The following text may have been generated by Optical Character Recognition, with varying degrees of accuracy. Reader beware!

3i?- ' - "V- v~~v_ vwvhv, uvquAUoLVC/b, Ecucava. 'sr, ta madre era per%rla creatura piio nota, non solo pisrehis la pm amata, ma anche perché la pif). affine. La vedeva piio alta assai di tutto il pugno d'uomini che si di- hatteva in quel fondo di valle, pit) alta assai della sua mi- sera vita. Fine, intelligente, colta, si estenuava a offrire i, rudimenti del sapere ai selvatici ragazzi del borgo, _si consumava .tylraeeogliere e distribiaire le scarse risorse della famiglia, perché bastassero a tutto, senza debiti e senza venir meno al decoro, nonostante le molte priva- zioni. Deponeva la sua paseosta ansieta ai piedi di Dio in- ginoeehiata sill'altart della chiesa disadorna. Curava i fi- gli con mano sicura, e sperava', invocava per loro la feli- Cit? a lei negata. La coraggiosa fermezza, la composta di- gpiti,, erano le Virtfl pill belle e pil) Sue. _ _ _ 2 ":' II padre, jlsignoi, Alessandro, non era un operaio co-' mune. Rude e forte al layoro, amava con devota tenerez-l za lamoglie e i figli'; pronto ad entusiasmarsi per ogni is! deagenerosa, pronto a soccorrere, a offrire, egli che pu-l re,aveva cosi Poco. Non era un ignorante; si eompiaeeva didttlamare vibranti poesie di Carducci, aveva lotto 0 leg- gevamolti libri, molti giornali. Era un capo, egli stesso, e: spessrox raccoglieva nella bottega gli amici - operai/ braccianti, contadini -- per lunghe coryrersazioni, che non di nado diventavino concitate discussioni. Benito ascolta.. va avidamente. Quegli uomini non erano soli; avevano, idee che li co1legavaho a tutto il mondo; aoher'tnmvano ad una associazione, chiamata l'"Wernazionale", che 1'ae- eoglieva nelle sue file operai d'ogni paese. L'"Internazio- tt"'dupatiswaiaaysfrd contro quelli che ingiustamen- te eorttandavarid, per Etrapp'are il comando, e fare la vi- ta tutta diversa, con la pace, il benessere, l'elevazione dil tanta povera gente dimenticata e calpestata. Il fabbro sil esaltava parlando, come se vedesse quegli orizzonti di lu-l , - T __...,...V VIMVE," uLLuuuuu Lu lu- ee avvicinarsi repentinamente alla soglia della sua hotte- ga; vedeva ripetersi, in grande, il miracolo del Foco; ba- sta un soffio puro e insistente, perché li dove tutto sem- bra carbon-e spento e cenere fredda, la fiamma nasca e di- vampi, illumini e scaldi. Poi, gli amici se ne andavano: si udivano, al piano di sopra, i passi della madre intenta al- l'umile lavoro. Gli orizzonti di luee si spegnevano. II ra- gazzo sentiva fremendo posarsi sulla sua testa la mano pesante del padre. Si guardavano, padre e figlio. II padre, che edueava nel figliuolo la settitudine, il coraggio, e u- na forza Pitt dura della sua, cercava su quella un'indiea- ziime," una risposta; egli non sarebbe arrivato alla vita della nuova giustizia; ma lui? Il ragazzo pareva inten- dere, pareva trisppndere di Si. [ Benito per giorni e giorni spariva; restava chiuso nella sua casona, si rintanava nella fucina neta, andava boJo ppeo lontano. Osservava, aseoltava, pensava. Anche il {@5116 Arnaldo, e 'la sorellina Edvigé, 'per i quali aveva pure un vigile affetto, gli erano lontani in quei giorni. Vi sono ragazzi - e some i pii1 - che si laseiano premiere e formare da quanto avviene fuori di lore sen- za rendersi conto, senza resistere; come le pietre vengono travolte, arrotondate, levigate da un'aequa corrente. Ma chi un giorno supereri gli altri uomini non si laseia pren- dere {canto facilmente nemmeno quando é un piccolo 19- gazzo; sta, in certe ore almeno, lungo il corso dell'acqua nonPytrt, Benito ossqrvava, ascoltava, pensava. Fra i compagni, Benito era gié un capo. I ragazzi so- no sempre pronti a riconoscere il diritto all'autoritiy in uno di loro; e non basta che questi sia il pity forte, e quin- di il pii1 temuto. Il "eapo" dei ragazzi di Dovia era for- tissimo, e non di rado violento; ma anche coraggioso, de- siderosq_di giustizia, generoso e disinteressato. Una vol- ta, questi ragazzi terribili fecero una spedizione in un po- dere, per raccogliere mele cotogne; uno di loro, salito sul- Palbero, scuoteva i frutti, quando si udirono le grida del contalino che accorreva minaccioso; fuga generale; il ra- gazzo che era su1l'albero saltb git) a precipizio, e rimase disteso sulla terra, perché si era rotta una gamba. Allo- ra Benito tomb indietro, raccolse il caduto, con gran fa- tied se lo caricb sulle spalle e lo trasse in salvo: quel gen- -neros_o coraggio disarmb il contadino infuriato. V... - "-""'"'"'-'_ee-_eV '1 Il capo doveva il suo ascendente anche alla sua abi-l J tudine di isolarsi, spesso, come se compagni e giuochi non I fossero mai esistiti. Non domineré mai la folla chi si me- Ital seolerit continuamente alla fella. y La natufa an offriva visioni di dolcezza all'avida a- nima di quel ragazzo: aveva, anzi, una faccia rude e scon- solata. Infatti, la valle ohre sorge Dovia - che sale e si chiude a Premileore .--. solcata in mezzo da un esile cor- so- d'aequa, é tutta sconvolta e brulla, rotta in colli e ter- razze, per la notura vulcanica del suolo, e l'erosione delle piogge. Benito scorreva in lungo e in largo la terra, coi suoi compagni, e non sapeva se fosse spinto pif1 da un de- siderio di fuga, 0 da una smania di affermare la sua pa- dronanza e la sua forza; vi era da tutt'e due le parti - fra il ragazzo e la natura ..-..- un amore nascosto sotto una ruvidezza quasi ostile. Fu poi da questo amore per la pa- 1t,ft, 1§>iccola che nacqua 1a passione per la patria grande, a. Rosa si chiamaya la madre, nome di schietta fragran-~ I 1"iilii"if.. ?a, e fu la prima maestra di Benito. Essa era anche la G. Codini: I maestra di quel borgo romagnolo: Dovia, nel comune di Fresatore; Predappio. La famiglia abitava in un casone posto un pf) l. Gherzi: L' sopra alla strada e al borgo; la scuola era una stamberga re StucFat?re? terrena ,umida e some}. Gli scolari, affollati nei banchi, si 3 21014;; 1.1 agitavano come uccelli in gabbia; la signora Rosa parlava sdie., a" a: eon Voce piana, un po stanca eppure fermissima, e spesso A. 'Bruttini.. cereava gli occhi del suo figliuolo. Benito ascoltava atten- tore; to e sospeso; poi, era fra i primi a prorompere nell'aria e _V- Goffi: Il nelsole, primo alla corsa e al salto, fra i balzi e 1e fratte, meo; . via a perdifiato, via, fino a trovarsi sul greto del fiume 'l. 32:31.1; o in cima al poggio; apoora primo,_o solo. m9t . " C R. iiiiiiiiiipi Pagipprcf ll, DUCE ( Cdntinua al prossimo n111ne1'o IUSEPPE _FANCrUILr PUNTATA No. 2 DEL POPbLU LA VIGILIA _ settitudine, il coraggio, e u- , cercava su quella un'indiea- )n sarebbe arrivato alla vita ui? Il ragazzo pareva inten- fl'AllAh0 j ire'yf; Donna Paola: Pippetto. Difende la Patria; M. Pezzé-Pascol-ato: Pif-Paf; Esopo t -..Favole ; B .Croce: Una Famiglia di Pat. triotti; t _ T A. G. Barrili: Casa Polidori; A. A. Bernardi: Paese che vai; A. A. Bernardi: Italia Rande gia; p. Gorgolini: Sacro Iavoro uma- no Vol. 1 e 2; C. Lessons. Volere v potere; o. Cavara: Il Milite Ignoto; B. Franklin: Vita; G. Pressolini: Tutta la Guerra; B. Mussolini: Discorsi; E. Graziani-Camillucci: La cara cerchia; neve CO A. Panzini: Diario sentimentale della guerra 1914-15 e 1915-18; A. Panzini ; Il -n1alagrano; Giacosa: Come 1e foglie; Giacosa: Novelle e paesi Valdo- stani; G. Rovetta: Romanticismo; _ L. Mellano: tl 11u0v0 Robinson; M. Cerirahtes: Don Chisciatte; F. Roméni: Colledara; . ", s. Crimp: I due, Dei; F. Paolierir Novelle toscane; R. Fucinr.c Acqua passata; I R. Fuéini: Le veglie di Neri; T V: Hugo: I miserabili; R. Fucini: All'aria aperta; A. Gatti: Nel tempo della tormenta L. Capuana: Cardello; G. Borsi: Lettere dal Fronte; G. Bimaeei: La nuova Italia; Rs Bagat: Gl'italiani d'oggi; L. Nievo: Le memorie di un otta- genario 2 Vol. , G. Gentile: Guerra-e Fede; A L, Barzini; Scene della Grande Guerra Vol. I, II; _, G, Verga: Novelle; _ G. Verga: I Malavoglia; G,Nerga: Mastro Don Gesualdo; ' G. Verga: Novelle Rusticane; _ G, Messina: Sotta La Gronda; Rubino Cucchiara: Usi e Costumi del popolo Siciliano; ' G. Milanesi: La Noee del Fondo; L. Orvieto: Storie della Storia del Mondo; C _ C. Collodi: Gianettino; c. Col.lodi: Pinocchio; p. Calamandrei: Coloqui con Fran- frica; gimento ; Idem.: Esempi di virti1 Navale Italiana; Vecchi: L'Italia Marinara; J. La Bolina: Giovani Eroi del Mare; Idem.: Il libro dei prodigi; G. Massari: Vittorio Emanuele II Vol. I, II; B. Astori-Rost: II Re alla guerra; O. Testini: Gloria di Regno; u. Pesci: Come siamo entrati ip Roma; nice; s. Dinaro: Il Capo Meccanico; c. Calloni: Forgiatore; R. Cantalupo: La classe dirigente; G. Macchi: LOperaio Ellettrotec- nico; A. Vannucci: I Martiri della Li- berth Italiana; V Cei: 11 Motorista d'Aviazione; Barni: Montatore Elettrieista; . Biasoli; Storia degli s. U. A.; Cozzi: Popolazione Italiana; G. Volpe: Il Medioevo; G. Chierchia: Radiotelegrafia e Radiotelefonia; G. Belluomini: Falegname ed Elsa.. nista; L. Tonelli: II Cotone; Savoia: Ferro Aeeiaio; A. Baldini: Diaz; Monachesi: Storia del Popo1o Bra- siliano; Di Nola: Petrolio e derivati; s. Bosio: Il Meccanico dilettante; Mascagni: Il mio Orto; A. Botturi: La specie umana; A. Magni: Pepito; E. Socci: Umili Eroi; L. Berterelli: Ciondolino; Idem.: I bimbi d'Italia si chiaman Balilla; T A?. G. Rossi: Marco Visconti; J. La Bolina: Vita di Bordo; Idem.: Esempi di virti1 Navale p. Gorgolim: Engine Eroi'ehe; A. Errera: Un Santo; C Fertile: In dovinila Grillol; G. G. Porchat: Tre mesi sotto la E. Magrini: Infortuni sul lavoro; A. Scarzella: Il Marmista; - A. Wildt: L'Arte del Marmo; I. Andreani: Il Falegname; I. Andreani: Il Muratore; I. Andreani: II Fabro; G. Codini: L'0peraio Tornitore e G. Rizzi: Manuale del Cappmastroi, De Andrei: Elettrfeith; - 'ri,'i, C. Stefanini: Possedimepti in Al/ Castellini: Crispi; Orsi: Cavour; C. Abba: Storia, de c. Abba: La vita t C. Abba: Meditazi, L'Imbianchino Decorato- La flihliortti .ggd'el' Fascia di Montreal Il Disegnatore Mecca- Storia, dei Mille; La vita di N. Bixio; Meditazioni sul Riser- Il libro dell'Agrieol- Meeeanieo; Motori ad olio pe- \M o N T It E A L '.tegrA"AWJrAr='rarPJ'fifA"itffwrA"A=aeMtPl Si """'"'"'v-vvwvv v----- -- I Tel. FROM. 2282 , ll, - . l'; 3 k Pierre Lapomte§ dera; C. A. Manzoni: I Promessi Sposi; . c. Prosperi: La casa Meravigliosa: v. Podreeea: Fratello; ; Maeis: Storia di un Boccone d1 Pane; _ ':' M. Ravar: Ju'Eritrea; C. Di Caranto: La Vita paesana in Capitanata; _ , 1vgeATea',%T'rAyrxteaxMxtea%a%"cexr6efsr, L'ARALDO DEL CANADA 4483 ST. DENIS STREET TEL. BELAIR--5270 I PER TUTTE LE MALATTIE DEI PIEDI _ M. MossorSegno 1e Ore Serene; P. (rauerilon me e con gli Alpini; C. Delcroijxt Il sacrificio della Pa- rola; C" t L. Pirandgrlo: 11 fu Mattia Pascal; B. Mussolini: Il Mio Diario di Guerra; .w A. Panzini: La lanterna di Diogene A. Panzini: ll padrone sono me; A. Panzini: Piccole storie del mon- G. Lembo: Sul Carso sul Grappa, sul Trentino; R. Adler: Piante da giardinc; L. Bellezza: L'Wene sessuale; p. N. F.: I1 Gran Consiglio nei primi 5 anni; p. N. F.: Le origini e lo sviluppo del faseismo; tieo; Lui; renze Comm. Gen. Emigrazione: Manuale per l'istruzione degli emigrati; Comm. Gen.: L'Emigrazione italia- na d'innanzi a1 Parlamento; B. M. Cammarano: Per un sogno: G. Messina: La madre; A. Pisani: Triplice Fiama; w. P. Warren: Come si riesce ne- gli affari; poli; G. Capretz: Bestemmia e Turpi- loquio; E. Bassi: Agricoltura D'0ggi; G. IT Nuccio: Pichiotti e Garibal- dini; G. E. Nueeio: Profughi Vol. 1 e 2; F. Vicoli: Arma la Prom; p. Misciatte1lir Savonarola; E. DeMarchi: L'eta preziosa; Teresah: Soldati e Marinai; Haydee: Bimbi di Trieste; Haydée: Allieve di quarta; A. Piperno: ,Salute; t L. Morandi: Letture educative; L. Morandi: Come fu edueato Vit- torio Emanuele III; E. Mestica: Dante Alighieri; G. Gozzano: Verso la cuna del Mondo; C. Fravolini: Paesaggi d'Italia; L. Bertelli: Italia, Italia; L. Bertelli: Santa Giovinezza; v. Broeehi: Piccoli amici; E. A. Bryant; II nuovo chi s'aiuta; c. Collodi: Il viaggio per Wtalia di Gianettino; M. L. Fiumi: Terra Mia; T. Gironi: Il figlio del granatiere; A. V. Gentile: Silvana; D. di Smerillo: Don Ciancola; c. Ricci: Fra storia. e leggenda; L. Pulle: Patria, Esereito, Re; E. Zola: Le avventure del ministro Rougon; It. Kipling: Raeeonti della Jungla: A. Marpiga'pi: Romanzo di una vela; ' . ",i' _ A. Dante: Divina Commedia - Purgatorio; A. Dante:;Divina Commedia - Pa- radiso; "',' A. NosariCStoria di Formiche; Viani Visepnti: Nuovo Buffon; Pastoncigi: Tre favole belle; A. Salami: Il Segretario Italiano; G. Mariam: Il Mistero di Mario- Ha 12 anni d'esperienza ed é riconosciuto come uno dei migliori d'Ameriea. E.B k A. D. Bergemn CmRURGo-CmROPEDISTA Baioccm Colui che Ruba; s. Noyaro: Il Cestello; Montegazza: Un giorno a Ma D. Guerrazz1: L'assedio di Fi- n (vicino Mt.-Royal) Diplomato La lanterna di Diogene ll padrone sono me; Piccole storie del mon- Sul Carso sul Grappa, i Inviate il vostro 0 'r$r9i'g I 1lriill l INDI_J§_TR|A I _ "£4310 it " mm" il l NV lit S a------------------,,-. Comm. Gen.: La legge i1 regola- mento dell'emigrazione; Comm. Gen.: Il Commissariato Ge- nerale dell'Emigrazione; G. Marcadi: Raspodie Garibaldine; La Guerra: Pubblicazioni del Mini- stero della Guerra in 6 volumi; p. Petroeehi: Nuovo dizionario sco- lastico; v. Gaiba-I. Lanza: Corso di lettu- re elementari; p. Gribaudi: Popoli e Paesi 3 VOL; L. Rossi: La medaglio d'oro agli umili; G. De Robertis-P. Panerazi: Anto- logia Italiana; L. Zueeoli: I piaceri di Trotta- piano; G. Fabiani: Trottolino e Neretta; L. Barzini: Le avventure di Fiam- miferino; L. Aleot: Piepoh" Uomini; L. Alcpt: I ragazzi di Joe; L. Alcot: Piccole donne p. I; L. Alcot: Piccole donne p. II; Branchi: La Nave e la Naviga- zione; Malatesta: Mio Fratello Ubbriaco; L. Orvieto: Beppe raeeonta la guerra; late ; I. Bencivenni: II libro delle sco- perte; G: c. Della Croce: Le astuzie di Bertoldo; p. De Luca: Il libro dei tesori; A. Franchi: Viaggi di un Sol- datino; G. Diattolevi: Roma ride e muore; R. Errera: Noi; , v. Cento: 10 e me; A. G. Barilli: C. Dodero-S. Cecilia; A. G. Barilli: L'01mo e l'edera; A. G. Barilli: Capitan Dodero; A. G. Barilli: Sorrisi di gioventil; E. C. Branchi: Mare; s. Muzzi: Figli del mondo; v. Bersezio: Tre racconti; G. Giusti: Poesie; I. Raulich: ragine sparse del Ri- sorgimento; O. Fornari: Storia Patria; A. Buonaiuti: Dante mostrato al Popolo; L'Ariosto: Orlando furioso; Omero: L'lliade; c. DelCroix: Dialoghi con la fella; o. Cavara: Il Milite Ignoto; Autore: Lettere di E. Toti; N. Beccastrini: Rieordi; F. Ciarlatini: L'anima del Soldato; I'. Locchi: La Sagra di Gorizia; G. Mazzini: I doveri dell'uomo; N. Martoglio: Centona; B. Mussolini: Diseorsi del 1925; B. Mussolini: Diseorsi del 1926-1927; B. Mussolini: La pace sociale e L'avvenire d'Italia; I. Reggie: Cittk meravigliose; S. Farina: II libro dei Paesi in- cantati; Trabalza-Battistelli-Steiner: Militi del Lavoro, 5 volumi; L. Barzini: Il libro dei viaggi; C. Collodi: I racconti delle Fate; I. Reggie: II libro del mare; I. Reggie: Il libro della Gloria; N. Martoglio: S. Giovanni Decol- B. Mussolini: Un anno di governo fascism; Non Vi fate sfuggire queseuniea oeeasione di possedere delle azioni a cosi -------a----lACIL1 PAGAMEssNT1c-u-------------c-c--. V Azioni di cinque differenti Compagpie di Oli, 2 e Oro dai brillanti prospetti, comejiiopresso: "i lleaiihGollt INVESTMENT BROKERS "csrutusvcsil 1063 Bleury St. Tel. Lancaster 5515 Montreal Strminariar.fiferta I V Specullatiirii,_ _ I. _ 50*H1"' "ll" Pagabili in sei mesi a $5.00 per mese IL TUTTO PER $30.00 10 AZIONI della DE SAN TIS GOLD MINING Co. Ltd. 10 AZIONI della LABELLE NICKEL & GARNET Co. 10 AZIONI della JAMES BAY BASIN OIL Co. Limited 10 AZIONI della LE ROY MINES LTD. 10 AZION I della oBALSKrCmB0UGAMAU Mining Co. Inviate il vostro ordine e primo pagamento di $5.00 a: Berico; _ E. Zerboglio: E. Toti; u. Basioli: Storia del Popolo Ar. gentino; S. Farina: Mio figlio; E. De Marchi: Arabella; E. De Marchi: D. Pianelli; A. Negri: Finestre alte; G. Fanciulli: Gente Nostra; G. Fanciulli: Creature; . G. A. Borghese: Rubé; c. Porsperi: L'Estranea; G. Gentile: I Profeti del Risorgi- mento; D. Dinii Madeo; mento Italiano; Trdeeiate una linea dal N. 1 al 2, dal2al3, e eoiidi s-se-ids. to. Otterete un disegno Che vi sorprenderé. (, G. Carducci: Letture del Risorgi- M. Stella: L'Uomo senza sogno; _ R. Guastalha: Voci della Patria; F. Ruffini: Vittorio Emanuele III; A. Solmi: Il Risorgimento Italiano; P. Orsi: Come fu fatta 1'Italia; p. Marconi: Il Battaglione Monte Membro del Montreal Bar Cause Civili e Penali, Ineohorazione di Compagnie Commerciali, Societé, Clubs, etc. Procure, Atti N otarili, in InglesecFraneese o Italiano Corrispondenti Elegali in Italia, T 7 U F F IIC I (Y : V Guerzoni: Garibaldi; Cellini: Vita; Spaventa-Filippi: Alfieri; Parini: Le 0di. ll Giorno; Tasso: Gerusalemme Liberata: Alfieri: Vita; Alfieri: Tragedie seelte; Cardueel: Poesie; Brenna: Armonie D'ltalia; . d Bg-- " " lg. " . " _ x» A , r, , "' TN L " , l 4 a)" _ ' "if IllllE BI I - "C ' ig11 . ' » I e la; - L." _ 't G I, " _ " . ' e t 1lMi _ . " , w y a " ~ . " - . - " " . 'Wig , Studio No. 725, Insurance Exchange Building, 276 St. James Street West TELEFONO:- HARBOUR 8137-8138 W ace lg. oE' A Tr v o C A T l (ITALIANO) MARIO E. LAWN} Lit., Bug GE 2t e} Gg go PER I PIU' PICCOLI a. *9. IS. ol. 2 Go " . " Carmen Sylvia: La Moglie del Soi. eialista; ; F. Martini: A Pieriposa; ' F. Martini: Confessioni e ricordi; B. Mussolini: Discorsi dal banco di deputato; I c. Porta: Poesie mi1anesir--c-ccm B. Mussolini: I diseorsi della Tivo. luzione; V ' I Fioretti di San Francesco D'Ne sise; l mia vita; C _ M. D'Azelio: I mie ricordi; u. E. Imperatori: Italia prodigal _ p. Bolzon: Nel solco della Vittoria; E. Brodrero: Auspici d'Impero; _ _ Mazzoni-Pieeiola: Antologia Car., duceiana; belle talia in it 29c " R. Braeeo: Piccola Fonte; G. Leopardi: Cami; - U. Foseolo: Liriche; G. Papini: La Storia di Cristo; S. Pellico: Le mie Prigioni; L. Settembrini: Ricordanze d, Giacosa: Una partita a seaeehi) Venturi: L'arte italiana; f G. Belli: Sonetti romanesehi; 7 Di Giacomo: Poesie; -,', Rigoli: La grande guerra d'ri. Fabiani: Anime giovanili .93 " Q tg .8! " ANNO XXV It. OZ 09 della at;