " -RIllt 'li-r, - . _ - fr. " - - - "r Bt "mm-1.. " , - . . IN" " - _ M, "tl-il' . . f, r " . i ".1. " I 1 . . , . , * a" ' . ' 1 , TtMi . 1.: _ J l . I , s . , _ _ . . . " ll $8 q . q . " ' " r" _ ~ l _ "BI' MI L " G . M . ' I ' , , 1 ' r , ' " MiMg A _ ".2 l I 51.5., W, ,1. 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Che la citté di Teruel sia in com- pleto controllo dell'esercito lealista e che i fascisti non vi abbiano mai mes- so piede, sono fatti che vengono con- fermati dalle notizie sulla OCCupa- zione fatta dai lealisti degli edifci esi- stenti nel centro della citté, ove si era rifugiata 1a sparutissima schiera dei disperati fascisti. Il primo edificio a cadere é stato il palazzo comunale. L'altro é il convento di Santa Clara, dove si rifugiarono i fascisti che po- tettero salvarsi quando i lealisti fe- cero saltare in aria con la denamite il seminario. Attualmente, in Teruel di fascista vi é soltanto 1'edificio del- l'Hotel d'Aragona, che é 1'u1tima pic- cola fortezza da espugnare. L'emissario del suo degno padrone giunse a Windsor il 18 dicembre scor- so. Ad una riunione tenuta nella sala St. Alphonsus, appena una sessantina di persone, compreso uomini, donne e fanciulli si contavano fra i presen- ti. La colonia italiana di Windsor con- ta circa quattro mila persone. Du questo si pu6 vedere i1 poco interessa- mento che la visita de11'illutre prin- cipe ha potuto creare. E ci6 é phi che logico se si considera chi sono i capo- rioni locali interessati ad allargare il verbo del pugnale e del delitto. La gigantesca battaglia tra i fa- scisti decisi a ricatturare 1a antica cittit di Teruel, e la gloriosa Armata del Popolo é entrata nella fase finale. Per sei giorni, gli uomini d'ambo 1e parti hanno combattuto sulla neve e sul ghiaccio sotto una continua piog- gia di bombe aeree e di artiglieria. AIla sera, fu tenuto un banchetto al Prince Edward Hotel, in onore del- I'i11utre visitatore, a1 quale hanno partecipato solo alcuni poveri capoc- giuripxe ifairizovviss- in gtses'ca-titi,isutys'r la lfillutre suddito del grande impe- ro mussoliniano, il Vice-Console di Toronto, Don Guido Colonna dei Principi di Paliano. Lo scopo precise della sua visita non é state reso noto dalle "alte" au- torité fasciste locali, ma si presupp0- ne che sia venuto per dare forza maggiore alla fiammella fascista che a stento si regge in vita. Da fonte uf- ficiale si apprende che uno degli scopi della visita fu quella di persuadere i propri seguaci, compreso i fuorusciti, a recarsi pid numerosi alla chiesa e pregare i1 sommo Iddio (forse per i misfatti che il governo italiano sta compiendo centre il popolo italiano). Pu6 essere che 1a coscienza loro, si dura a sentire i crampi del rimorso, sia giunta a1 punto di non trovare phi pace se non rivolgendosi all'On- nipotente chiedenfio venia?... WINDSOR, Ont. - Forse dietro crdine delle alte gerarchie fasciste aliene, in combutta con queue locali, ll miSero lallimenlo della ttMrtrfftuttiga di Franco Anche in questo paese i fasci- sti-di idee conservatrice, come Adrien Arcand e Maurice Dup- lessis che, agevolati dai grandi industriali e da nazioni fasciste, e'aiutati da liberali reazionari del tipo di Mitchell Hepburn, tendono a dividere il Canada in piu' parti, a dividere i lavorato. ri e spingere gli uni contro gli altri i cattolici ed i protestanti. Solo I'unita' del popo1o potra' bloccare 1a via a coloro che vo- gliono introdurre il germe del fascismo in Canada. ll Vice-Console di Toronto ac- Colto con indifferenzaa Windsor L'unita' tra cattor1ci e proto- stanti, I'unita' di tutti i canade, si, indipendenteménte dal loro credo politico o religioso, e' la via t'racciata per il popolo. In piu' occasioni abbiamo potuto constatare che il sentimento dell- unith' cresce continuamente. Possa servire di esempio I'uni- ta' dei lavoratori cattolici con i ORGANO DI RIVENDICAZIONI DEI LAVORATORI ITALIANI DEL CANADA TORONTO, SABATO 8 GENNAIO, 1937. Una commissione delyOnfario (Ro- yal Commission) I'ha raccomandata nel 1916. Essa é stata approvata nel 1919 dal- la "Dominion Royal Commission". Le autorité provinciali e federali hanno parlato in favore per molti an- ni. Il sistema di assicurazione sociate non é pill un semplice esperimento. Esso é in vigore da lunghi anni in Inghilterra, Francia, Danimarca, Au-. stria, Cecoslovacchia, Finlandia, Spa- gna, Romania, Polonia, Irlanda ed altrove. Persino i governi fascisti d'Italia e di Germania non hanno o- sato abolire questa conquista che i lo- re popoli hanno riscattato. L'assicurazione sociale é stata do- mandata dalle organizzazioni operaie ancora prima della guerra mondiale. Il Canada, uno fra i pitl ricchi paesi del mondo, non pu6 e non deve ri- manere in uno stato di inferiorité di fronte alle altre nazioni. Abbiamo iris messo in rilievo al: tra volta i benefici derivanti dall'as- sicurazione sociale: protezione per tutti i lavoratori occupati e disoccu- pati, del braccio e della mente. Essa varrebbe inoltre a salvare le muni- cipalité di questo dominio dalla com- I pleta bancarotta, causata in gran par- I te dal presente sistema di sussidio. l Y 'UT T O IL POPOLO CANADESE E - PERl-s'A SST C URAZI ONE SOCIALE In citté, e fra molti membri delle varie associazioni italiane di Wind- sor, circolano voci sulla formazione di un Circolo tendente ad esercitare la propria influenza e abilité per com- battere la guerra e per avanzare sem- pre Pitt queue nozioni necessarie per una pace duratura. cie del partito here. In base alle voci che circolano, e da quello~che abbia- mo potuto cpnstatage, (ll, benemeribh, hon s'reb)fe qifii2fir' accoglienze che si attendevi. Fece ritorno a1 casolare maledicendo I'ignoranza del popolo italiano che non riesce a comprendere 1e delizie fasciste. -Fra le altre cose, codesto gruppo si intereserebbe di tenere comizi ten- denti a spiegare a1 popolo perché e come vengono causate 1e guerre'. Di questo vi terreno informati in sagui- to, attraverso 1e colonne di questo giornale. loro fratelli 'non-cattolici dimo. strata nel corso di una dozzina di scioperi dei tessili lo scorso estate nel Quebec ed a Cornwall, Ont. Di questi ed altri esempi, i lavo, ratori del Canada sapranno far Segretario generale del Partito Comunista Francese. tesoro. Alla conferenza federale-provincia- Un circolo per la pace e contnrla guerra MAURICE THORES IL PARLAMENTO DEVE AGIRE! - I l corrispotuiettte G. Frattini Perché, dunque, l'assicurazione so- ciale non and6 in vigore? Quale po- tente mano ha potuto frenare il vo- lere quasi unanime del popolo cana- dese? E stata 1a British North American Act, imposta a1 Canada dal parlamen- to Brittanico 70 anni or some. In questo frattempo il popolo, nel- le unioni di mestiere, nelle.chiese, nelle associazioni mutualistiche, nei partiti politici di vecchio e nuovo stampo, levava ovunque la sua pode- rosa voce per domandare I'assicura- zione sociale. Finalmente Bennett 1a sottopose alla Camera dei Comuni nel 1935, ove é stata approvata con soli tre voti contrari. 'irtarTmtrr"-iir1tiiic-criii'tti"pi tiuije na- izioni e da quelle nazioni dove i prin- Icipi democratici o some stati scartati 'O non si sono mai sviluppati." Un comitato parlamentare I'ha con- sigliata nel 1929. 1e nel 1920 si é votato a favore Un'altra conferenza federale-pro- vinciale, agenda in base al rapporto dell'Ufficio Internazionale del Lavo- ro, l'ha indorsata del 1922. R. B. Bennett, I'ha promessa nel 1931. "Sembra che il disprezzo dei trat- tati internazionali abbia seguito l'apparente superficiale allontana- mentoldalla forma democratica di goverrio. Sembrerebbe dunque che 1a pace del mondo attraverso accordi in- ternazipnali é pid sicura nelle mani dei goirprni rappresentativi democra- tici, o, in. altre parole, 1a pace é pig ci-att-pci-iii-Inge-dia-ra in aue'ne na- "Sono ansioso di raggiungere a1 pill prestoissibile i1 pareggio del bilancio federale almeno quanto 10 pu6 essere un banchiere 0 un indu- striale o uomo d'affari qualsiasi. Per6 pono delle condizioni che mi sembra- no ragionevoli e che credo tutti do- vrebbero accettare. Riportiamo qui sotto alcuni stral- ci del messaggio di Roosevelt pro- nunciato al Congresso americano il 3 genhaio scorso: "Io; sono ancora dell'opinione Che I'uonio civile insiste e, a lung'anda- ta, inisisteré sempre p111 sulla gehui- na /sua partecipazione nel governo del suo paese. ll nostro popolo é con- vinto:che 1e democrazie del mondo sopravviveranno alla prova degli an- ni a venire come pure é convinto Che 1a democrazia saré ristabilita in quel- le nazioni che oggi I'han perduta. In questa fade risiede 1a pace futura dell'umanitit." _ "I. La prima condizione é che non si permetta ad un cittadino ameri- cano abile a1 lavoro e desideroso di lavorare, di soffrire 1a fame perché il governo federale non gli da la pos- sibilité di impiegare utilmente il suo tempo. "2. La seconda é che il Congresso e I'Esecutivo cooperino per la elimi- nazione di attivité federali la cui eli- minazione non abbia un cattivo ef- fetto sulle funzioni governative. "3. La terza condizione- consiste nell'elevare il potere d'acquisto della "In molti casi questa concentrazio- no (di capitéle) non pu6 essere giu- stificata dalla pretesa ch'essa sia pid efficiente dal punto di vista ammi- nistrativo. A1 contrario, questa con- centrazione é stata effettuata per rea- lizzare' maggiori profitti, per estende . re il bontro110 finanziario, per SOP- primers la concorrenza, e per soddi- stare l'ambizione di dominio sugli al- tri." AWEWE I GRAN" WEST Bl Iijll0i'lhFll0hlitlE WW $I$TEMI I Authorized by P. o. Dept., Ottawa as Second Class Matte; Tutto cié che necessita ai ricchi per impedire 1'andata in vigore detl'assi- curazione sociale, dunque, é di trova- (Continua a pag. 2) ra. E cid é 1a chiave di salvezza dei grandi magnati, i soli che si opp0ngo- no all'assicurazione sociale perché, se questa deye essere realmente tale, so- no coloro Che debbono sopportare le conseguenze. E qui che sta il nocciolo della fac- cenda, lo zampino corrosive del gran- de capitale, E qui che la B. N. A. Act lascia trapelare la sua reale struttu- Inoltre, 1a revisione della B. N. A. Act, richiede il consenso unanime di tutti i governi provinciali. Durante i1 periodo delle elezioni federali del 1935, il Prime Mini§tr0 King ha fatto dell'assicurazione con- tro 1a disoccupazione la sua pm sa- cra promessa. Egli promise I'emanda- mento della B. N. A. Act per rendere possibile I'adozione di una simile as- sicurazione. Ora comincia a manovrare queste promesse. La corte ha ucciso la Canadian Unemploymente and Social Insurance Act, invocando 1a B. N. A. Act. Giu- risti attempati e uomini che da Iungo tempo sono scomparsi dal novero dei Vivi, contrastano il volere del popolo canadese. mentare forma di assicurazione socia- le. nazione e quindi I'ammontare dei fondi per le spese del governo fede- rale." II messaggio di Roosevelt ha incon- trato il pieno favore del pubblico a- mericano, che vede in esso una con- ferma dell'attacco contro 1a grande finanza americana lanciato tempo fa dal Segretario di Stato, Ickes, e dal Vice-Procuratore Generale: Jackson. A Roma, Berlino e Tokio 1e dichia- razioni del presidente Roosevelt so-. no state accolte cop "freddezza". Questa dichiarazione dimostra one Chau En-Lai, rappresentante dei lea- der comunisti di Hankow, Mao Tse- tung ed il Gen. Chu Teh, some final- mente riusciti ad indurre il Genera-. lissimo Chiang ad adottare, su scala nazionale, 1e tattiche che 1'Ottavo Corpo d'Armata ha usato con SUC- cesso contro i giapponesi nel Nord della Cina. Ottime some state 1e impressioni prodotte in Londra, Parigi, e Mosca ed in altre capitali europee e sud- americane. Si é voluto vedere in que- sto discorso una stoccata poco velata ai regimi dittatoriali ed alla loro po- litica di aggressione, come pure Yin- dicazione di una p111 attiva col1abo- razione degli Stati Uniti a1 manteni- mento della pace mondiale. 11 Ministero della Guerra cinese ha annunziato alcuni giorni or sono che "si sono prese le dovute misure per riorganizzare i1 nostro esercito al front-'2 in Tsat:yc-tsL1a 1.33m straiui,ia"' e che "le future ostilité contro il Giappone saranno caratterizzate da preponderanti tattiche di guerriglia". II Gen. Kung Ho-Chung é stato nominate comandante delle unité mo- bili lungo i1 fronte del nord. Egli ha lasciato immediatamente Hankow per cominciare il riorganizzamento delle forze cinesi al nord del fiume Giallo. Chiang autorizzato a riorganiz- zare l'intera armata cinese Egli coopereré strettamente con il "Comitato di Guerra per la Resisten- za del Popo1o della Cina del Nord", il quale non é altro che uno dei Co- mitati del Popo1o allargati, formati ovunque dai Comunisti cinesi nelle varie zone da questi dominate duran- te gli ultimi dieci anni. Indirizzo postale 325 Queen St. W. - Box 70 Toronto, Ont. Nel mese di magaio scorso il cardi- nale Mundelein criticava aspramente 1e misure repressive del governo di Hitler contra i cattolici tedeschi. 11 cardinale inoltre faceva risalta- re il pericolo di essere ingannati da coloro che si servono dello Spaurac- chio comunista per mascherare 1e lo- ro mene corrotte.» "Padroni egoisti hanno voluto lu- singare 1a chiesa cliiamandola la pm potente forza conservatrice, e poi si, sono rivolti ad essa perché funziona- va da poliziotto mentre pagavano sa- lari di-fame ai lore operai". (Nel te- sto inglese i1 discorso del cardinale fa gioco sulle parole "conservative force" e "police force"). Sua eminenza deplorava il fatto che per il passato 1a chiesa cattolica si é alleata troppo spesso con la parte che si oppone alle aspirazioni della classe lavoratrice. CHICAGO, 111., 4 gennaio. - In u- na riunione delia Societé del Santo Nome, i1 cardinale Mundelein invita- va il milione di cattolici di Chicago a far propria 1a causa del popolo che lavora. _ II Gen. Sun Tien-Ying é state no- minato comandante nel settore di Ho- pei-Chahar; il Gen. Chang Ying-ou, comandante-in-capo den'Armata del Popolo di Hopei, ed il Gen. Kao Shu- hsun, comandante del Secondo Corpo d'Armata del Popo1o di Hopei. F Sono stati tatti irairappiintameiiti con la commissions militare per assi- curare 1'ecce11eratezza dell'organiz- zaziorie delle truppe a1 fronte inlase ai piani di guerriglia suggeriti dai comunisti. Il Ministero della Guerra ha inol- tre annunciato 1a formazione di "uni- tit partigiane" 1a cui funzione é quella di agire dietro 1e linee giapponesi. I comunisti hanno usato questa strate- gia con grande successo durante la guerra civile del 1927-37. Che i cinesi sono disposti ad in- fliggere una dura lezione agli invaso- ri giapponesi, vien dimostrato dalle numerose offensive degli ultimi gior- ni, molte delle quali sono state porta- te a compimento con successo. Nel sue discorso' pronunciato verso la meta' del mese scorso, Pio XI invita i 'cattoli-ci a colla- borare con i comunisti per il trionfo della pace e della demo. crazia. 4 Questi comitati, capeggiati da lea- ders contadini, si some dimostrati estremamente efficaci ne11'ottenere l'appoggio popolare per I'esercito. II numero totale dei componenti 1e "unitk partigiane" dietro 1e linee giapponesi ad Hopei e Chahar é state calcolato di 235,000 uomini, diviso in piccoli gruppi e capeggiati da ufficia- 1i militari e da istruttori-propagandi- sti. Uno dei capi gruppi g il Prof. Yang Hsin-Ling, il quale sorvegliava un distaccamento di mille partigiani nelle montagne di Taishang, sui con- fini delle provincie di Hopei e di Shansi. ll Cardinale Mundelein attacca i grandi industriali PAPA PIO XI 5c. La Copia

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