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Il Bollettino Italo-Canadese, 6 Nov 1936, p. 1

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I "-"' ll Duce Parla al ily/Ikon/lo l 123 »'LmooI_I_I-:TI'IN Eppure quando si riuni' a Ginevra la Conferenza del disarmo gia' fun- zionava in pieno il consistente gon- fiare delle vesciche fino a farle di- ventare montagne dove si Concentra- rono in alcuni giomi tutti i fuochi proiettori della ppubblieita' mondia- le. Poi dalla montagna é uscito i1 mi- nuscolo topo andato a finire nei la.., tttiii.,',':'.,?.,"',:,',', che in fatto di i'prtili non ha precedenti nel, Un'altra idea da respiagere g 1a pace indivisibile che non pu6 avere ,V-aljlfo significato che una guerra in- divisibile; ma i popoli si rifiutano di battersi per interessi che non 1i ri- guardano. la sthiaE Domenica, 1 Novembre "Intendo fissare 1a posizione del.. 1'Italia fascista riguardo alle sue re- lazioni con gli altri popoli d'Earopa. In un memento eosi' torbido ed in- quietante ognuna delle mie parole é meditata. Anna VIII, No. 44. Se si vuole chiarificare l'atmosfe- ra dell'Europa bisogna anzitutto fa. re tabula rasa di tutte le illusioni, i luoghi comuni e le menzogne conven- zionali costituenti ancora i relitti del grande naufragio delle ideologies Wil- soniane. Una di queste illusioni era yillusione del disarmo. Ma nessuno vuole disarmare per il prime e disaru mare tutti insieme é impossibile ed assurdQ. Per noi fascisti, abituati ad esami- hare ad oethio freddo la realta' viva della storia, un'altra illusione che re- .spingiamo é la sicure'zza collettiva mai esistita, che non esiste e non ' sistera' mai. Un Popolo virile non la realizza nei suoi confini e rifiuta di affidare al suo destino yineerto aiuto di terzi. La stessa soeieta' delle Nazioni é basata su un assurdo, consistente sul criterio della parita' giuridica assolu.. ta di tutti gli Stati, mentre gli Sta.. ti si differenziano almeno dal punto di vista della lore responsabilita' sto- rica. iti tlt Il dilemma della Lega consiste nel rinnovarsi o perire. Poiché é estre- mamente difficile che possa rinno- varsi, per nostro conto pu6 tranquil- lamente perire. Comunque noi non abbiamo dimenticato né dimentiche- remo che la Lega ha organizzato, con metodi di origine diabolica, l'ini- quo assedio contro Wtalia, tentando affamarla nella sua piu' eonereta realta' di uomini, di donne e di fam. ciulli, tentando di spezzame lo sfor- zo militare apportatore di alta civil- ta'. Ma. non vi é riuseita, non gia' perché non volle, bensi' perché ha trovato di fronte l'unita' eompatei del popolo italiano, capace di tutti i vsacrifici e anche di battersi con gli Stati coalizzati. Del resto, per fare una politica di pace non é necessario passare per gli ambulacri della Lega. II Te'si puo'prendere a qualunque ora Le Relazioni Con La Francia ' Ililllllll q " ' ' _ " - 'Ill" A La Ruta' Della Storia c, 'lllllNlllllllA The ITALIAN PUBLISHING CO. 12 Elm St. - Toronto-Canada IL NOSTRO GIORNALE tt VOSTRO Esso é di Tutti, ma non é di Nessuno FY per Tutti, ma non é per Nessuno. Published by: bt nella sua visita THE ONLY ITALIAN Qui faeeio quello che in navigazio- ne chiamasi "punto". Dopo un di- ciassettennio di polemiche, di attriti, di malintesi, di problemi rimasti in sospeso, finalmente nel Gennaio 1935 si realizzarono gli accordi con la Francia. Questi potevano e doveva- no aprire una nuova epoca di rela- zioni amichevoli fra i due paesi. Ma Vennero 1e sanzioni. Naturalmente, Pamieizia Sabi' un prime eor1gela- mento. Eravamo agli inizi dell'in- verno. Pass6 l'inverno, e giunse con la primavera 1a nostra magnifiea Vittoria. Le sanzioni continuarono ad essere applieate con un rigore vera- mente meticoloso. Da almeno due mesi Addis Abeba era stata oeeupa- ta, ed ancora duravano le sanzioni: case elassieo della lettera che ucci- de lo spirito, del formalismo che strangola la vivente realta'. La Francia tiene ancora oggi i1 dito puntato sopra gli ingialliti re- gistri di Ginevra e si domanda se sia Jrero che l'exueone di Giuda sia an- 'eora vivo. Ma a1 di la' dei mastri ginevrini, che cosa dice la realta' der, la nostra Vittoria? Che l'fmpero del Negus é stramorto. E' intetamente evidente che fin quando il Governo Francese terra' nei nostri confronti un atteggiamen- to di attesa riservata, noi non potre- mo Che fare altrettanto. E' Tia convinzione che tali aeeor- di hanno irrobustito la sua eompagi. ne statale e ne hanno anche mag- giormente garantito Pindipendenza. Le nostre relazioni con la Svizzera furono, sono e saranno sempre ami- chevoli. E' un paese piccolo ma im- portante per la sua configurazione etniea e posizione geografiea a1 qua- drivio dell'Europa. Con gli aeeordi del1'11 Luglio si 6 aperta an'epoea nuova della storia dell'Austria moderna. Gli accordi dell'undici Luglio furono da me cono- sciuti ed approvati fine dal cinque Giugno. Sinché non si rendera' giustizia all'Ungheria, non vi potra' essere_si. stemazione definitiva per gli intereg.. si del Bacino Danubiano. L'Unghe.. ria é veramente una grande mutila, ta. Quattro milioni di magiari vivono oltre i suoi confini attuali. Col vo- iere seguire i dettami della giustizia troppo astratta si cadde in un'altra ingiustizia maggiore. Il sentimento del popolo italiano verso il magiaro é improntato ad u- no schietto riconoscimento d'altrom. de reciproco delle sue qualita' milita- ri, del suo coraggio e del suo spirito di sacrificio. . Vi sara' forse prossimamente un'- oeeasione solenne per cui questi sen- timenti del popolo italiano troveran- no una pabbliea e clamorosa manife- stazione. Le Relazioni Con La Jugoslavia Riguardo alla Jugoslavia negli ul, Gipstizia Per L'Ungheria La Realta' Della Vittoria Entered at jtt-aivlPdst Office as Second Class Mail Matter. ITALO " CANADESE Un altro grande paese in questi ultimi tempi ha raccolto vaste sim.. patie tra le masse del popolo d'Ita.. lia. Parlo della Germania. Gli incon- tri di Berlino hanno avuto per risul- tato l'intesa tra i due Paesi su de.. terminati problemi, alcuni "iei quali sono particolarmente seottanti in questi giorni. Queste intese sono state _eonsaerate in appositi verbali, debitamente firmati. Questa verticale Berlino-Roma non é un diaframma; piuttosto é un as- se intorno a cui possono collaborare tutti gli Stati eurogei animati da vo, _lors'a' dreol1aborazrohe e di pace. La Germania, quantunque eireuita e sollecitata, non ha applicato 1e san- zioni. Con l'aecordo dell'11 Luglio g scomparso un elemento di dissenzio- ne tra Berlino e Roma, e vi ricordo Che, ancor prima dell'incontro di Ber.. lino, la Germania aveva pratica- mente riconosciuto PImpero di R0- ma. timi tempi l'atmosfera fra i due pae- si é grandemente migliorata. Nel biennio scorso da questa stessa piaz- za feei chiaro accenno alle possibili- tar di stabilire rapporti di cordiale a- micizia. Riprendo ora questo motivo dichiarando oggi che oramai esistono le condizioni necessarie e sufficienti, morali, politiche ed economiche per mettere nuove basi per una conereta amicizia nei rapporti fra i due pae- SI. Nessuna meraviglia se oggi innal- ziamo la bandiera dell'anti.bolscevi- smo. Ma questa é 1a nostra vecchia bandiera; ma noi siamo stati sotto questo segno; ma noi abbiamo com- battuto contro questo nemico, e l'alr. biamo vinto attraverso i nostri sacri- fici e il nostro sangue. Poiché quello che si chiama oggi bolseevismo o co- munismo non g oggi, ascoltatemi be- ne, che il super-capitalismo di Stato portato alla sua piu' feroce espres- sione; non é quindi 1a negazione di un sistema, ma la, proseeuzione o la sublimazione di questo sistema, e sa- rebbe om di finirla col mettere in antitesi il faseismo e la democrazia. Veramente si pu6 dire che questa nostra grande Italia é anche la Gran- de Sconosciuta. Finora mi sono occupato del conti- nente, ma l'1talia é un'isola. Bisogna che gli italiani gradatamente si fats. ciano una mentalita' insulare. L'unieo modo é di porre su un giu- sto piano i problemi della difesa na- vale della nazione. L'Italia é un'isola che s'immerge nel Mediterraneo. Questo mare, e mi rivolgo anche agli Inglesi che forse in questo mynento sono in ascolto alla radio, questo mare per la Gran Se molti di questi Ministri, Depu- tati e generi affini, che parlano per sentito dire, si decidessero una buona volta a varcare le frontiere dell'Ita.. lia, si convincer'ebbero che se vi é an Paese dove la democrazia é realizza.. ta, esso é l'Italia Fascista. .Poiehii noi, diciamo ai reazionari veri ed autentici di tutti i Paesi, noi non siamo gli imbalsamatori del passato, ma gli anticipatori deII'av_ venire. Noi non portiamo alle estre- me conseguenze 1a eivilta' capitali- sta, soprattutto nel suo aspetto mee- canico quasi anti-umano; ma creiamo una nuova sintesi e attraverso i1 Fa.. scismo apriamo il varco all'umana, vera eivilta' del lavoro. La Bandiera Dell'anti-bolscevismo WEEKLY PUBLISHED IN ONTARIO AND WESTERN CANADA Il Fascismo E' Democrazia Vera L'intesa Con Berlino La Difesa N avale u WBIJ I..I_E'I'l Att Domenica, 8 Novembre, alle ore 2.30_p, m., nella Casa d'Italia, avra' luogoto eommemoraziohe della Mar- cia sstoma e della Vittoria, fatte rispetiivamente ed in unione dal Fa- seio e dall'Associazione Nazionale Combattenti. Bretagna é una strada, ed una delle tante strade, piuttosto una scorciato- ia, con la quale l'Impero Britannico raggiunge piu' rapidamente i suoi territori periferici. Noi abbiamo detto mille volte e lo ripeto dinanzi a questa magnifica moltitudine che noi non intendiamo minacciare questa strada, non ci pro- poniamo di interrompeprla, ma esi- giamo che anche i nostri diretti inte- a A/hiillano Sia detto fra parentesi che quando 1'italiano Negrelli progetté il taglio dell'istmo di Suez sopratutto in In- ghilterra venne considerate come un mentecatto. 'Se per gli altri il Mediterraneo é una strada, per noi Italiani é la vita. COMMEMORAZIONE DELLA Entrarnbe 1e commemorazioni sa- ranno necessariamente brevi, stante la ristrettezza dello spazio. Come tutti gli anni, esse saranno pubbli- che.. Vi sara' una relazione dell'At- tivita' faseiste di Toronto fatta dal Segretario del Fascia Sig. Magi, che é molto attesa negli ambienti fascisti locali. MARCIA su ROMA. e della VlTTOREA Secondo il Fascismo la questione sociale é un problema di "produzio- ne" e non di semplice "distribuzione" di ricchezza. Alla lotta di classe so- stituisce la eollaborazione fra 1e class. si; all'agnosticismo dello state libe- rale di fronte ai conflitti economies" Seconda differenziazione.; Il dim. dacalismo faseista considera il capi- tale non come un elemento da soppri- mere, ma come un elemento da libe- rare e da potenziare. Qui 1a posizio- ne del sindacalismo fascista é origi... rude. Liberare e potenziare i1 capi- tale significa, in Italia, mettere i1 nostro paese in grade di espandersi e di reggere alla concorrenza mon- diale. L'antitesi capitalismo-prole- tariato esula completamente dal sin- dacalismo fascista, perché "le corpo- razioni possono sperare di migliorare le sorti dei loro sindacati se il capi- talismo é potente, non gia' se il capi- e sociali, un sistema armonico di i., stituti (sindacati, federazioni, eonfe., derazioni, corporazioni) nel quale il principio della supremazia dello Sta- to 6 integrate dal principio della pap rita' fra le classi, dell'assoluta e- guaglianza del capitale e del lavoro, collocati su un medesimo piano gin- ridico, politico ed economico. Fissati questi principi fondamehta- 1i non era difficile, al Duce, differen- ziare in mode rigoroso il sindacali- smo fascism da tutti gli altri sinda- ealismi. Prima differenziazione: l'accettazione dell'idea di Patria, co- me realta' tangibile e intangibile, che esclude gli internazionalismi. "L'aeeettazione dell'idea di Patria si- gnifica 1a subordinazione consapevo- le delle masse sindacali fasciste alle esigenze pacifiche o guerresche della Nazione. ' Sindacaiismo F ascista Venerdi, 6 Novembre 1936 (Corrispondenza dall'Italia) - Saranno piazzati degli altoparlanti onde apsieurare elie. tutti i presenti possano ascoltare completamente i discorsi e la cerimonia. ressi per l'Italia siano rispettati. Non vi sono mezze alternative. Bi- sogna che i cervelli ragionanti dell'- Impero Britannica realizzino che. i1 fatto é compiuto ed irrevocabile. Piu' presto sara' tanto meglio sara'. Non vi é quindi che una sola so1u- zione, ossia un'intesa schietta, rapi, da, completa, sulla base del ricono- scimento di reeiproei interessi. Pra i numeri di programma ab- biamo anche qualche numero di can- to che gentilmente offre il note teno- re Giulio Ferrari, della Pennsylvania Grand Opera Company. Non é pensabile un urto bilaterale. e meno ancora é pensabile un urto che da bilaterale diventerebbe imme- diatamente europeo. Ma se eosi' non fosse, se, cosa che io escludo sino da oggi Tutte le Associazioni locali inter- verranno in corpo e con le relative bandiere. Era corsa voce che si tarebbe avu- to il Cambio di Guardia al Fascio, stante 1a malferma salute del Segre- Da questa premessa scaturisce 1a posizione del terzo elemento tecnico- operaio. La sua sorte partieolare é legata alla sorte generale della Na.. zione. "Se la Nazione g oppressa, 1a massa operaia g oppressa. Se la bandiera della Nazione é rispettata, anche gli operai che appartengono a quella Nazione sono rispettati. La gerarchia delle nazioni si riverbera sulla posizione delle loro classi ope- raie". talismo é debole, statico, pauroso". Parallelamente 1a Nazione, intesa nel suo complesso, non pu6 preseim. dere dal destino delle moltitudini che lavorano, poiché il suo interesse e mediate é di inserirle nel suo organi- smo e nella sua storia. "Altrettanto dicasi gei datori di lavoro, i quali hanno tin interesse obiettivo a tenere i1 piu' possibile alto lo "standard of life" dei loro operai, perché ei6 si- gnifica maggiore tranquillita' nelle officine, maggiore e migliore rendi- mento delle prestazioni, quindi mag- giore possibilita' di vineere la con- correnza altrui. Un capitalists intel- ligente non pu6 sperare nulla dalla miseria. Ecco perché i capitalisti hr. telligenti non si occupano soltanto di salari, ma anche di case, scuole, o- spedali, campi sportivi per i loro o- perai". Queste le pregiudiziali di ordine e.. tico e sociale. Come le ha attuate, il Fascismo, sul terreno sperimentale? Con la legge 3 aprile 1926 esso ha regolato in modo organieo i contrat- ti collettivi di lavoro. Essa consta di due parti. La prima é dedicata al ri.. conoscimento giuridieo dei sindacati; la seconda alla magistratura del 1a- voro. Per Un'intesa Schietta Continua a pagina 4) Telefono: WA. 7306 A. PERILLI, Edit. T. MARI, Dir. Le Nostre Battaglie sono Vostre; le Nostre Vittorie sono Vostre. -- Ieri, Oggi, Domani, Sempre Sentinella Avanzata d'Italianita'. si meditasse veramente di soffoeare la vita del popolo italiano in quel mare che fu mare di Roma, ebbene si shppia che i1 popolo italiano bal.. zerebbe come un sol uomo in piedi pronto al combattimento con deeisio, ne che avrebbe rari Iireeedenti nelIa storia. La direttrice per la marcia nell'- anno quindicesimo .é 13atrs c011 tutti, vicini e lontani, ma pace armata. Quindi il nostrq programma di ar-. mamenti in cielo, in mare ed in ter- ra si sviluppera' regolarmente. Ac- celereremo tutte le mega;- produt- triei della nazione nel campo agriculo ed industriale. Avvieremo il sistema corporativo alla sua definitiva rea- lizzazione. Dopo aver elogiato l'operosita', la generosita', e l'infatieabilita' dell'ats dentissima, fascistissima Milano, il Duee le dava "la consegna che dr. venta un imperioso dovere di metter- si all'avanguardia per la valorizza- zione dell'Impero nelle forme e nel termine piu' breve possibile come e- lemento di benessere, di potenza e di gloria per la patria". 'tario. Ma essendosi questi rimesso in maniera assai sbddisfacente, Sia- mo'in grado di smentire 1a voce e riassicurare che non vi sara' nessun cambio di guardia. 2232 OPERE PUBBLICHE PER PIU' DI UN MILIARDO E 260 ML LIONI COMPIUTE DAGLI ORGA. NI STATALI NELL'ANNO XIV In complesso, l'attivita' bonifica- trice italiana che nell'anno XIV ha potuto essere condotta a compimen- to, rappresenta un insieme di opere dell'importo di circa 600 milioni, co- si' ripartiti. _ Numero delle opera CALENDAR") GBLQNEALE 8 Novembre- Celebrazione dei Ca- duti dal Circolo Colombo e Com- battenti, a Monte Carmelo. 8 Novembre- Banchetto in onore di Padre Bal6 a St. Agnese. 9 Novembre--- Scopa e Bridge al Cir- colo Colombo. 11 Novembre- Ballo della Caboto a Mimico. 20 Novembre--- "Rubacuori" al Casi- no Theatre, in italiano. 25 Novembre - Concerto Ferrari- Sauro a Oddfellows' Hall. 30 Novembre--- Ballo e Banchetto del Circolo per il 20.mo anno di fon- dazione. 7 Dieembre-- Bridge, Scopa e Bal.. lo a favore della Chiesa St. Maria degli Angeli, al Columbus Hall. 31 Dieembre- Ballo di Capo d'Armo a1 Circolo Colombo. Ultimo Iunedi di Carnevale-. Bnllo L dei Figli d'Italia. 68 41 10 56 Quasi Trenta Milioni Di Giornate Operaie 53 19 43 25 89 23 Piemonte ........ Liguria .......... Lombardia ....... Venezia Tridentina Venezia Euganea Venezia Giulia ... Emilia .........., Toscana ......... Marche .......... Umbria .......... Lazio ........... Abruzzi Ft....... Campania m....... Puglia .......... Lucania ......... Calabria ......... Sicilia ..........er Sardegna 'I""" ll Salute A Milano TORONTO, Canada Totali 30L056.185 Compartimento _ Spese . 468.133 ,. 212.500 7.494.080 .. 282.500 32.594.574 4.402.676 30.826.980 22.180.360 2.652.911 .. 112.860 31.559.078 7.852.622 20.556359 17.916.304 3.232.243 34.284.921 18.046.870 56.375.206 Rs,' J

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