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Il Bollettino Italo-Canadese, 19 Jun 1936, p. 1

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r; "MEA CULPA, MBA 11 MASSIMA cum" yt, Si grid6 all'imperialismo italiano. Si nascosero le neeessita' d'un paese gelativamente povero, dense di popo- ' azione, pieno di vitalita', collettore di deserti per la sua sovrapopolazio- ne, e si disse: la Lega delle Nazioni difendera' l'Italia dalle aggressioni abissine, che poi non sono tanto gra- vi perché anche l'1nghilterra, anche la Francia ne hanno subite - quasi che Pimpero coloniale inglese e quel- lo francese si potessero paragonare alle magre colonie italiane. Mussolini, per esempio, fy capito que- sto da lungo tempo, e da lungo tempo l'ha detto a gl'italiani e al mondo. Nel dicembre del 1934 egli capi' e fe- ée-subito noto che la sicurezza delle frontiere italiane erano per l'Italia in Africa, come per 1'Inghilterra so-. no sul Reno. Un periodico autorevole cittadino, commentando un recente diseorso di Bennett scrive nel suo ultimo nurhe, ro: "....la politica di contare su gli altri per questa difesa (difesa na.. zionale) significa che qualche giorno troveremo che la nostra sicurezza "é stata comprata ad un prezzo per il quale non ci troveremo d'accordo." Noi siamo meno entusiasti di lui (Bennett, continua il giornale) circa "il meraviglioso meceanismo" con il quale le nazioni dell'Impero Britan- nico hanno sviluppato una "solidarie... ta' diplomatica". E siamo assoluta- mente esitanti circa l'idea che "il compito del mondo britannico, nel preservare 1a liberta' e assicurare 1a pace, debba essere assunto dove ora l'ha lasciato la Lega". La prima parte del commento a1 discorso di Bennett dice, in altre pa- role: il Canada deve pensare da sé alla tutela della propria sicurezza nazionale. L'egregio confratello vor.. ia' consentirci di pensare che, se il Canada deve pensare da sé alla pro- pria sicurezza, 1e nazioni meno favo- rite da Dio e dalle vicende umane an- no questo dovere ancor piu' dial Ca- nada., Non si tenne conto d'una realta' piu' forte di tutte le teorie e cioé che sulla Lega delle Nazioni si dove- va e si poteva fare un assegnamento molto relative, avendo dato pessima prova quando il Giappone oecup6 la Cina settentrionale e questa si rivol- se alla Lega per la difesa; quando' tra la Bolivia e il Paraguay scoppié 1a guerra del Chaco; quando la Ger-. mania, incurante degli stessi trat- tati sui quali é basata la Lega, li violava armandosi meglio di quel che non fosse nel 1914. Con questi precedenti ci si aspet-. tava che l'Italia contasse sulla Lega per la difesa delle sue modeste co- lonie dell'Est Africa. 20 Giugno-- Festa di chiusara della g'nese. 28 Giugno- Picnic delle Parrocchie _ di, St. Agnese e St. Clemente. 28 Giugno--- "Stag Party" del Circo- lo Colombo. 5 Luglio-- Picnic della Soeieta' Friu. iana. 8 Luglio-- Picnic della Loggia Regi- na Elena. 12 Luglio- Picnic del Fascio e Com.. battenti. 19 Luglio - Picnic dell: Sooieta' Ca. boto. 26 Luglio--- Pienie della Societal Stel.. la Alpina. 2 Agosto--- Pellegrinaggio italiano a Midland. 3 Agosto--- Picnic della Societa' Fra, tellanza. Ultimo lunedi di Carnevale- B3110 dei 1i'igli d'Italia. Scuola Italiana di Toronto. 21 Giugno--- Parata del Santo Nome _ e Cresima nella Chiesa di St. A- (lfll,fl1llhilit (llll.Mlhlf I Anno VIII, No. 24.;25 WIGLLETTI Rililllll' k I" The ITALIAN PUBLISHING CO. 12 Elm St. - Toronto-Canada IL NOSTRO GIORNALE E VOSTHU Esso é di Tutti, ma non é di Nessuno Fl' per Tutti, ma non é per Nessuno. Published by THE ONLY ITALIAN WEEKLY PUBLISHED IN ONTARIO AND WESTERN CANADA Dopo tutta questa canea, abusata ogni giorno, per mesi e mesi, non ei si poteva aspettare una revisione co-. si' rapida delle cose e dei giudizi. Ne prendiamo atto con soddisfazione e conveniamo con il confratello di To- ronto che il "meraviglioso meccani- smo" del mondo britannico non é poi tanto meraviglioso e che questo mon- do britannico non pu6 arrogarsi il diritto di decidere della vita dei po- poli. Sarebbe un imperialismo tra i pia' sfacciati e piu' esosi che la sto- ria ricordi, e al quale non tanto fa- cilmente si sottoporrebbero 1e altre nazioni che, in nome della liberta' tanto strombazzata, chiedono la li... berta' di determinare i loro propri destini. 11 "Telegram" di ieri sera annun- eia che il Colonnello Paolo de Simo-. ne sostituira' il Cav. Giuseppe Bri- gidi quale Console d'Italia in Mon- treal. La notizia non trova ancora conferma presso il R. V. Consolato di Toronto. Il Cav. Brigidi sarebbe stato trasferito a Cipro, isola britan- nica nel Mediterraneo, ove aprirebbe una nuova sede consolare. strombazzare al mondo, come per Vittorio Veneto e per il Piave, che gli anglo-franeesi hanno conquiitato l'Etiopia, e quindi pretenderne la piu' gran parte. Quest'Italia che "fa da sé"; que- st'Italia che non si sipaventa, delle grandi navi inviate nelMediterraneo; che osa dire "noi eontrolliamo questo 'Mare Noshro'; che non ha paura del- l'assedio economico di 52 nazioni, co- me degli anatemi della sede pipale protestante di Ginevra 0 di quelli dei miti orientali rosseggianti o di quel- 1i verdi della massoneria internaZio- nale; quest'Italia che si crea un Inc. pero con la mente rivolta all'Impero di Romat quest'Italia turba i sogni sereni di tutto il conservaturume in- glese e allora: dalli, daili all'Italia! Giusto o no, caro confraterlo to- rontino, dalli all'Italia! Falsando la storia, ignoran-do 1a geografia, tra- visando i fatti Pia' comuni della vita,' ignorando quelli che' non facevano comodo, storcendo le eifre per far loro dire quello che non potevano di- re, usando cioé tutte quelle armi ille- cite che piu' d'ogni eonvenzione d'uo- mini, una legge etica divina ne proi- bisce l'uso. P Il Colonnello De Simone é attual- mente alla Direzione Generale degli Italiani all'Estero, e precisamente alla direzione dei Fasci Italiani all'.. Estero. Per questo il suo nome é as- sai ben conosciuto dagll'italiani in Canada, specie dai fascisti. Inoltre, egli é stato qui' piu' d'una volta e conosce abbastanza bene il Canada. Sicuramente De Simone potra' con.. tinuare con successo l'opeva efficace, mente intrapresa dall'attuale Conso- le a favore degl'italiani di Montreal, avendone tutti i requisiti; mentre il Cav. Brigidi avra' in Cipro l'oecasio, ne sicura di brillare per le qualita' del suo spirito che gli ha cattivato ltante simpatie. Se questa non é ingenuita', é cer- tamente qualche cosa di hen piu' ma- Iizioso. Forse si aspettava che l'Italia chie- desse il permesso a Londra e a Pari- gi, perché queste si ritengono d'esse... re le arbitre dei déstini del mondo. La terza affermazione di Bennett, che é un fedele amico degli attuali governanti inglesi, rivela, se non al- tro, questa mentalita', anche se il giornale non é d'aeeordo con il "le- ader" del suo partito. Forse ci si sarebbe voluto genero- samente offrire qualche battaglione di senegalesi 0 di indu' per poi DE SIMONE SOSTITUIRA' BRIGIDI? al mondo, come per to e per il Piave, che cesi hanno conquistato quindi pretenderne la Entered at Ottawa Post Office as Second Class Mail Matter. T. Mari. ITALO- CANADESE c---"""'""'; I Menu LIE-I1 'tti - a -- quella delle altre potenze eolo- nizzatrici europee. _ _N0i italiani residenti in Canada, cittadini 0 no, di questo Dominic, ap- prendiamo can simpatia i1 contegno del Parlamento nei confronti di que- sta questions che ei ha tanto com- mossi; come apprendiamo con sim- patiaia dichiarazione dell'On. King, che il Governo Canadese aveva pre- cedentemente deliberato di togliere le sanzioni all'Italia. A questo punto viene fatto di rile- vare una cosa, cioé: 1a stampa di Toronto, aeeanita sino alla nausea contro l'Italia, non ha influenza al- cuna su i rappresentanti del popolo, quindi sopra 'quella massa di esso che sa ragionare con il cervello pro- prio, e Che é la gran parte dei citta- dini del Canada, come noi abbiamo sempre ritenuto. Nell'importante discorso dell'On. King, vi é anche un altro accenno al- la politica estera del Canada che me- rita d'essere )n'levate. Questo Domi- Ai tanti documenti presentati all'.. opinione pubblica mondiale sulla in.. discutibile eapaeita' civilizzatrice di Roma riteniamo opportune aggiun- gere anche questo. Lo specchietto che pubblichiamo dimostra con la logica inesorabile delle cifre che l'Italia, proprio prima della conquista dell'Etiopia, aveva nel continente africano una popola- zione scolastica indigena di gran lunga superiore - come percentuale Menbre le dichiarazioni di Eden fur. no suscitato aspre ' rampogne e del chiasso tra i partiti avversi, quelle di King hanno riscosso il plauso dei rappresentanti di tutti i partiti po- Iitici canadesi. Questo italianissimo 1,38 per cen- to di scolari indigent sul totale della nostra popolazione coloniale africa- na ci piace definirlo come "il sigillo di nobilta' " e di garanzia per ei6 che domani faremo nel nuovo impero e- tiopico. A complemento delle notizie co- municate la settimana scorsa, circa le norme per i giovani che vanno in Italia, si fa noto che il limite di eta' fissato a 18 anni, includirtutti i na-. ti nell'anno 1918, quindi anche quel- li nati nei mesi scorsi. La dichiarazione é venuta poche ore dopo quella fatta da _ Eden al Parlamento Inglese; peré, la deer. sione del gabinetto canadese é stata presa da qualphe giorno ed indipen- dentemente dall'atteggiamento di Londra. Il Primo Ministro del Canada, On. Mackenzie King, ha ieri comunicato ai Comuni Che é intenzione del go-. verno di sostenere l'Iaghilterra nel promuovere la rimozione delle san- zioni contra Wtalia. Perché questo primate? E' chiaro, é agevole ritenere Che ragioni di or- dine economico possano per'prime spingere una Nazione colonizzatrice ad elevare il livello culturale dei pro- pri sudditi onde ottenere a1 completo una messa in valore dei propri pos- sedimenti. Ma nel caso dell'Italia non é sta la via giusta da seguirs Popolazione indigena Scolari indigeni Percentuale di scolari SEMPRE PER I GIOVANI CHE VANNO IN ITALIA Tutti I Partiti Politici Canadesi Per Togliere Le Sanzioni hll'ltalia ___ COLONIZZAZIONE EDUCATIVA , caso dell'Italia non é que- yia giusta da seguirsi per Popolazione Scolastica Nel Continen te Africano: ITALIA INGHILTERRA 2,326,270 57,155,754 32,000 445,611 1.38% 0.78% spiegare questo dato di fatto. Anzi premesse o ragioni economiche sono proprio per le colonie italiane dati soltanto negativi. E' risaputo che si- no a ieri la Libia, Eritrea e Somalia erano 1e piu' povere 0 le meno adat- te ad una qualsiasi speculazione a- gricola-industriale facilmente rimu- nerativa nei confronti dei possedi- menti coloniali altrui. volonta', crederli questi, quasi ele- menti magici, per riuscire a trasfor- mare le sabbie libiche in oasi fioren- ti, a far dell'Eritrea arida e sassosa un lembo di paese eivile con un'eco- nomia interna sufficiente a se stes- II 2 di giugno corrente, lo STAR di Toronto pubblicava, nella edizione "Final Sporting", delle 3 p. m. in tre righe e' mezza, la notizia che 30 sol- dati del Corpo d'Aviazione Italiana Noi, che siamo sempre stati fau- tori della creazione di una Legazione a Roma, vogliamo sperare di vedere realizzato questo nostro ardente ds. siderio, eanvinti, come siamo, che un tale fatto contribuirebbe notevoL mente al mantenimento e al raffor- zamento dell'amieizia tra il Canada e Wtalia, attraverso piu' intensi scambi eulturali, artistici commer- ciali e turistici. In questo senso i gruppi politici italiani diverrebbero veramente be- nemeriti se potessero in qualche mo- do far giungere al Governo i deside- rata nostri; aecogliendoli, il partito politico al potere §i accattiverebbe non poco di piu' le bw vaste simpa-. tie oh'esso ha in mezzo al gruppo et- nico italiano. T" L'annuneio é di un'importanza mol- to Pia' vasta di quello Che non sem- bri. Esso significa lo svincolo del Canada dal dominio di Londra in materia di politica estera. Cioé G quella branca dell'attivita' politica che meglio determina i caratteri del.. la sovranita'. Quello della rappresentanza all'e- stero é uno dei pochi vincoli che an- Cora tengono i Domini attaccati alla madre patria. sa Bisogna invece scegliere, per ea.. pire questo 1,38 per cento, per spie-. garsi questo primate, la strada piu' semplice; strada nota a tutto l'Orbe terracqueo, ricordarsi semplicemente che Roma ha sempre avuto in ogni memento della sua storia, grande o grigia che essa sia stata, una missio- ne civilizzatrice ed educativa alla quale non ha saputo né voluto mai :venir meno, come g ancora una volta ',dimomostrato in questo specchietto. Occorre avere una fidueia illimita- ta nel proprio lavoro, nella propria LE INFAMIE Della STAMPA LOCALE nio, ancor piu' decisamente, s'avvit, ra' ad avere i propri rappresentanti all'estero. Nelle nazioni costituenti l'lmpero Britannico esso avra' degli Alto Commissariati, Icome l'ha ora a Londra; nelle altre capitali del mon- do, dove sara' ritenuto necessario, si creeranno delle Legazioni, ora esi- stenti a Washington, Parigi e Tokio soltanto. Venerdi, 19 Giugno 1936 Notizie False Per Creare False Impressioni FRANCIA 39,105,220 57,250 0.14% Quesfe richieste, nonostante la mi- gliose volonta' degli uffiei del Regi- me non trovavano sempre Ja soddL sfazione desiderata e desiderabile. E questo per la mancanza di un organo di collegamento, di un centre unita- rio, cui potesse far capo la vastissi- ma materia. Si passava dalla stati- stica alla bonifida, dalla riforma del- la scuola all'eeonomia corporativa, dalla tutela della Maternita e dell'- Infanzia all'aviazione, d a 1 I'C) p e r a Nazionale Balilla al Dopolavoro, dal- la politica demografiea alle leggi che hanno riformato gli organi del pote- re esecutivo, dal sindacalismo alla funzione del Partito, e eosi' via. E poi le innumerevoli domande su cose singole, sulle piu' disparate attivita' e partieolarita' del Regime, Che, non di rado, presentavano i caratteri di vere e proprie curiosita'. Erano stu- denti in cerca di informazioni e di dati necessari per una tesi di laurea, uomini politiei desiderosi di giovarsi di esemplificazioni e di riferimenti all'esperienza fascism per qualche loro diseorso, uffici di ogni generc ansiosi di conoscere qualche "prece.. dente" della legislazione mussolinia... La specialita' sta in questo; che il tiplo della noticina era fatto a ca- ratteri scatola, che occupavano le ot.. to colonne della prima pagina. Nella "Night Edition" del TELE.. GRAM, la stessa notizia appariva e- gualmente con titolo a caratteri sca- tola, nelle otto colonne della prima pagina e altri particolari sul massa- cro. Nessuno meglio degli Italiani all'- estero ha avuto la sensazione dell'- imponenza dell'opera spiegata dal Ministero per la Stampa e la Propa- ganda durante gli ultimi mesi, da quando, cioé, si deline6 il conflitto italo-etiopico in tutta la sua irridu- eibile gravita'. A quali fini obbediva, in origine, il nuovo Ministero, sorto per la previdente volonta' del Duce? Esso si proponeva, prima di tutto, di soddisfare le innumerevoli richieste di notizie e di informazioni che pro- venivano da tutte le parti del mondo. Erano studiosi, Enti pubblici e priva- ti, scuole, accademie, istituti scien- tifici e letterari, che domandavano chiarimenti sulla complessa, svaria_ tissima attivita', che contrassegna la piu' profonda esperienza sociale del nostro tempo. erano stati massacrati vicino Addis Abeba. Non ci sarebbe state nulla di strano in un fatto simile. Chi metterebbe in dubbio un fatto simile, che si dice telegrafato da Ro- ma, anzi dagli ambienti militari di Roma, dopo il progressivo ampliarsi Si pu6 dire che 1a "propaganda" nacque per generazione spontanea e Nella medesima edizione (Night Edition) dello STAR, la notizia veni- va ripetuta ancora con caratteri sea- tola, e titolo su tutta la prima pagi- na, in ROSSO, con una serie di par- ticolari atroci e aborti fantastici, e con commenti agro-amari. II Te'si pao'prendere a qualunque ora '" " " . " as? B& I A t Ith lllE1 £2? IIB ' a; , , IM '- M9X w": MIEN Iaill RIS' 'i' "7" " L45; th ' " . a (mfg/"n: i - A Ill, F RONTE EDEALE Telefono: WA. 7306 ST,,,, 'llllllNlllllA, A. PERILLI, Edit. T. Le Nostre Battaglie sono Vostre; 1e Nostre Vittorie some Vostre. - Ieri, Ogg-i, I Domani, Sempre Sentinella Avanzata d'ltalianita'. dei particolari della notizia, dei ca- ratteri della stampa e dei colori di questa? Nessuno! Vero, come Van- gelo! i giorni. Accanto al fronte militdie, si creé, per cosi' dire, il fronte idea. le e contemporaneamente alle batta- glie contra gli esereiti del negus, Si ebbero le battaglie, non men? insi- diose, della pubbliea opinione di tut. to il mondo. ADESSO, CI CONSTA CHE LA NOTIZIA E' FALSA DI SANA PIANTA. E il Ministero stava ordinando e perfezionando i suoi organi e i suoi strumenti di lavoro, tutti rivolti u- nicamente a far conoscere 1a verita', la verita' Pia' obiettiva e sempre confortata da dati di fatto, quando sopraggiunse il conflitto con l'Etio- pia. Il Ministero si trové improvvi- samente in una posizione di batta- glia e quale battaglia! Si immagini una fabbrica destinata alla produzio-. ne di oggetti di pace, che debba, tut- to ad un tratto, mutarsi in uno sta.. bilimento di armi 0 di munizioni een" avra' una idea adeguata della tra, sformazione che subi' in poche setti- mane il Ministero diretto da Galeap. zo Ciano. Ma sbaglierebbe chi pensasse che tale trasiformazione abbia richiesto un cambiamento di regole e di me- todi. Affatto. ll metodo resté inal- terato, perché il metodo costanfe, immutabile del Ministero é la veri- ta'. Solo gli obiettivi furono spostati. Si paws, cosi', da quella che era For. dinaria amministrazione (ammessb e non concesso che in regime fasci.. sta si p0ssa parlare di ordinaria am- ministrazione) alla polemica di tqtti Fronte vastisisimo. Si trattava in.. fatti, di scuotere la menzogna Che la, (Continua a pagina 4) the il pubblico voglioso di essere istruito precedette yopera e l'azione organica del Regime. Ma una cosa apparve subito evidente, e, cioé, che non era assolutamente possibile as. solvere un simile compito senza un organo apposito, che' fosse in grade di tenere le file di queste innumere- voli relazioni destinate ad un incre- mento sempre maggiore. Fu per queste considerazioni che il primitive Ufficio Stampa si mut6 in Sottose.. gretariato e questo, dopo pochi mesi, in un Ministero. Il pubblico canadese che non ne sa nientc rimarra' sempre sotto l'im- pressione della verita' di tale fatto e pensera': l'ltalia avra' un bel " fare a domare tutti gli scontenti in Abis- sinia e, pertanto, questa rimane sem- pre un paese poco sicuro per viverci D per investirvi capitali Quindi IT. talia ha fatto un ca'ttivo affare. Si pu6 essere piu' subdoli dreosif Questa é la liberta' di stampa. Ci asteniamo da altri commenti che lasciamo ai lettori. Noi domandiamo a tutti i nostri letteri: Avete letto voi la smentita a qtresta panzana? Noi no. TORONTO, Canada il Bollettino

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