0:0 "o-o-era-ir-o----"- re-tr-qs-aa-r-o-rt-err- II 28 ottobre is certamente una delle date pit) gloriose della storia contemporanea italiana. La marcia della fe- licissima rivoluzione fascista iniziatasi or sono nove anni avanza superbamente verso il cammino radioso della gran- dezza e gloria italiana. Essa non conosce soste, ma sor- prénde e genera giganteschi sviluppi. Il destino del popolo italiano é scritto in faccia al mondo per la volonta di quel Duct, che ne regge le sorti. . Durante il periodo della guerra europea e ne11'immediato dope guerra forze cieche agivano nella vita del nostro popolo a tutto danno della vita della Nazione. Per trop- po volgere di ministeri antinaziona- 1i e di uomini senza coscienza, i vari partiti, alternantisi a1 reggi- mento dello State Italiano gioeava- no sul baratto 1e fortune della no- stra Patria. La debolezza del go- verno, che non sa impedire la ve- lenosa propaganda' disfattista in- terna, produce una deplorevole de- pressione sullo spirito di alcuni re- parti in guerra tale da permettere che il 23 ottobre 1917 i1 nemico rom- pa il nostro fronte a CapOretto. , I nostri governanti, privi di ener- gia e di dignity lasciavano che si spalancasse sempre pii1 1'abisso e- conomico e finanziario ai piedi del- l'Italia dilacerata dalle interne di- scordie ed osautorata all'estero da una vile politica fatta di rinuncie e di dedizioni. Per questa celebrazion'e siamo li'eti di riportare artitolo di un nostro eamerata. A tanto scempio del fulgido e- roismo del nostro Esercito e della grande Vittoria di Vittorio Veneto si ribella i1 rinnovatore della co- scienza politica e morale della Na- zione. Benito Mussolini, il quale passa senza indugio all'azione per impedire che la Vittoria si tramu- ti in irreparabile sconfitta: il 23 marzo 1919 fonda i fasci italiani di combattimento con 1'adunata di E' a11ofa che Benito MussOlini ri- tomato ferito dalla trincea, dia pet prime I'a11arme raccogliendo intor- no a sé 1a parte giovane e incorrotta della Nazione, rimproverando forte 1a responsabilitéz di quella rotta alla libertil concessa all'intemo a1 di- stattismo, e gridando con tutta e- nergia: "Frdnte a1 nemico" Non é pm ora di contrasto. Perché la mi- naccia sia sventata, p rché i bar- bari ripassino i nostri nrciati, é ne- cessario che il paese sia tutto die- tro I'Esereito, dietro quei tanti ma- gnifiei, che non hanno'dimenticato irate dimenticheranno 'mai 3011 es- Ed é cosi che 1a Vittoria rimane mutilata, che la miseria aumenta di giorno in giorno, esasperando il popolo e preparandolo alla rivolta anarchica, aha distruzione di tutti i valori ideali della millenaria civil- tis latina. ANNO XXV No. 44 denti 1httaglie sconfissero il nemi- ce". L'ariirna, italiana si elettrizza a1 grido tya11ir,me lanciato da Mus- solini, e si leva intera e dritta a costituire sul dolore e ne1 sangue, per la prima' volta, yunitis morale della nostra Nazione. La quale viene affrettata da go- verni indegui della Vittoria, da ne- gatori e demolitori della Nazione di Vittorio Venito, e da partiti che, persistendo a dominare la vita pub- blica, continuano a propinare iI veleno d'una pace qualunque. Ed is questa pace qualunque che fa trattare 1'Italia da vinta e non da vincitrice; che 1e insidia finance il possesso del Trentino e del Bren- nero, che 1e avversa in Adriatico e la fa escludere dalla gia promessa ripartizione delle Colonie e dei mandatl. (i, 'ls-it," lil' lil sulle rive del Piave e sul massiccio del Grappa che i giova- nissimi del '99, arrestando 1a tra- cotanza nemica, prepararono 1a vit- toria finale e la grandezza della Patria dandole quella nuova co- scienza e quel nuovo volto, che 1a faranno matura alla Rivoluzione. Ed is questa pace qualunque che incoraggia e sviluppa rapidamente la propaganda antinazionale, che lancia parole di scherno ai com- battenti che tornano feriti e mu- tilati alle 1orq case, che infama 1a memoria e il sacro oloeausto di sei- cento mila caduti nella guerra vit- torigsa di liberazione, che fa sputa- re Sill viso ai decorati, che fa va- lorizzare gli imboscati. L'ABB0NhhlENT0 a or-o-s-o---"-"""'"'-' -ml-l_11_qFr _ a: FONDATO NEL 1906 PATREAE LA MARCIA so ROMA DEO l l,' T . , Idatt (me ssisrhiiei /i,vcr ,'hk'vw et IZAAALDO Itil: CANADA I Via San Marco a Milano d'un nucleo :di 145 uomini di fede e di coraggio pronti ad ogni ordine del Duce. Questa prima.torza della riscossa degli spiriti di combattenti, viene poi. seguita subito, e negli anni G'ue- cessivi, in tutta 1'Italia, che POI'- tano intine allo sbaraglio di tutte 1e resistenze antinazionali da quelle rosse a queue bianehe e a tutte quelle pit o memo imbevute di mas- soneria e di demagogia. II Fascismo trionfa nonostante i gravi saeritiei di' giovani Vite. "Inehiniamoei" dice il Duce, dinanzi ai morti e salutiamo in piedi i Vivi che si 1aeeolgono a tiumane attorno alle nostre ban- diere". I giovinetti ardenti di fede e di coraggio si accalcavano intorno a Mussolini e sussurravano: "A Ro- ma! A Romal" Infatti dopo tre lun- ghi anni, in cui molto sangue do- vette essere sparse, i1 voto poté com- piersi. II 28 ottobre 1922 I'esereito delle Camicie Nere, assommanti a 300.- 000 uomini, animati tutti da uno stesso spirito garibaldino di epopea si mosse verso Roma. Il momento decisive per una so-. lenne attermazione di volontk e di forza disciplinata per la conquista del potere statale stava per com- piersi. L'azione serena, energica di Mussolini che aveva schiantato in tre anni di sanguinosa lotta 1a rea- zione soeial-nittiana e la demago- giea resistenza del giolittismo ad- ditava a1 Paese la via della pro- pria salvezza. E il Re, Che aveva respinto il consiglio dei dubitosi, Iasei6 che 1a nuovg. giovinezza d'Italia inondas- se 1e vie della Capitale. In parecchie citta d'Italia Benito Mussolini incise in discorsi memo- rabili il suo pensiero di veggente nei riguardi della situazione estrema- mente grave del Paese, attr1tto e mi-. nato dalla lue demagogica. ' Era pertanto necessario che 1a marcia del Fascismo accelerasse la sua romana andatilra e che I'Eserei- to della nuova generazione scatu- rita dai cimenti e dai tormenti del- la guerra Si preparasse, con austera disciplina, sotto 1a guida del Duce, a dare 1asdeeisivaHaattag1ia per la conquista del potere Statale. Una pagina novella di Storia italiana si prepara come eorOl1ario della Vit- toria che distrusse uno dei pm po- tenti Imperi della terra. 7 l Intanto 1a crisi Statale veritiea- tasi durante il gabinetto Facta, si- gnifieava il rinnovamento delle i- dealitk politiche e il rafforzamento della volontit degli Italiani patriottj anelanti ad accelerare 1a detinitiva fase di liberazione cOlIettiva da uno state indicibile di multipla soffo- cazione. E invitio il Duce ad assumere il governo. _ Introdotto alla presenza del Re, il Duce disse: "Porto a Vostra Mae- stk I'Italia di Vittorio Veneto'. II Fascismo, espressione del ge- nio e dello spirito della razza, a- nelante ad una completa rigenera- swag" mrijg ort'vais.mr), I-YY/t tico ebonbhiie0-soeiahs, minato da tanti cronici mali, attermava nel- 1'drdimento e nella fede d'una azio- ne decisiva,, il suo earattere di vera riscossa nazionale, di generazione eletta mirante alla conquista demo State per puritiearlo, per liberarlo dalla Oligarchia rammollita, che voracemente ne succhiava le estre- me possanze. Mussolini, neWadunata di Napoli, 24 ottobre 1922, vigilia della trion- tale marcia su Roma, ritenne do-. veroso tissare con la massima esat- tezza i termini del formidabile pro- blema nazionale, termini Che si possono riassumere __ a) nella ri-. costruzione dell'Italia; b) nell'im- missione nello Stato liberale del Fa... scismo; e) nella posizione storica e della Monarchia. Telefono: CRescent---8445 .-u-o-u-nc.:. _ Oggi alle ore 6 pomerlttrirfte avrix luogo l'estrazione déi numeri con- cernenti il cupone d'italianitic Tut- ti gli interessati sono pregagi di re- }carsirnegli Uffici deWArald6.7 AW- Aieriserti'atrruiranno whtsbtisiH, I Oh, salutiamb quindi nella pa- tria rinata per opera del Duce i fulgori delle albe venture ereantia- mo il carmen seculare dell'immor- tale Orazio, l'inno della glorifa e de- gli auspici: _ Alme sol, possis nihi) _ urbe Roma visere maiug O sole, almo sole, che Q1 non posse. mai illuminare cosa Pitt gran- de di Roma. 1%: Salutiamo nell'ItaIia dil, enito Mussolini non soltanto u51(t3gz1iieo. ne che si fa largo; ma 1mg, Idea, una legge di vita civile egcsociale, una nuova forma di eiviltiriiiishe di- Jaga peril mondo. 1: Alto 1e insegne e 1e memiirie! A- vanti, avanti sempre col,ri§prdo di questa Italia che gli stessis?,hemici, tuoruseiti, che non ei eompftfendono' e Ci odiano, vedono ogni giérno in- gigantire, liberarsi da tuttii 1e ca- tene, attermarsi nel prestigib perfe- zionarsi nelle leggi per pqtere pii1 Iiberamente marciare sottg 1 sim- boli deI Littorio verso un pit gran- de domani. "if ' Viva il Duce! Viva il Faséismo! Capo Manipolo Matteo j, Forgia Della 1520. Legione MR S. N. Il che voleva dire: 1a sacra e san- ta giovinezza che per l'Italia g mor- ta, e quella che per l'Italia é pron: ta a morire. Cosi la fisonomia del- 1'Italia nostra s'é trasformata, per- ehé.nell'anima di tutti gl'italiani di dentro e fuori i eoniin"i, é sorta la fierezza di Roma, perché iy in tutti una volonta di saeritiearsi per essa e mette tinalmente in tutti i cuori il triplice grido di alaliy per il Re, per il Duce, per 1'Italia. AREZZO. .-r_ Donna Rachele Mus- solini, accompagnata, da al,tre per- sone é giunta alla Verna. " Rieonopeiuta dal padre guardia- no Isidoro Innocenti, veniva invi- tata nella foresteria dove Fra A- chille 1e offriva un modesto rinfre- SCO. Dopo di che Donnamaehele ritornava nella Basilica e dope al- cuni istanti di raccoglime'nto e di preghiera, il maestro organista Guidi suonava per la illustre ospi- te alcuni brani di musica. DONNA RACHELE _; . M U s s 0 L I N I ALLA VERNA CONCoRssdi' gi alle ore 6 pomeri [47111 Il primo ministro di Francia Laval con 511a figlia. Organo Ufficiale del Fascio di Montreal UN SEGRETARIO PRIVATO (Conto Corrente con la Posta) 6821 St. LAWRENCE BLVD MONTREAL, SABATO, 31 OTTOBRE 1931 - AN NO X w, Le navi delle Compagpie della Navigazione Italiana sono tra 1e pii1 belle, 1e pm comode, 1e pii1 Iussuose, queue in cui il seryipip it inappun- imam, pieno di coridsirefii ptetna- re, "VOCE D'ITALIANI"iA' , PIROSCAFI ITALIANI Oggi fortunatamente i tempi sono mutati perché il nocchiero della nave italiana é provvidenzialmente mate a dirigere con mano sicura 1e sorti della bella nostra Italia. E' quindi incomprensibile che gl'ita- liani attraversino 1'atlantieo sopra piroscafi stranieri, quando quelli nostri sono di gran lunga superiori. Se non Vi é un motive grave, non bisogna sbarcare in perm straniera. E' questione di alto sense di patriot- tismo. I nostri cantieri ei hanno regalato un "REX" e quanto prima ci regaleranno un "DUX", che sono oggetto di grande meraviglia ed in- vidia. Imbarcarsi ad esempio so- pra l'Augustus o il Roma é quanto mai suggestive e bello. Sappiamo che il Signor Hone co- nosce a fondo ed ama sinceramente 1'Italia nostra, per cui I'attivitix che svolgera a favore della Navigazione Generale Italiana daré. senza alcun dubbio dei notevoli risultati. Tale attivita sari Validamente appoggia- ta da tutti gl'italiani ed in modo particolare dall'International Tra- vel & Exchange Corporation Ltd, di cui é Direttore irnostro eonnazio- nale Signor Salviati. Non ricorre odioso un.paragone\, ma molto opportune. Sopra i nostri transatlantici si trova a stento Pu- no per cento di stranieri; mentre sopra i piroseati stranieri si conta almeno il dieci per cento di italiani. Nelle nostre Compagnie di Naviga- gazione giustamente Si nota adesso un certo risveglio, ragione per cui esse hanno affidata 1a loro rappre- sentanza a delle persone competen- ti, capaci di far conoscere agli stes- si italiani e ai canadesi i nostri ma- gnitiei piroseafi. Una scelta quanto mai felice e stata fatta dalla Navigazione Gene- rale Italiana, che ha nominato suo rappresentante speciale per il Ca- nada il Signor Jules Hone. La re- putazione e la stima che gode Jules Hone non é ristretta soltanto a1 Ca-. nada, ma ha varcato gli Oceani e si e resa meritevole tinaneo di un attestato di lode e di benemerenza da parte del Pontetiee, il quale si e degnato di decretare all'Agenzia Hone 1'appe11ativo dt Pontitieia. F E' la voce d'italianitk che parla non per fare torto alle altre Com- pagnie di navigazione, ma per dire la, veritir. E la veritiy spesso nella lingua italiana viene nascosta per ingigantire i fatti altrui, 1e altrui imprese, insomma tutto cib che non é italiano. . Da queste colonne 1a voce d'i- l Vlbl UUA tivi 42. person: SNI onale della A C,s" Il comm. Medolaghi, Direttore ge- nerale della Cassa nazionale per le Assicurazioni sociali, ha trasmes- so alla presidenza del Consiglio dei ministri i seguenti dati sulla disoc- cupazione a1 31 agosto 1931-IX: I disoccupati che a1 31 luglio e- rano 637,531, erano al 31 agosto 693,256 di cui 233,000 fruivano del sussidio di disoccupazione. Di essi 529.001 erano uomini e 164.255 don- Piemonte 70.328; Liguria 37.720; Lombardia 117.895; Venezia Triden- tina 6.765; Venezia Euganea 100.661; Venezia Giulia eZara 28.761; Emi- lia 99.187; Toscana 32.926; Marche 8.467; Umbria 6.664; Lazio 11.698; Abruzzi e Molise 9.008; Campania 39.026; Puglie 45.600; Basilicata 2.243; Calabria 28.279; Sicilia 34.124; Sardegna 13.903. Agricoltura, caccia e pesca 148.173; Industrie estrattive der suolo 19.272; industrie che lavorano ed utilizza- no i prodotti dell'agritoltura, della caccia e della pesca 12.306; indu- strie che lavorano ed utilizzano i metalli 67.471; industrie che 1avo- rano i minerali e costruzioni edili- zie, stradali e idrauliche 196.283; industrie che lavorano ed utilizza- no le fibre tessili 88.617; industrie chimiche 12.226; industrie e ser- vizi corrispondenti a bisogni eollet- tivi 42.075; esercizi pubblici 12.579; personale non dperaio 26.870; per- konale non speeiticato 7.384. Divisi per regione il numero dei disoccupati era il seguente: Divisi per categoria si avevano seguenti dati: SALUTO ROMANO LO STATO DELLA DISOCCUPAZION E ' FORLL'.»-m Cgsiz'geeme negate il dott. Arnaldo Mussolini é stato nominato preside della provincia di Forli in sostituzione del conte Pao- lo 0 i Mangelli, che ha rassegnato 1e dl issioni dalla carica per dedi- care ogni attivitéi allo sviluppo delle sue gimportanti aziende industriali ed 4grieole. La notizia della nomi- na isdel dott. Arnaldo Mussolini ie stat? appresa in provincia di Forli coniril pii1 vivo entusiabmo..L'inse- diailento del nuovo preside avverrk il ptossimo 28 ottobre. Riteniamo semplicemente super- t1uo) ricordare 1e origini del saluto romano. Le conoscono tutti. Quello cheici preme ricordare é il dovere ehel'pgni fascista ha di salutare ro- mariamente. 'Il salute romano t'y il saluio delle Camicie Nere. E' un obtot,igo tanto pii1 ev)dente qualora si pinst che, all'infuori deI signiti-' catdipo1itieo, il salute romano abo- lisett/la stretta di mane tutt'altro che (tlegante, tutt'altro che igienica. Laiistretta di mano é diventata cosi abituale che il medico vi " 1a mam? mentre sta medicando un anuriipato; il meccanico vi stringe 1a deiftra mentre ha questa e la si- nistrii unte, bisunte di 0111 e di grass; il macellaio fa altrettanto anchg se la sua mano g rossa di sangije. Cosi tutti! E' questions di abituiEiine. Una brutta abitudine. Tant brutta che il pm delle volte Si stgnge la mano a gente che ve- dianib per la prima volta ama- gari,ia gente intida e nemica. Abioliamo 1a stretta di mane. Pra- tichifamo sempre e con tutti il sa- luto 'romano. E' il pm sighitieativo, il pii1 belle ed il 9111 igienico. talianita rivolge a1 Signor Hoiit il caldo appello Che a1 pii1 presto 1a magnitieenza e bellezza dei nostri transatlantici venga conosciuta ed apprezzata, augurando in pari tem- po a1 Signor Hone di raggiunge pieno completo successo. della Provincia di Forli BNyroNo Ex-alunno dial Signor Manetta Protetto da Jean Herigary dell'Opera di Parigi Corsi francese ed italiano Preparazione alla scene. Camera 202 - Edif. Amherst PLateau 0778 - Res. CL. 5012 PAUL LA/ROSE alla fine di agosto ALDO MUSSOLINI ' PRESIDE STUDIO DEL ROMA. -- Il conto del Tesoro a1 31 ag'osto u. s. registra un fondo di cassa liquido, cioé in contanti e immediatamente spendibile, di L. 2364 milioni, di cui 2023 milioni presso 1a Tesoreria centrale presso 1a R. Zecca ed all'estero presso i corrispondenti del Tesoro. LA CROCE SIMBOLO DELLA PACE Questa magnifiea Croce é stata eretta sopra la mon- tagna di Montreal per ipiziativa della benemerita Societé Nazionale di San Giovanni Battista. La pietra angolare é stata benedetta da Sua Eccellenza Mons. Deschamps, Vescovo ausiliare di Montreal, il 24 giugno 1929, proprio il giorno di San Giovanni Battista. ll lavoro d'erezione g comipciato il 16 maggio e terminato il 15 settembre del @gij/La Croce ha un'altezza di 100 piedi ed 8 di larghezza. E' illuminata tutta la notte e " agli ammiratori e ere- denti Una spettacolo sublime. l ' w"-. $1919 affeggkmarehsegzajtema disarare, the,la leerge isedi?iitri'et trovasi Ii/iii/l aha montagm uglfihhent4 elte in cima al were ed ai pensieri delgpopolo franco-canadese, il quale é legato indissolubilmentee tenacemante alla fede cattolica ed alla patria senza alcuna riserva e timidezza. La gestiont del bilancio duran- be il mese di agosto presenta nella parte effettiva accertamenti di entrata per milioni 1425 e impegni di spese per milioni 1757, donde il disavanzo di milioni 332, per ettetto del quale il deficit, che a fine luglio era di milioni 189, si eleva a milioni 521. Il Conto del Tesoro La categoria del movimento di capitali chiude con la eccedenza passiva di 32 milioni. I1 disavanzo totale delle due ca- tegorie risulta pertanto a fine ago- sto accertato in 553 milioni. II to- fale dei debiti pubblici interni é di 91 miliardi e 307 milioni. La situazione segna in confronto a quella del mese precedents un au- mento di 88 milioni, dovuto a1 de- bito fluttuante per maggiori fondi 0:0».o-(u-oa»:>-n"nc-o<-o¢u-o-u-xyon-oqspn.o.o.n1.0.0.0-o-o-o.oc .e. f.. m - r-------------------:. Qualunque operazione di banca e di investimento Interesse SUI r1sparm1 1n deposito Rimesse di danaro all'estero 6851 BLVD. ST. LAURENT J. PAQUIN, Gerente IL NOSTR0 PERSONALE E' A VOSTRA DISPOSIZIONE UFFICIO CENTRALE --- MONTREAL - CAPITALE VERSATO E RISERVA $14,000,000. ATTIVO 0LTRE $147,000,000. BANQUE ilhlihl)llil0E #h'l'l()lihl,li Cav. Avv. G. Leccisi, Direttore-Proprietario K CORRISPONDENTI LN ITALIA: BANCA COMMERCIALE ITALIANA BANCO DI ROMA CREDITO ITALIANO al 31 agosto taffluiti nei conti correnti frutti lferi col Tesoro. La circolazione bancaria ammon- ta a 14 miliardi 645 milioni con una diminuzione rispetto a1 mese precedente di 33 milioni. GLICO IODATI MALE DI GOLA ADULTI: Un eueehiaio da the in una tazza d'aequa bollita e gargarizzare 1volte per giorno. CATARRI, LARINGITE, STO- MATITE, ORECCHIONI DONZILLITE. Angolo ST-DENIS e BELANGER DOLLARD 2910 GIOVANI: Secondo I'etiy PHARMACIE DORAY Gargarismi efficaci per il COME SI ADOPERA CALLAERT'S 51 JARRY EST MONTREAL ._..-o_o_o-n_o.o.n PATRIAE DEG et