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In verité, nella stessa' pubbli- cazione postuma - se non ne- gli appunti schematici, in certi passi di discorsi e di lettere -, non mancano elementi adatti a mostrarci in Stresemann I'uomo appassionato e convinto molto pii1 che il turbo manhiavellico. Quegli stessi rapporti col Kron- prinz, one naturalmente hanno eostituito un capo d'aecusa con- tro 1a sincerité. del ministro della repubblica, appaiono mantenuti cosi apertamente, nutriti di at- taccamento personals cosi since- ro da presentarci piuttosto la ti- gura di un sentimentale impe- nitente, che di un dissimulato calcolatore. Essi percib non e- sc1udono quella crisi di fede po- litica, di cui ei ha narrate, sia pure in forma alquanto colorita, una biografia di Stresemann, quella dt Antonina Vallentin. ria risulta assai minore; e qual- che francese pii1 esperto e freddo Io ha riconosciuto. Se Stresemann avesse scritto 1e sue Memorie - secondo Pim- pegno preso con un editore te- desco -, avremmo avuto certa- mente maggiori possibilitit di giudicare I'intimo animo suo. La pubblicazione delle sue carte, fatta in Germania in tre grossi volumi, e di cui sono in corso 1e traduzioni, alquanto ridotte, francese e italiana, ha carattere di documentazione politica ester- na pit: che di illuminazione psi- cologica. E' note come in Fran- cia si sia fatto grande scalpore, per talune frasi relative ai ne- goziat; di Locarno, da cui si ie vo1uto dedurre 1a prova irrefu- tabile del presunto machiavelli- smo. Guardate da vicino, cello- cate nel quadro di tutte 1e circa- stanze il cui queue frasi furono scritte, la 1oro eapacitix probato- " Pagina-6 V'f,' stato chi ha voluto costringere la figura di Gustavo Stresemann entro gli schemi tradizio- nali della (4 politica purarr, e magari mostrare in lui il furbo a machiavellico D. Stresemann, nazionalista e guerrafondaio durante la guerra, fedele ancora al- l'impero guglielmino dopo la seonfitta, avrebbe rin- negato gli antichi idoli solo per calcolo di opportunita. La Germania disarmata e isolata non poteva fare che una politica di pace; affermando gli ideali di pace, avrebbe potuto strappare ai pill forti di lei, ai vin- citori, le concessioni neeessarie al suo risollevamento. E cosi Stresemann riusci ad ottenere il ritorno della Germania nel consesso delle grandi Potenze, la sua rinnovata influenza sulla politica internazionale, un alleviamento del carico delle riparazioni, soprattutto lo sgombero anticipate della Renania. Le Carte di Stresemann E mmmmmmmmmmmr'WWWmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm_ T ExaattiiataiEiimttiiataEiimaEiittNmttiimttgEiiagaiiio; I FABRIQUEE PAR LA COMPAGNIE GAS.SOSA SINALCO BUVEZ LA BLANCHE " In Stresemann non vi tu tra- sformazione lenta, ma conversio- ne improvvisa. La fede 11elyan.. cien Régime gugliehnino gli cad- de d'un tratto, senza trascinare -- si noti -- nella sua caduta I'interessamento affettuoso a1 Kronprinz, che egli fece riehia- mare tia11'esilio. In quello stesso seoreio del 1922 Btresetnann, in un colloquio con Heltterich, uno dei rapresentanti maggiori del regime caduto, seppe da questo, Che 1a guerra sottomarina era stata oondannata a1 tal1imento prima d'inoominciare. Non Ir'e- rano, quando fu iniziata, un nu- La Vallentin ci raceonta an- eh'essa come Stresemann comin- ciasse la sua carriera politica sostenendo con ogni energia la grande tlotta tedesca. In lui (t al domma della forza si aggiungeva 1a tede nel1'autoriti1 ly, con un residuo di rispetto per il princi- pio del diritto divino. Durante 1a guerra piotessty e ripeté eieea- meme tutte 1e tesi della propa- ganda tedesca; patrocind 1a po- litica annessionistica e la guerra sottomarina. Ancora verso la ti- ne del 1922, credendo vieino il momenta, in cui sarebbe dive- nuto cancelliere (lo divenne, in- fatti, ne11'agosto 1923), andava a Wieringen a trovare il Kronprinz. E per giunta, trovb che questi aveva epiu che mairr il protilo di Federico il Grande. Ecco qual- cosa che sa tortemente d1 fedel- ta romantica a1 caduto Signore. La reclusione di questo nelyisola della occidentale Frisia, allo sbocco del Zuider-zee, gli si con- fondeva nella fantasia (é la stes- sa Vallentin a dimelo) con quel- la di Napoleone, una degli amo- ri pm radicati di Stresemann. Romanticismo anche questo. L'ARALDO DEL CANADA, MONTREAL, 17 DICEMBRE 1932 GUARDATEVI DALLE lMlTAZIONl 6.aRIBEll,1ll 8 C? [l"Ilrr,l_Mllj[l) BIBITA DELIZIOSA R] N FRESCANTE RAcC0lnliN0ArAA CHI SOFFRE DISTURBI DI STOMACO lif F ERYliiClihlTli Abbiamo detto: narrazione colorita. Ma la sostanza non c'é motivo per metberla in dubbio. Stresemann ei appare un vero tedesco. Quella fede mistica nel- 1'intallibilitiy del Governo, sem- plicemente perehie ie il governo, quel residue di diritto divino, di cui ci parla 1a Vallentin, sono ben tedeschi. E quella stupefa- zione improvvisa, quel rivolgi- mento totale di fronte alla eri- velazione» di Helfferich, sono schiettamente romantici. V'ie an- cora del romanticismo in Ger- mania, ve n'é, anzi, molto; chi non si rende combo di questo, non eapirk 1e condizioni attuali di quel paese. I1 nazionalismo fran- cese é classico e razionalistico; il nazionalismo tedesco é ro- mantico e passionale. Stresemann, di fronte alla di- sillusione, non perdette 1a fede, non divenne scettioo; capovolse la sua fede. Fu yuomo della pace tle111intesa franco-tedesca, della cooperazione internazionale, con altr-ettanto ardore con quanta era stato annessionista e guer- tafondaio. Con altrettanto arde- re, ma - oocorre aggiungere - con pm maturiti e perspicacia. Seppe distinguere il possibile e yimpossibile, I'abiettivo imme- diato e quello lontano. Se la sua passionalita, il suo idealismo non gli avevano mai impedito di ab. tendere a1 compito quotidiano, ora questo senso della realm e l2l Varick St. NewYork. mero sufficiente di sottomarini; e ci s'ingannd completamente sulle possibilitil di costruzione. Si pub essere sicuri, che quel che nell'autunno 1922 Helfferich rivelé allora a Stresemann era cosa risaputa largamente da un pezzo. Ma non da Stresemann, che rimase esterrefatto. Cosi, dunque, si era giocato col desti- no del popolo tedesco! Gente sciocca e presuntuosa aveva in- gannato la tede candida di que- sto. Sttiesemam1 ebbe rossore di sé medesimo per aver creduto in quella gente. La sua fede mistica nella superioritk dei governanti dell'antico regime, nella loro in-. tallibilitir, cadde d'un tratto: tanto pm rapidamente e irrepa- rabilmente, quanto pit: era stata profonda. Si era fatta una Poli- tica di form senza avere la tor- za. E di un balzo Stresemann non soltanto condarmb gli uomini dell'antico regime, ma il sistema; non soltanto la politica di guerra tedesca, ma ogni rpolitica di guerra. eEgli aveva trovato la sua via di Damasco yy. questo gusto della realizzazione parziale Si associarono in lui, mature, ai nuovi ideali. Vide chiaramente, durante la Oecupa- zione della Ruhr, I'impossibilit2 di prolungare 1a resistenza pas- siva; concepi 1a neeessiti1 della rinuncia all'Alsazia, se la Ger- mania non voleva paralizzare in perpetu-o se sbessa, e con sé I'Eu- ropa. Questo solo punto basta a dargli un posto fra gli statisti del dopoguerra. " Ma sentimentale ed ingenuo in qualche misura egli rimase an- che adesso. I1 riavvicinamento tranco-ledeseo era per lui un af- fare personals, s'identiticava col- l'a,mieizia fra lui e Briand. 11 lungo silenzio di Briand dopo Thoiry - silenzio cui questi tu costretto dalle condizioni della politica trancese __ lo sconvol- se. Ne parlava con gli occhi umi- di, come se stentasse a tratte- mere 1e lacrime. Gli attacchi de- gli avversari politici lo ferivano dolorosamente, pit). di quel Che convenisse alla salute tisiea e morale di un uomo di governo. Quando Scholz, il capo del suo gruppo parlamentare, attaca'r la sua politica -- all'indomani degli accordi dell'Aia per il piano Young, che pure consacravano lo sgombero della Renania - e- gli fu scosso da un tremito: it una pdgnalata nella, schiena Ir, mor- moro, sconvo1to dalla collera. A- veva creduto Che 1a notizia del- Ia liberazione del suolo tedesco gli avrebbe apportato 1a ricono- scenza dei suoi compatriotti. E vedeva invece scoppiare 1a rival- ta pazionalistica contro di lui, I1 referendum di Hugenberg pro- poneva addirittura 1a messa in stato di acusa di chi era stato il Threw) dens. Germania 11 Thiers traneese, i suoi compatrioti si e- rano limitati a rovesciarlo dal potere. Noll: sua ingenuitix, Strese- mann aveva creduto Che i ri-. sultati della sua politica avreb- 'C-o-o-r-o--------------- Q 60 ST. CATHERINE ST. E. - MONTREAL k A ,'W.0.0.l_l-o'0.o.¢_u-lm 0.".0-0.0.0-0-u.0-0-1W0 . , - Servizio Puntuale e Prezzi Da Non Temere Concorrenza Si ottiene il Fida indirizzandosi personalmente o per lettera al Uftieio: Beaubien & Esplanade St. GLI AMMALATI di malattie SEGRETE RIACQUISTANO SALUTE, FEDE E GIOIA, QUAN'DO SI I SERVONO DELLA MEDICINA FIDA Nicola Granato Se avete bisogno di AUTOMOBILE, per BA'I'I'ESIMI, MATRIMONI, ESCURSIONI, o per SERVIZI FU- NEBRI, rivolgetevi a Lui, che é fornito di buttc il necessario com- pletamente nuovo e di sua pro- prieta: VETTURA MORTUARLV, PARAMENTI per CAMERA AR.. Impresario di Pompe Funebri Esperto Imbalsamatore FIDA é il migliore antisettico dalle malattie Segrete ITALIANI! Dr. G. Acocella Visse ancora un anno: con- cluse gli aocordi per il piaittr Young, ottenne yimpegno per la. liberazione della Renama, e ne rieavd Ja gratitudine _ che sappia- mo. Quando il suo partito si pro- nuneid contra la ratitiea del pia- no Young, egli raccolse il su0. ultimo softio per tpr1o tomare sui propri passi. Nella notte se- guente a quella lotta penosa,-iI 3 ottobre 1929, venne il riposo, per sempre. Quale che fosse 1a giustezza di queste idee (il epartito di Sta.- to rr, one sembra eorrispondervi, non ha avuto successo in Ger- mania), egli non teee a tempo a metterla in esecuzione. Da an- ni Gustavo Stresemann era 1m condannato a matte. I1 morbo di Basedow lo traeva a1 sepolero, Avrebbe potuto allontanare I'e- secuzione capitale ribirandosi dalla politica nella. tranquillitis della vita privata, al sole ed tt mare del Mezzogiorno. (t Pii1 tar- di, pii1 tardi yr, egli diceva; quan-- do fosse compiuta la sua missio- ne. Giit la sera di Thoiry aveva avuto una crisi cardiaca. Nel giorno in cui terminava. i cin- quant'anni, il 10 maggio 1928, a. Heidelberg, eve era andato a rix cevere il titolo di dottore Honoris, causa,'giaeque tra. la vita e la. morte. Si trascin6 a Parigi nisl-. 1'agosto, per la firma del pattw Kellog; il medico a fianco gli. contava i minubi dei colloqui, Quando riparte, il direttore del protocollo francese tira un rev Spiro: eDio sia lodato; che at- fare, se fosse morto a Parigi.... " hero parlato da loro. Si accorse allora, che era necessaria la pro- paganda per tar rieonoseere 'e trionfare una politica, anche la pin giusta e fruttuosa. Intravide 1a lacuna, La grande lacuna del- la sua azione: una politica in- terna che fornisse la base di quella estera. E pens6 a un gran- de partito di centre, pemo dens. repubblica tedes'ca. MARIO MISSIROLI ANNO XXV Phone: DOllard 5818