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Il Bollettino Italo-Canadese, 28 Sep 1934, p. 6

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CINQUE STUDENTI NEL SEMINARIO Cinque gÌOVîÈÈHani' mem-- bri del Columbu Boys' Club re-- centemente sono ' partiti per Newton, N. J., per incominciar-- vi gli studi preparatori per di-- venire preti. Essi sono: James F e rr a n doiilippos Saccoccia, Marcello @eMWess@) AAlfredo Co-- losimo e RQPRAI@ Ferroai. I pri-- mi 2 sono Palwti a privcipio di stagione -- per@@setondo anno. Tutti dovranno fare un corso di sefte anni . Molti altri si preparano perlyola University ed alla Mac Il'assorbimento nazista anche nel ca-- lo stesso corso l'anno venturo. !Main High School. so che la Francia e l'Inghilterra si 099 9909990999099 99999999999 09999999999990 9 999999999999 99999999999999999999999099) ' Una casa di sei stanze fabbricata con mattoni su un pezzo di terreno di buon valore, con tutte le comodi-- ta', poco al nord di Dundas su Clare-- mont St. Si sacrifichera' per la pic-- cofa somma dij $1500.00. ' Rivolgersi a V. O Mastronardi 237 Manning Ave. Apt. 2. 11 BOLLETTINO ITALO--CANADESE CASA DA VENDERE . doWiiippo, Sac g tressgi i frec D vl.--;flr;…î.: ie (05 ;'. Ò ; : ) . d) 0 'é_.,ig (1 a _ prÉ#c per g essecondo Una corrispondenza da New Orleans, Stati Uniti, all"'Agen-- zia d'Italia" informa che il Co-- mitato Educativo Italiano ha ottenuto che nell'anno scolasti-- co 1934--35, che si iniziera' nel mese di settembre, l'insegna-- mento dell'italiano sara' esteso alla Tulane University, alla Lo-- yola University ed alla Mac Main High School. Fondazione della organizzazione Giovanile a Sydney L'"Agenzia d'Italia" riceve da Sydney, Australia, che ad ini-- ziativa di quel Fascio si é colà costituita, con l'adesione del Re-- gio Console Generale, marchese F errante, -- un'Organizzazione Giovanile -- Italiana -- dell'estero, che sara' ufficialmente inaugu-- rata il 29 ottobre prossimo. L'Insegnamento dell'Italiano a New Orleans -- Tre cose risultano chiare all'osser-- vatore imparziale che esamini la si. tuazione -- dell'Austria, specie dopo l'incontro _ Mussolini--Schuschnigg -- a Firenze: la resistenza dell'organismo statale austriaco agli elementi di. sg@regatori e sovversivi interni com-- binati con la pressione esterna della Germania nazional--socialista; la con-- cordia delle grandi potenze occiden-- tali nel mantener fermo il principio dell'indipendenza austriaca; la riso-- luta volonta' dell'Italia, accompagna-- ta da capacita' effettiva di azione immediata, di tutelare questa indi-- pendenza con ogni mezzo necessario; E' anche acquisito che il governo i-- taliano avrebbe la volonta' e il pote-- re di agire per salvare l' Austria dal-- l'assorbimento nazista anche nel ca-- so che la Francia e l'Inghilterra si Un Settore Che Resiste (Corrispondenza dall'Italia) E' stato ripetuto spesso, in queste settimane, che .l'Austria -- costituisce attualmente il punto piu' delicato per la pace europea. Si può acconsentire in questo apprezzamento, ritraendo-- ne, al tempo stesso, auspici non sfa-- vorevoli per -- l'avvenire prossimo di questa pace, dal momento che preci-- samente in questo settore piu' peri-- coloso essa ha retto alla prova. Sa-- Frebbe certo ingenuo credere che il nazional--socialismo abbia rinunciato alle sue aspirazioni di "assimilazio-- ne" dell' Awkpria. Il nazional--soicali-- smo, venuto al potere con un pro-- gramma di 'revanche' e di espansio-- ne, non pud, da un momento all'al. tro, rinunciare a tutti i numeri di questo programma. La missione von Papen é stata accolta, in Austria e fuori, con manifestazioni di profon-- da diffidenza: si é detto che essa non sarebbe se non un tentativo di i. prendere con altri metodi il lavoro di penetrazione _ naziona]--socialista -- in Austria. La diffidenza é legittima e il governo austriaco fara' bene a 'te-- nere gli occhi aperti. Ma anche il cambiamento di metodo ha un suo si-- gnificato. Esso vuol dire che Berli-- no rinunzia, per ora, ai tentativi di forza -- essendosi persuaso che 'essi sono destinati a fallire e potrebbero, se ripetuti, divenir pericolosi per la Germania piu' che per l'Austria. Sia sciolta formalmente, o no, la legione austriaca in Baviera, essa può ad o-- gni modo considerarsi come posta, per ora, fuori servizio. Se i tentati. vi di "penetrazione pacifica" da par. te del nazional--socialismo in Austria continueranno, , essi potranno essere controbattuti senza troppi sforzi dal governo austriaco e dalle forke socia-- traessero indietro. Questa, del resto, é un'ipotesi -- formulata -- unicamente per compiutezza di esposizione, giac-- ché, in linea di fatto, é apparsa piu' che mai la risoluta -- concordia della Francia e dell'Inghilterra con l'lIta-- lia. Le due potenze si rendono per-- fettamente conto che l'Italia, per la sua posizione, é la piu' interessata e la piu' immediatamente pronta ad a-- gire e le hanno quindi riconosciuta, come era naturale, una specie di rap-- presentanza di fatto. Molti 'e molti Fumatori si rendono conto che é molto facile FUMARE BENE, spenden-- do POCO. Il mezzo é semplice. Essi comprano il sigaro VITTORIA 3c. e fumano un vero TOSCANO che dà loro lo stesso gusto del Toscano che fumavano in Italia. FUMATE adesso voi pure il TOSCANO VITTORIA e, per la pipa, comprate le SPUN Italian Tobacco Regrd. TATURE VITTORIA che si vendono 10c. il pacco. 60 ST. CATHERINE ST. E. Rimane il problema di una siste-- mazione razionale e stabile dell'Au-- stria. Questo problema, però, deve esser -- considerato come economico piuttosto che come politico. Politica-- mente, l'Austria non puo, nella pre-- sente situazione, fare altro che con-- solidare la propria indipendenza e organizzazione, senza ricercare solu-- zioni grandiose e premature. Non é accettabile l'alternativa formulata da taluni: o 'Anschluss', o restaurazio-- ne absburghese. La prima proposi-- zione del preteso dilemma é esclusa in pari grado dalla situazione au-- striaca e da quella europea. Ma an-- che la restaurazione absburghese é dichiarata -- cosa non attuale dagli stessi austriaci piu' naturalmente simpatizzanti con essa in linea idea. le. In pratica, quindi, elementi filoab-- sburghesi e antiabsburghesi si trova-- no presentemente d'acordo; 'sembra quindi inutile ed inopportuno fermar-- si a 'considerare questo problema. L'opposizione della Piccola Intesa ad una restaurazione degli Absburgo é nota ed ha anche le sue ragioni. Ma sarebbe inutile, da parte delle tre potenze, accentuare questa nota di opposizione, come se si trattasse di un pericolo attuale ed é poi precisa-- mente da deprecare la tendenza, che talora si manifesta a Praga, e ancor piu' a Belgrado, a farbuon viso all'i-- potesi -- dell"Anschluss' per dispetto eontro l'idea della restaurazione ab-- sburghese. Ad una preferenza che la Piccola Intesa volesse _ manifestare per la prima soluzione rispetto alla seconda, si potrebbe rispondere che le grandi potenze occidentali, la -- cui voce conta pure qualchecosa, sareb-- bero, se mai, in disposizione esatta-- mente inversa: piu' contrarie, cioé, all"Anschluss' che ad un ritorno de-- gli Absburgo. Ma anche questo é detto solo per chiarimento definitivo di posizioni, non perché Italia o Francia o Inghilterra pensino a farsi promotrici di una simile restaurazio-- ne. In certe questioni e in certi mo-- menti la rinuncia a prevedere il do-- podomani é la cosa piu' saggia: bi-- sogna contentarsi del domani. E il domani é, nel nostro caso, la conser-- li devote all'indipendenza ed all'au-- tonomia anche spirituale della nazio-- ne austriaca, e tanto piu' facilmente ora che i risultati del plebiscito hi-- tleriano dimostrano come l'attrazio-- ne del nazional--socialismo sia in di. minuzione nella stessa Germania. Montreal FUMAT E il TOSCANO " VITTORIA -- 2 3C Il problema _attuale -- dell'Austria non é politico, ma eeonomico. Si so-- no confuse troppo a lungo le due questioni, che occorre, invece, distin-- guere nettamente. Il fatto che la e. conomia austriaca abbia bisogno di economie confinanti complementari non implica per nulla la necessita' di un cambiamento nella situazione po-- litica rispettiva dello Stato austria-- co e dei suoi vicini. Questa necessita' di economie complementari non é so. lo dell'Austria, ma anche degli altri Stati del bacino danubiano. Trattasi, dunque, di ricercare e stabilire un 'do ut des' nell'interesse comune. I vari Stati danubiani, proprio perché indipendenti e sovrani, possono : sta-- bilire un simile accordo sotto la gui-- da e con l'aiuto delle grandi potenze. L'Italia, la piu' vicina e, quindi, piu' particolarmente in grado di collabo. rare a una simile intesa, ha gia' di-- mostrato con i fatti la sua buona di-- sposizione. Opportunamente il comu-- nicato ufficiale dell'incontro Mussoli-- 'ni-Schuschnigg ricordava gli accordi di Roma e il loro carattere "aperto". Occorre che gli altri Stati danubia-- 'ni e la Germania dimostrino la stes-- \»sa buona volonta'. La pregiudiziale per la riuscita é quella che si é gia'" \detto: niente mire politiche, ma con-- siderazioni schiettamente economiche. Si sa che la difficolta' principale, per la restaurazione dell'economia danu-- biana, proviene dai rapporti fra Un-- gheria e Picola Intesa. Si tratta pre-- cisamente di un ostacolo di carattere politico. Non c'é altro modo di ri-- solverlo che quello di metterlo da parte. La Piccola Intesa non pu6 pretendere che -- l'Ungheria formuli una rinuncia a perseguire in via pa-- cifica le sue aspirazioni e l'Ungheria, a sua volta, non può pretendere che una soddisfazione di queste aspira-- zioni preceda agli accordi economici. Occorre dunque mettere da parte, nelle trattative per la restaurazione dell'economia _ danubiana, revisioni-- smo e antirevisionismo. 'Mutatis m tandis', é la stessa cosa che si é de' to per la restaurazione absburghese. Occorre partire dallo 'statu quo' poli-- tico per arrivare agli accorgi econo-- mici, senza fare, d'altra parte, di questo 'statu quo' una divinita' da adorare. Politica realistica, senza pregiudiziali e senza apriorismi di nessun genere. vazione -- dello stato austriaco cost' com'é. > 28 Settembre 1934

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