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E' per questo sommamente istrut- tivo riandare alle vicende delle colo- nizzazioni dei popoli perché specie nel passato la conquista di un pro- dotto era quasi sempre il movente di viaggi di esplorazioni e di azioni co- lbniali. Gl'italiani che non hanno gran tempo da perdere a sfogliare i volu- minosi libri della storia, avranno da questo chiaro sunto di essa una giu- stificazione di piu' della political e- stera deli'Italia di oggi. St facessimo una storia della sco- perta e del commercio dellehnaterie pfime, noi forse vi troveremmo il fi- lo segreto ch'e ha regolato gran par- te degli avvenimenti storici e sopra- tutto la chiave, farse piu' sicura, per la spiegazione dei piu' importanti fenomeni economici mondiali. Questo Saggio sull'accaparramen- to inglese delle materie prime, dell'- Ing. Giovanni Bellineioni, membro del Consiglio Nazionale delle Ricer.. che, da' una pallida idea della lotta feroce condotta dall'Inghilterra per assicurarsi 1e sorgenti prime della riechezza. Non si tratta di un Iavo- ro completo né in profondita' ne' in larghezza. Per6 ha il pregio della semplicita' e in breve dice una storia che gronda lacrime e sangue, come nessun'altra storia di popoli nel mon- do. Pubblicheremo i1 Iavoro in 5 pun- tate. Quella di oggi é la prefazione che é come il mattino dal quale si ve- de il bel giorno. Un grande popolo non lo si pu6 comprimere e soffocare solo perché ha avuto il torto di giungere tardi a raggiungere l'unita' nazionale terri- toriale (1918) e spirituale (1923). La lotta che si fa oggi all'Italia é contro quest'unita' spirituale del suo popolo-e contro la volonta' di questa coscienza che é determinata a finirla col cerchio che la soffoca e permette che a un grande popolo, di una gran- de tradizione, d'una civilta' morale e materiale grandissima, insuperata, possa essere punito (sic!) con le san.. zioni. I "OONOOOOOMOOMOOONO006909000OOOOOOOOOOOOOOM' -totott--otooototot- -ootttooo4 il BOLLETTINO ITALO-CANADESE hmh's Hoteli 'accaparramento inglese delle materie prime 144 CHESTNUT ST. IN TU TTO ll, CANADA SI . PARLA INTRODUZIONE AID. 9845 dell'- Sebastiano Caboto fu anzi nominp- to gran pilota d'Inghilterra e per 0- para sua fu date un grande impulso alla intraprendenza inglesie nelle nuove plaghe. Per6 i primi tentativi ebbero poco valore pratico sino a Che non com-. parvero sulla scena uomini di tem- pra veramente corsara come Gualtie- ro Raleigh il quale appunto fond6 la prima colonia inglese, la Virginia, in onore della Regina Elisabetta Tudor (1558-1M)3). Essa, facendo guerra a Filippo 11 di Spagna, intraprese i saccheggi delle colonie e delle galee spagnole e Francis Drake fu il piu' noto di tali pirati. Egli tra i1 1570 ed il 1572 condusse tre spedizioni corsare nelle Indie occidentali inca- ricato dalla Regina Elisabetta so- pratutto di saccheggiare nel 1578 i 'porti spagnoli dell'America occiden- tale. Ritorné in Inghilterra nel 1580 carico di bottino in misura tale, spe- cie per le quantita' di oro ed argen- to, che la Regina Elisabetta poté pa- gare tutto il debito pubblico inglese ed investing cinque, milioni nella Compagnia del Levante, dalla quale successivamente ebbe origine la fa- mosa compagnia Inglese delle Indie Orientali, creata con patente reale del 1601. L'oro e l'argento avevano quindi date il prime inizio a quell'opera di colonizzazione o meglio di conquista economica che doveva poi estendersi a gran parte del mondo. Lo sviluppo delle colonie nell'Ame- rica fu anche assai favorite dalla forzata emigrazione causata prima dalle latte religiose e poi da quelle politiche. Il nostro Cristoforo Colombo ave- Va. preparato la via ai conquistatori inglesi ed aveva avviato verso l'Eu- ropa un fiume d'oro e di argento. Furono poi due marinai veneziani Giovanni e Sebastiano Caboto, a servizio del Re d'Inghilterra, che ef.. fettuarono altre scoperte in America' nella zona dell'attuale Canada. Un saggio di questo studio iou6 essere tentato per il sorgere dalle colonie americane e quindi la forma- zione degli Stati Uniti d'America. TORONTO In esse abbondavano le materie prime piu' svariate e queste avrelr. bero quindi potuto dar luogo ad un benefico sviluppo di industrie ma il Govemo inglese lo impediva, soiwa- tutto se erano industrie tali da far la concorrenza a quelle della madre patria. Cosi' si impediva la lavora- zione del ferro, mentre Se ne favori- va la esportazione dalle colonie verso lam1adre patria; si proibiva addirit.. tura la lavorazione della lana fino ad ostacolare lo stesso allevamento delle pecore, pel timore che la industria della lana sorgesse anche nelle colo- me. Non era lecita 1a fabbricazione dei cappelli di feltro, se non per i biso- gni strettamente locali; si angaria- vano quanti intendevano di dedicar- si a questa lavorazione obbligando perfino gli apprendisti a fare sette anni di noviziato e si limitava con regoiamlenti vessatoti perfino il tra- sporto dei cappelli. Intanto, insieme con l'aumento del- la popolazione crebbe il malcontento e quegli inglesi prima cacciati dalla patria, poi oppressi e sfruttati, giun- ti a formarsi una nuova patria, do- vevano finire per insorgere contro 1a stessa madre patria. Infatti, la po- polazione complessiva delle l3 colo- nie era giunta nel 1775 a ben 2.700.- 000 e tendeva ormai ad aumentare, anche per l'affluenza di elementi di altre nazioni. Bastava dunque una determinants perché il risentimento e l'odio accu- mulato per tante vessazioni esplodes- se e la determinante fu il proposito dell'Inghilterra di imporre tasse alle colonie che fino al 1736 (pace di Pa.. rigi) venivano fissate liberamente dalle colonie stesse. Ma in queste 13 colonic, sino alla prima meta' del settecento,' scarsa fu la popolazione. Nel 1715 era solo di 450.000 abitanti. Si lasciava scavare oro ed argento per6 solo alla condizione che fosse immediatamente imbareato per l'In- ghilterra. Le colonic non avevano eosi' alcu- na liberta' di commercio con i paesi che non appartenevapo a1 dominio inglese. _ Il boicottagg'io del the inglese pri- ma, 1'assalto poi della have inglese Darmoth nel porto di Boston con la successiva dispersions del carico in mare, fu la scintilla. II Parlamento inglese approva allora la chiusura del porto di Boston e revoca la pa- tente allo Stato del Massachusset, che da 80 anni aveva costituita la legge fondamentale di quella colonia. Iegge fondamentale di quella Colonia. Ne segui' un grande fermento a Boston e poi in quasi tutte le colo- nie, al Congresso di Filadelfia 25 settembre - 6 ottobre 1774) e final.. mente, due anni dopo (4 Iuglio 1776) la proclamazione della indipendenza delle 13 colonic unite con Giorgio Washington comandante supremo dell'esereito continentale americano. Sconfitta del generale inglese Bar. goyne a Saratoga (17 ottobre 1777). L'anno successivo si ebbe alleanza delle colonie americane con la Fran- cia, poi 1a Iega contro l'Inghilterra tra Francia e America del Nord alla quale si associano anche la Spagna ed Olanda. ,, _ "my" nelle Antille e nelWndia. Anche allora a Versaglia si stipu- Ia un trattato di pace (3 settembre 1783) il quale riconosce Ia indipen- denza delle colonie americane. Suc- cesivamente nel 1787 si approva la confederazione delle colonie col nome di Stati Uniti di America. Ecco dunque come Wnghiiterra e. ra stata degnamente compensata dei suoi metodi brutalmente egoistici. Anche allora era sembrata follia 1a decisione delle colonie americane: scarse di soldati e di navi che muove- vano guerra alcolosso,mai1dirittoe Ia giustizia finiscono sempre per a. vere ragione di ogni brutale viola- zione. In breve le colonie inglesi nell'A- merica furono tredici. Come la madre patria trattava queste colonie? La prima guerra per le mpterie prime la troviamo quindi attuata proprio dall'Inghilterra contro le sue stesse colonic. Riuscirono vanii saggj avverti- menti al Governo inglese di Benia- mino Franklin (1706-1790) e la sua ostinazione condusse in fine alla ri- bellione. Si combattono due guerre nell'America settentrionale, la termiqa con la capitolazione sercito inglese a Yorktown, Virginia e l'altra nei mari E nelle Antille a mn'rmh'u (A1 prossimo niamero.. La lotta per il cotone). Lei.-- Ma come mai questa casa é eosi' piena di mosche? Lui. - Cara, tu dimentichi Che siamo in piena Iuna di miele. la capitolazfone dell'e, Yorktown, nella nei mari europei guerre l'una quale Domani, sabato, si inizieranno le corse dei cavalli nella pista di Duf.. ferin, che dureranno fino a sabato prossimo, 24 ottobre. Questa é I'ul- tima settimana a Toronto per le cor- se, per quest'anno. La pista di Duf- ferin esiste da un quarto di secolo ed é l'unica del genere per la sua lun- ghezza di mezzo miglio. Trovasi sul- la via dello stesso nome ed é patro- cinata sia che le giornate siano cal.. de, 0 fredde, o piove. E' considerata la. piu' popolare pista di Toronto. Una nuova prova luminosa dell'ob- bedienza cieca dovuta dai vari "diri- genti comunisti" ai testi emanati dal Komintern, é data dal nuovo statuto del partito comunista francese(!)... elaborate a Mosca. Questo statuto preeisa che ormai le cellule non han- no neppur piu' il diritto' di discutere le misure che vengom ioro suggerite. Essa dichiara: 1) Tutte le decisioni del Comitato Centrale del Partito, emesse obbliga- toriamente dal Komintern, hanno forza assoluta e sono di stretto rigo- re per tutte le cellule. Vi era un tempo in cui a Dufferin Si tenevano corse di qualsiasi specie; peré oggi si fanno delle selezioni e vi Si portano i migliori cavalli. Vengo- no distribuiti premi per l'ammontare di 34,300 e le corse si iniziano esat- tamente alle 1.45. Oltre i cavalli sta- biliti a Dufferin vi' si porteranno molti di quelli che hanno come a Long Branch. _ Il segretario dell'Associazione, Pat Galliger, ha fatto arrangiamcnti per corse a lunga distanza, che daranno opportunita' al pubblico di vedere i cavalli fare diversi giri sulla -pista. no infatti che salariati e servitori del Komintern, obbligati ad eseguire strettamente le istruzioni e gli ordini di Mosca. La "Légion Nationale", organo dei nazionalisti belgi, nell'ultimo nume- ro, si scaglia con violenza contro l'o- pera deleteria del Komintern e dimo- stra chiaramente 1a padronanza as- soluta esercitata dagli stranieri ros- si sui cosidetti "partiti comdnisti" dei diversi paesi. In questi non vi so- no infatti che salariati e servitori del 2) Il Congresso "nazionale" (sic) del partito hon deve 'riunirsi che una sola volts. ogni due anni, e previa ap- provazione del Komintem. 4) Il Komintern si riserva il dirit- to di non approvare il Comitato Cen- trale eletto da un congresso "nazio- nale", e pu6 nominare d'autorita' un ufficio provvisorio che sostituisca quest'ultimo . REX - CONTE DI SAVOIA VULCANIA - SATURNIA - ROMA 3) I Congressi straordinari non possono essere conv'ocati se non die- tro ordine del Komintern. 5) Il Komintern da' i suoi ordini al partito comunista francese pas- sando sopra al Comitato Centrale e al suo ufficio politico. - Il giornale commenta in modo ben partenti ogni settimana Da New York e Boston per Napoli Genova, Palermo e Trieste. GL'ITALIANI PREFERISCONO I VAPORI CHE SVENTOLANO LA C LORO BANDIERA Rivolgersi agli agenti autorizzati oppure al ll'Italian Line, Ltd., 159 Bay St. Toronto 133 Beaver Hall Hill, - Montreal. OONOOOOOWNOOMNM MODERN STUDIO 452 Queen W. 2%} OOOWOWOOOOONMOOOQ LE ULTIME CORSE PER LA CITTA' DI TORONTO WOOD II viaggio pel Mediterraneo piu' veloce ed incantevo/e con i grandiosi super-espressi Uno studio fotografico che ha soddisfatto la colonia ita- Hana da tanti anni. Specia. li prezzi per matrimoni, gruppi, panoramiche, ecc. SERVI PAGATI DALLO STRANIER0 ml amaro questo asservimento totale a1- lo straniero, e conclude: "Le cana- glie pagate che some alla testa dei diversi "partiti comunisti" consegna: no il loro paesg, per denaro, a una potenza straniera, al solo scopo di perpetrare la rovina delle loro patrie e di fame delle semplici colonie so- vietiche". "Quest'anno non ho bisogno di nulla, 1a roba dell'anno scorso mi va benis. simo ed 6 ancol'a in ottime condizio- hi!" altre donne - Ma bevo due volte soltanto al giorno: quando mangio e quando so.. no a digiuno! . - Credo che la mia povera moglie sin impazzita; stamane m'ha detto: -- Scommetto che vostra moglie ha sempre l'ultima parola! - Non sempre. Parla spesso con - Bevi troppo, amico mio. Fini- rai male. t Tel. LO. 1153 - Di Sera ME. 4444 t £833 COLLEGE ST. (Ang. 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'itl8irr%i"L)'iii"% ' ::== 'y'S','iil'i:'d _.'ir,i'iiii'i:'i:ij)liiri1 $1? r,'iiu:jiij)j'iii;?il:msi%: _iiii'ifllFsri'r"s, x 1,1'a"t's ',::?'iir'fr':itaW:"rc' aittliitilW' '4li'trjLeCi'rs "i':?. Salvatore Ruggerillo Pariate coi 16 Ottobre 1936