T t @ e i ". "f""'l{f'f' \u-uu 5 vvn!Îvuuu opo e ne e uuluv\îu.\ & [j; _ @ 402 College St. . : Toronto ,. L'Orfana ni; Trieste in g iro eno hc u e l cl e nc … _E qui, veramente, é il grande '" significato' : storico -- .di Cesare, ", che' potrebbe. farlo addirittura . " apparire : 'aricora oggi come un "" uomo del futuro. Che . Cesare _ nel corso di un anno e mezzo ". (dal passaggio del Rubicone nel '\ gennaio 49 alla vittoria di Far-- / 'salo nell'agosto 48) sia divenu-- to il padrone: assoluto di Roma, e quindi . dell'impero , romano, ' 'non é' ancora il. suo 'fatto piu' ' meraviglioso né il piu' .duraturo. ' "Non é il più' meraviglioso, per-- .. ché le cose erano giunte in Ro-- , ma a tal punto,.che. la monar-- .. chia: di fatto, 'se non di 'diritto, . appariva come lo. sbocco. ingvi-- '!Zabile … I . Pompeiani, " medesimi ' olo %a'lme'rio i più' 'chiaroveggen-- " ti fra essi) Sapevano bene, che la loro: vittoria 'avrebbe, signifi-- . cato non la salvezza o la 'restau-- _' razione della gntica repubblica, /) ma il dominio di Pompeo. Tutta . la differenza era se il "domina-- o È Perfetti Electric Co. personale 'e; permanente. Dieci anni prima di divenire dittato-- fe, Cesare sembra possedere già la 'sua grande idea; la trasfor-- mazione del. dominio di Roma sulle provincie in un grande im-- pero ugualitario per il bene di tutti. L'Urbe, per 'servirci del-- l'espressione di uno. degli 'ultimi poeti romani, Rutilio Namazia-- no, trasformata in Orbe. ». . . Il Genio Imperiale di Roma ©© Il -- comandante: Peter 'era un. uomo sui cinquant'anni, alto e robusto, . dalle ' linee "del 'volto pronunziate, dagli occhi vivissi-- mi il cui sguardo era insosteni-- bile, dall'aspetto -- tetro, quasi feroce. v :: ~.' t3 : . In quel giorno ' era di catti-- vissimo umore essendogli--sfug-- gito un regnicolo per il quale a-- veva spiccato un mandato d'ar-- resto, giacché gli avevano rife-- rito esser quegli il capo di un'as-- Bociazione segreta: della quale non era riuscito. ancora a trova-- re il covo.: se ols f 10 Agosto 1934 . Ma allorché un gendarme gli annunzio il nipote, il volto del bruto subi una vera trasforma-- zione, s'ingentili', apparve qua-- Bi bello. i | . Le sue grosse labbra si schiu-- sero al sorriso mostrando, denti bianchissimi, e di scatto fu in piedi, esclamando lietamente: _ ----Vieni, vieni, caro'!-- -- E andato incontro ad Erman-- no, lo attiro a sé baciandolo con impeto-- : . --Caro ragazzo, come ti at-- tendevo impaziente!-- esclam6. --Perché non avvertirmi . del tuo arrivo? Sarei venuto ad in-- contrarti. --Non ero solo, caro zio, --ri-- | figlio. -- ii spose dolcemente Ermanno. Peter aveva sussultato: un ~------Oh, oh!-- lampo passò nei suoi occhi, ma E rivolto al gendarme che ri-- (Bi spense quasi subito. maneva impalato vicino all'u-- --Si, il barone é un vero ami-- (Continua dalla lLia pagina) BOLLETTINO ITALO--CANADESE -- Tel MI. 3424 -- Di sera e giorni festivi LO. 3823 per . impianti elettrici di qualsiasi specie. Ripara-- ziont di luce, motori, u-- tengili elettrici, ecc.: , CONTRATTORI .: Membro della Consolida ted: Dealers: Limitetl. \-- DI, CAROLINA® «INVERNIZIO tore unicò,; attesòo come un dé-- stino inevitabile, avrebbe gover-- nato d'accordo col Senato e, ne-- gli interessi . della _ vecchia oli: garchia; 0 se--avrebbe messo da parte l'uno è Tl'altra, poggiando sulla 'democrazia il suo assoluto potere.. . Democrazia: . e monar-- chia -- é i1 Mommsen che lo ha détto --facevano,; ' tutt'uno, | or-- mai, in Roma; ma facevano al-- tresi tutt'uno. oligarchia e prin-- cipato. Se non fosse stato Cesa-- re, sarebbe istato un'altro; co-- me infatti un . altro fu dopo la sua uceisione.. Né il; monarcato di Cesare fu il suo fatto piu' du-- raturo: e cig. non gia--per la ra-- pida, violenta scomparsa, di lui, ma perché, come tutti sanno, il successore Augusto batté.altre vie costituzionali, precisamente segno un ritorno dalla monar-- chia al principato; e tre secoli ci vollero perché alla monarchia si tornasse in pieno. : -- u0 s-- * L'opera piu' grande e.pin' du-- ratura, di Cesare --.--e il Carco-- pino lo dimostra in pagine; lumi-- nose -- consiste nell'aver salda-- to la trasformazione interna di Roma al compimento piu' riso-- luto, piu" cosciente, piu' umano della sua missione. nel. mondo. Egli comprese il valore mondia-- Jle, della crisi dello Stato roma-- no;--e con cio --stesso . ~trasformo una decadenza in una rinascita, una fine in un. principio.Occor-- reva.superare lo stato di citta,la ""polis"," che, pretendeva, chiude-- re. nelle sue mura, la sovranita l»politic'a\ per ascendere allo Stato mondiale. La oligarchia senato-- ria, che aveva mosso per lo piu' Bcio, in, attesa di ordini:; -- |. . --Vattene; -- disse -- . che :: nessuno venga a disturbarmi se non chiamo.---- _. _ 50 l i _Mentre il gendarme si ritira-- va, Peter trasse il nipote a se-- dere sopra un divano . di cuoio, 10 . ' contemplé -- amorevolmente con sguardi che dimostravano il suo grande affetto. ' -- "o -- Sorrise ancora con aria soddi-- sfatta. l es 2 3 --Tu . stai ' assai . meglio di quando, partisti, -- disse ----e ne sono felice. Soltanto questo non mi fara rimpiangere il tuo viag-- gio in una nazione odiata. … .. --Ma cosi incantevole, zio -- interruppe ' 'con . . entusiasmo 'il giovane.-- L'Italia é assai piu' bella di quanto la descrivono i libri, Quanta poesia, quant'ar-- te! Colé, sentivo di vivere una vita ben diversa da quella vis-- Buta finora . . … Peter l'interruppe. --Sei andato a trovare tutte le famiglie viennesi per le quali ti consegnai le lettere commen-- datizie ? -- chiese. --Si, zio, e da tutti fui acco!-- to con deferenza, specialmente a Milano dal tuo amico barone Witzig, che mi tratto come un figlio.---- elettrici per case, ufficl, regali ed abbellimento a la vostra abitazione; § ~APPARATI No. 13. riluttante :sulla via delle conqui-- ste fuori d'Italia, aveva altresi considerato le . provincie . come terre' di conquista e di sfrutta-- mento.. C'era voluta la guerra sociale per indurla a fare degli stessi Italici dei cittadini roma-- ni; 'e 'ancora. al tempo di Cesare gli abitanti' dell'Italia. Transpa-- dana -- della terra. che pur: da-- va 0 si apprestava a dare Catul-- lo, -- Virgilio, , Tito: Livio,--§i ive-- devano negata la' cittadinanza da quella oligarchia --invecchia-- ta, casta chiusa e intristita nel-- laà sua ' privilegiata . clausura. Precisamente una delle rivendi-- cazioni prese in mano da 'Cesa-- re fu quella 'a favore dell'Italia transpadana. Abbiamo visto già come da" \console : la sua opera si estendesse dall'Italia alle pro-- vincie : come 'egli iniziasse legi-- slativamente quell'opera che do-- veva' poi proseguire 'attraverso la conquista .. delle ' 'Gallie e, at-- traverso la guerra civile, esten-- dere a tutto l'Impero. Il passag-- gio del Rubicone--limite dello Stato romano di allora, al di l del: quale non era che provincia, terra , di . conquista-- significo 'ben. piu' . che la ribellione di un capo d'esercito contro il Senato 'e'il governo ufficiale 'di_Roma. Esso significo.che il mondo me« diterraneo, maturo per una vita unitaria, per . una comunione' di \civiltà, " aveva . trovato " in, un grande " romano. l'uomo capace di rompere Te 'barriere . anguste del vecchio ' romanesimo, . tradi-- zionale :6 per 'fare, dell'Urbe» il cuore. dell'Orbe. 'È qui, dove fu l'opera vitale di Cesare, essa po-- té conoscere «soste, ma nom ri-- torni indietro'e tanto meno di-- struzioni. .. La . .storia (positiva 'dell'impero ' romano é la storia dell'ordinamento e del governo regolare 'e .. provvido 'delle pro-- vincie, del loro conguagliamento di diritti, della loro pacifica ci-- vile romanizzazione; é la storia di un grandioso processo di pe-- netrazione . reciproca, 'per , cui 'sotto' l'egida di Roma la 'civilta 'greco--romana si mantenfie in O-- Fiente e penetro -- l'Occidente, mentre Oriente ed Occidente in-- viavano i loro uomini-- migliori, nelle lettere e nelle scienzé :co--, me nel 'diritto 'e nelle armi, a servizio di quella civilta e dello Stato romano--mondiale: Proces-- so grahdioso e immenso, di, cui ancora oggi avvertiamo i bene-- fici effetti e che non puo essere riguardato . come una fatalita dalla quale . esulasse la ' volonta 'degli uomini. Dice bene, il'Car--: copino a conclusione di uno. dei suoi. interessanti studi: 'Timpe-- rialismo -- romano gi svolse per gradi favorito da circostanze al-- le quali la ' politica . del Senato comando nello stesso modo col quale la scienza -- comanda . alle cose, cioé' obbedendo ad esse"., E questa é la vera filosofia del-- la storia.. _ ie t u " i «> MARIO MISSIRQLLI co, -- rispose ---- e vorrei aver l'occasione di " dimostrargli; che non lo dimentico ,-- -- -- e. --DavVero Pi " u 7 ci Si. Come'ti ho detto, zio al mio; arrivo non ero solo; adesso ti parlerò di chi -- mi ' accompa-- gnava.---- | … ii , --Ho conosciuto un Hellman, dustriaco puro sangue, fanatico divoto del . nostro Imperatore, persecutore cosi feroce dei no-- stri nemici, che avrebbe fatto mettere in prigione il proprio fratello se questi avesse tradito la patria.... Ed.é morto, mi pare, pugnalato da un italiano irredentista. Sai tu 'se costei sia sua parente? .. _ & ter. E con ' quella . voce soave e blanda che accarezzava l'orec-- chio di Peter cui pareva di udi-- re: ancora la voce della cara so-- rella, Ermanno racconté del suo incontro a Venezia con la signo-- rina Teresa Hellman e di tutto quanto riguardava la giovane austriaca protetta dal barone Witzig. t dit ci e ito Peter ascoltava con. molta at-- tenzione, aggrottando le sopra-- ciglia come se facesse uno sfor-- zo per richiamare qualche cosa alla memoria. . -- s . Gli occhi del giovane s'illumi-- fHarone.. . 1 eee ti e lo --L'occasiene é 'venuta, zio.---- Un' altro 'sussuJto; scosse 'Pe-- ' "Ad.un tratto interruppe il ni-- pote dicendo: ') è .0 se . --Credo che quegli fosse suo padre, --.rispose:' Ermanno.---- Lia signorina Hellman, orfana di entrambi i genitori, nativa di Trieste e condotta da bambina in Italia, odia gl'italiani, cagio-- . Sono note a tutti le rovinose e disperate vicende della cosi-- detta "Concentrazione antifasci-- sta'" di Parigi, della quale or son due mesi fu celebrato il fu-- nerale di' terza classe, concluso-- si con lo sbranamento reciproco fra 'eredi come avviene sempre che muo'a chi non lascia nulla di reglizzabile. ©© : Sconfitti e -- delusi nelle loro mire--mnon é il caso di parlare nemmeno. di 'ambizioni !----che' si esaurivano nel basso tornaconto basato sul volgare sbarco di un lunario, si sono trovati da. una parte, cosi', i reprobi, lo sparuto nucleo . dei ' trascinati, i quali hanno visto a un certo momen-- to non 'gig@ crollare alcun ideale, ma cessare una' piccola cucca-- gna . .Fare . dell'antifastismo, a Parigi, era diventato un mestie-- re come ' tufti, gli. altri; e forse piu' degli altri, anzi, comodo in quanto si esatriva in. una azio-- ne assai limitata, e remunerato per quel che costava d'impegno e di prestazione. | * 08 . "Trasformazioni . 'prof o.n d e stanno; operandosi sul nostro or-- ganismo nazionale, dal punto -- di vista sociale ed economico, e se la loro . consistenza e durata non puo oggi essere interamente va-- lutata, non ci incombe meno il dovere di . saper . prendere di fronte ad esse una -- posizione positiva e concreta apportando. con il 'contributo del 'nostro pen--. siero, se non anche della nostra azione, ~la nostra_ . particolare improntsg.} 0|( . .} ri , . Il sipario dunque é calato sul-- la. commedia . antifascista pari-- ging; la gazzarra del fuorusci-- tismo é virtualmente finita. U-- no dei vecchi esponenti della di-- luita "Concentrazione" fa. ora pubblico -- 'atto di remissione, e, riconoscendo che '"il ' regime che governa . I'Italia da oltre dieci anni, e che rappresenta nei con-- sessi 'internazionali il nostro paese, non può oggi essere va-- lutato con gli stessi criteri a-- dottati allora che esso, era nel periodo iniziale di conquista del potere e di assestamento alla vi-- ta nazionale", dichiara: . . _ ' Fallita la grama azienda del-- la . '"Concentrazione'", il persona-- le: disocupato é.rimasto cosi' a recriminare, contro i dirigenti, a piangere--sulle rovine del sala-- rio perdutc: mentre i pochi uo-- mini che per una falsa ideologia avevano assunto. le. posizioni "di comando, dopo dieci anni di va-- ni sforzi rimasti senza il me nomo principio di realizzazione, hanno -- piu' o0 meno.lealmente, questo non ci interessa : «riguar-- da loro stessi-- ceduto di fron-- te alla realta', abbandonato la tessitura 'di quella tela di Pene-- lope rappresentata daisupposti teorict donde partivano, 0 alme-- no dicevano di partire| _ " --Oh ! Essa non ha piu' nulla da temere a Trieste, --esclamo con . slancio . Peter--affidata a me e raccomandata dal barone Witzig, mio amico ed efficace aiuto per. la nostra causa. Se la giovane lascig la citta nativa da bimba, né ha qui alcun pa-- rente, perché infatti. della fami-- glia Hellman lunico che rima-- neva era colui che io ancora ri-- cordo ma che i triestini hanno di certo -- dimenticato, chi vuoi che immagini che essa ne é la figlia superstite? … ; i ----Hai ragione, . zio;, perci6 spero che mi / permetterai di condurla da te, come le ho pro-- messo. e eeo ne, ella dice, del suo lungo esi-- lîo, 'delle sventure, dhe la colpi-- rono bambina, e delle rappresa-- glie che ancora teme. | . -- … --Non ho nulla in contrario; tuttavia sara bene che tu non la conduca: nel mio ufficio, ma a casa:. avvertiro Plaff, -- e alle quattro mi trovero io. stesso a ricevervi. Inoltre, . per tagliar corto ad ogni curiosita, ad ogni commento, diro che la giovane é una nostra cugina da te incon-- trata in viaggio.-- ,-- tss Ermanno getto le braccia al collo di Petér. > --Quanto sei buono, . zio, e come ti amo! ----egli esclamo.. . Quell'uomo di bronzo fu mol-- to commosso. & '--Sono buono soltanto con te, --mormoro-- con te che sei l'u-- nico mio affetto al mondo! --E tu pure, zio, sei il mio tutto. 7 --Finché non amerai!-- Ermanno arrossi ' come un fanciullo, i i Un Fallimento la' della democrazia profonda-- mente e storicamente sentita, militi in --gran 'parte del movi-- mento socialista . che tanto ha contribuito allo sviluppo del po-- polo italiano, senza rinnegare il nostro passato, che continuera' ad ispirare, in ciò ch'esso ha an-- . ."Nutriti ed elevati alla scuo:pcora di vivente, il nostro. pre-- la 'dtelìa democrazia '. profonda-- ( sente, -- sentiamo il dovere di mente e storicamente senti ; s s fso ne militi in gran partgedel cnlovi. | compiere un'opera realistica ap-- mento ' aocialista". ehe tanto ha portando il nostro contributo di contribuito allo sviluppo del po-- | {taliani, lontani dal proprio pae-- polo italiano, senza rinnegare i1| 8@ ma di esso pur sempre fa-- nostro passato, che continuera'| centi parte alla formazione del ad ispirare, in cio ch'esso ha an--! suo nuovo édificio~ . . ol 1000909009 000808000600000000000000000000000000000000088 _ASSOCIAZIONI en ENTI --_ ITALIANI -- LNCL CANADA #00000000000090000900900000009000000000000000000008004 0000000008000000080008990060000000000000000004600006088 ----Possa tu pensare sempre in tal modo!=----.".. i e Pu i --Era : forse. possibile ?--ri-- batté: con slancio . Ermanno, mentre : l'automobile prendeva la corsa. ; . Ma . appariva cosi , bella in quella 'semplicita, la sua fre-- schezza era cosi' incomparabile, che quando . essa scese con Er-- manno. nel. vestibolo dell'alber-- go un. mormorio d'ammirazione sorse da un gruppo di forestie-- ri che ivi si trovavano e che si scopersero . al suo passaggic, tanto che il giovane provo qua-- si un'ingenua . contentezza . a quel trionfo, e il suo cuore rad-- doppié i battiti violenti. . /: "Teresa . invece non bado a quell'ammirazione; sorrideva al suo compagno, e quando furono seduti nell'automobile, gli disse con voce melodiosa : ee "----Se anche 'amassi, --rispose; --tu avrai sempre il primo po-- sto nel mio cuore. '. . 5 .. Cosi, di -- pieno accordo, Er-- manno si recò piu' Tieto all'ap: puntamento: i o e i Teresa lo aspettava. t . Aveva indossato un vestito semplicissimo color verde cupo, e portava un cappello guarnito di piume d'egual colore. " --, --Come siete stato gentile a non dimenticarmi! , --Che volete! -- esclamo la giovane. -- Ho provato tante disillusioni nella «mia vita, che diffido sempre, e nulla piu' mi stupisce. E' cosi facile : obliare una persona conosciuta in viag-- gio! Il piu' delle volte, giunti 2 destinazione, ci separiamo per non: rivedersi piu'. -- | Ermanno appariva commosso ITALIAN PUBLISHING CO. E gu el e . 12 ELM _ ST. Una Copia 30C : rorontro. é stata ' pubblicata la Prima Edizione: di Dai Tipi Della '--E' verissimo;. ma ci6 non accade ~quando un uomo ha la fortuna d'incontrarsi in una glovane come vyoi, -- rispose-- e quando 6 nata durante il viag-- gio una certa familiarità 'aven-- do scoperto che 'si hanno gli stessi amici, le stesse simpatie e tendenze. Inoltre il caso no-- stro é speciale, perché voi dove-- te recarvi da mio zio, e nessuno piu' del nipote é ora in obbligo di presentarvi a lui. --; -- -- --Voi non sapete qual favore mi fate! -- disse Teresa, men-- tre un vivace rossore. le saliva alle guance. -- Confesso che, quantunque il barone Witzig mi avesse detto che vostro zio sa-- rebbe con me buono e gentile stante la sua commendatizia, a-- vevo paura.-- j Ermanno sorrideva. ; --Qualcuno ve l'ha; forse di-- pinto; come ' l'orco del racconto delle fate? -- chiese.\-- Ebbene, rassicuratevi. "Per -- voi saré il mago buono. Egli già vi aspet-- ta . ---- e w Teresa guardo il giovane con sorpresa. -- ; ----Mi aspetta?. -- ripeté. --Si, . signorina, perché io non ho saputo resistere al desi-- derio di parlargli di voi.-- e pallido. E con 'l'ingenuo ardore della sua anima; Ermanno non le na-- scose il colloquio avuto con lo zio, Teresa sembrava in preda al-- la piu' profonda agitazione: il suo petto si sollevava a sbalzi, il suo bel volto cambiava colore ad ogni istante, e quando senti (seguita al prossimo numero) 10 Agosto 1934