u B fic i y e e sii iti SX x c N5 .. I Figli d'Italia sono animati da questi sentimenti .: Essi, 'che costituiscono la. famiglia piu' grande degl'italiani in America, lavorano non per essi soltanto, ma per il popolo con cui vivono _ Noi siamo orgogliosi del no-- stro passato, come It siamo del nostro presente. Ancora una volta da Roma sprigiona una dottrina, che come tutte le dot-- trine che partono dalla citta E: terna, hanno il marchio dell'u-- niversalita. _ Roma é stata maestra a tutti i popoli. Roma é mia,ma é anche vostra, popolo del Canada e de-- gli Stati Uniti. Roma non ha solo dato al mondo le strade e l'ordinamento politico, giuridico e.sociale, Roma ha dato al mon-- do anche la religione cristiana. Anche le. religioni protestanti hanno origine da Roma. Noi vogliamo essere degni del nostro passato e del nostro pre-- sente. Vogliamo -- essere . sicuri che il nostro popolo, ovunque si trovi, dia il contributo a la 'vita del paese che hanno scelto, co-- me terra adottiva. "L'Italia vivra nei cuori no-- stri, in quelli dei nostri figli, in quelli dei figli dei nostri figli, cosi che il Canada approfittera del contributo della nostra civil-- tà al mondo. , -- L'Italia ha dato a tutto il mondo le basi fondamentali del viver civile. (cor lin--a dalla 1.a pagina) anche il messaggio del R. Con-- sole Generale, pubblicato la set-- timana scorsa. Parla Di Silvestro -- Introdotto dal Grande Vene-- rabile Nicola Masi, parlo quin-- di il Grande Ufficiale Di Silve-- stro che prima di tutto rispose ai varii oratori che lo avevano preceduto, -- quindi disse che la funzione dei Figli d'Italia é quella d'interpetrare il Canada a l'Italia e l'Italia al Canada. _ Due grandi ideali animano i Figli d'Italia: l'essere fedeli fi-- gli dell'Italia e leali cittadini del Canada. ; i ) CRONACA DELLA | Grands Convenzione Dei Figli D'Italia il BOLLETTINO ITALO--CANADESE FUMATE adesso voi pure il TOSCANO VITTORIA e, per la pipa, comprate le SPUN-- TATURE VITTORIA che si vendono 10c. il pacco. Molti e molti Fumatori si rendono conto che é molto facile FUMARE BENE, spenden-- do POCO. 'Il mezzo é semplice. Essi comprano il sigaro VITTORIA 3c. e fumano un vero TOSCANO che da loro lo stesso gusto del Toscano che fumavano in Italia. Italian Tobacco Regrd. 60 ST. CATHERINE ST. E. MONTREFAL Questa . libertà ha permesso al popolo italiano di ritrovare: i simboli piu' alti della sua no-- bile e gloriosa tradizione: l'A-- quila . Romana e la Croce Cri-- s ti a n a: 'simboli altissimi di. grandezza civile e morale. ! Questi nobili sono. a n c h e. i simboli dei Figli d'Ita--, lia in America, che ad essi ag-- giungono il Leone, il Leone sa-- cro di S. Marco, indice di forza e di potenza, che fece grande e potente la Regina dell'Adriati-- co, Venezia" . | La ' Lingua Italiana ) A lungo si é quindi intratte-\ nuto il Supremo Venerabile del-- . Noi _ dall'Italia abbiamo ap-- preso che non vi può essere li-- bertà fuori dell'ordine stabilito dalla legge, per ci6 s i a m 0 contro tutte le forze che tendo-- no a rompere : l'organizzazione sociale, il comunismo in specie. Quest'é un grande contributo che noi diamo a la nostra pa-- tria di adozione. N f Mussolini, che nel suo lavoro é un degno figlio di Roma, cioé nel suo lavoro egli non é soltan-- to italiano, ' ma , universale, re-- staurando l'ordine in Italia, sal-- vando il paese sull'orlo del pre-- cipizio, portandolo all'altezza dei migliori periodi di Roma anti-- ca, ha insegnato al mondo che la vera libertà, la sola, l'unica libertà é quella limitata dalla legge e non abbandonata al ca-- priccio di ogni uomo.. ma umana. Questo contributo che noi diamo a la civilta. mo-- derna, in opposizione a tutte le idee radicali estreme che vor-- rebbero --sovvertire lordine co-- stituito per opporvi un credo i-- deologico nebuloso, non é suffi-- cientemente valorizzato. I nostro amici canadesi deb-- bono pensare a la nostra orga-- nizzazione in termini di valori spirituali; specialmente in que-- sto momento, in cui il suo.lavo-- ro tende a la preservazione del-- le virtu' ' fondamentali dell'ani-- e che vogliono aiutare a diveni-- re piu' grandé. _ y t ! _FUMATE il TOSCANO VITTORIA 3C l'Ordine, per sollecitare tutti a favorire lo studio della lingua italiana . . Durante il suo sma-- gliante discorso egli «ha felice-- mente trovato due volte modo di esortare a lo studio dell'ita: liano. Una volta parlando dei giovani; un'altra parlando delle iniziative delle Loggie. Egli ha particolarmente insistito, per-- ché tutte le Loggie, in confor-- mita dello Statuto Sociale, s'a-- doprino per le iniziative pro-- Scuola, facendo caldi appelli ai giovani e alle mamme. ? Da ultimo elogio l'opera del Grande Concilio e chiuse spro-- nando tutti a rispettare le ge-- rarchie, a compiere il proprio dovere con disciplina per -- il trionfo . degl'ideali dell'ordine, per ' una maggiore, grandezza dell'Italia e dell'America. Trattenimento Musicale -- I discorsi dei varii oratori fu-- rono calorosamente applauditi e le parole del G. U. Di Silvestro vennero continuamente sottoli-- neate da applausi frenetici. Tra un discorso e l'altro si eb-- bero «ottimi numeri di musica. Il sig. Vurt Kunzel diede un a solo di piano, suonando un bra-- no della "Traviata" di Verdi, in Dott. Vittorio Sabetta Grande Venerabile dell'Ordine Figli d'Italia in Ontario -- "Voi ci disprezzerete, ma noi vi consideriamo egualmente fra-- telli." s Nel rivolgersi ai gruppi an-- tagonistici all'Ordine, Giovanni Di Silvestro ebbe a sortire con una frase degna d'un '"leader" quale egli é. ; DOLILLL i i In questa frase é racchiuso tutto il pensiero d'azione delle L'invito é stato accettato con un entusiasmo veramente de-- gno di italiani. I Delegati ripartirono nel po-- meriggio di Martedi per le ri-- spettive loro sedi, salutati alla stazione da tutte le gerarchie dell'Ordine e da molti fratelli e sorelle. "Vi. consideriamo fratelli" La sera di martedi vi fu una conferenza pubblica nel tempio dell'Ordine Figli d'Italia, tenu-- ta dal Supremo -- Venerabile G. U. Giovanni Di Silvestro per tutti gl'italiani del Soo. La sala era gremita fino a l'inverosimile. La ragione della . conferenza era quella di poter rivolgere la parola a gl'italiani del Soo che non fanno parte dell'Ordine. _Al mattino vi fu l'ultima se-- duta della Grande Convenzione, con la nomina ed istallazione dei nuovi ufficiali fatta dal Supre-- mo Venerabile, che pronuncio un altro discorso bellissimo nel quale traccié le linee massime di lavoro delle Loggie, le diret-- tive di queste e saluto i nuovi e vecchi ufficiali © spronandoli a far sempre. piu' 'e meglio per l'Ordine. C Risposero il nuovo Grande Venerabile -- Dott. Sabbetta e l'ex Grande Venerabile sig. Ma-- si, quindi fu dichiarata chiusa la Quinta Grande Convenzione dei Figli d'Italia in Ontario. La sera si ebbe nelle sale del Tempio un affollatissimo ballo in onore degli ospiti, che si di-- vertirono molto. La festa si protrasse sino all'alba, nella mi-- gliore allegria di tutti. Il Supremo Venerabile, i de-- legati e le altre autorità furono lunedi _ospiti del delegato del Soo,. sig. Luigi Palumbo. che l'intrattenne molto cordialmen-- te a colazione. Questo problema. é di un'im-- portanza vitale per la vita e lo sviluppo dell'Ordine. Esso é stato causa di molte lotte per il passato. . Riportato oggi in un'amministrazione rigida, ha avuto a Sault Ste. Marie, la so-- luzione ' invocata da tutti. Le due Loggie del Soo, attraverso i propri rappresentanti, hanno fatto formale promessa di ade» rire al Fondo Unico, mentre la Loggia Ontario, di Toronto, do-- po alcuni chiarimenti, 'ha dato ds sicurazione di partecipare senz'altro a lo stesso. tco e do oAenee t det o2R Intanto quello che si può con-- statare che ' l'unità morale, la quale conta di piu', perché spon-- tanea, é stata raggiunta ed essa servirà a ' rafforzare -- l'Ordine nella -- Provincia: Non si. tratta d'un compromesso, ma d'una vera. e propria adesione sponta-- nea che viene dopo alcuni per-- fezionamenti amministrativi e dopo aver spazzato via non po-- che nubi che oscuravano il cielo di Toronto e di Sault Ste. Marie. Quest'ultima poi, per essere la sede dell'Ordine che guida tut-- te le altre in ogni iniziativa, si trovava nella posizione del Fon-- do Unico, particolarmente indie-- tro. & La giornata di lunedi fu mol-- to densa di lavoro per la Gran-- de Convenzione. La decisione moralmente e praticamente piu' importante é stata quella della riunione del cosi" chiamato Fondo Unico Mortuario di tutte le. Loggie dell'Ordine. Inoltre non sono state poche le voci che si sono levate per cercare di obbligare legalmenté le Loggie (ad appartenere al Fondo Unico, e il nuovo Grande Concilio dovréa affrontare anche questo problema. i onore del nome della Loggia del Soo; la signora V. Palumbo can-- to un a solo anch'essa; Don Gentile fece un concerto di Saxofono; la signora L. Sauro canto una romanza napoletana e, malgrado non vi dovessero essere bis, il pubblico fu tanto insistentemente entusiasta che volle ascoltare la signora Sauro ancora; il tenore F. Umbriacco canto varii brani tra cui "Gio-- vinezza" e l'"Inno dei Figli d'l-- talia . " L'Unità -- dell'Ordine Tl Ballo lliane in America. l Il Dott. Sabbetta s'é incon-- Vale qui dire che il -- Grande trato con gli altri ufficiali della, Uff. Di Silvestro ha conquistato ( Grande . Concilio ed ha voluto i cuori degl'italiani del Soo. E-- | personalmente conoscere il Ve-- gli s'é ancora una volta mostra-- |nerabile della Loggia Ontario, to all'altezza del giudizio dato |sig. T.. Zambri, assicurandolo di lui dal Duce, quando il 16 'A-- |della sua migliore cooperazione gosto 1933 lo ricevé insieme: ai |per lo sviluppo e l'affermazione figli e rivolto a questi disse: dell'Ordi'ne a Toronto. p000000+ 000000000000000000000000000400000000800000084 \î caon 2 ) i : d7 W7 : //,,/ y $ _ , _, //////////// \ _ SPECIALE SERVIZIO A _DOMICILIO ' ' .. per : $ Matrimoni -- Feste -- 'Parties® ) i Domandare., di Serafino Nobile $ 119 Yonge St., vicino Bloor RA. 1163 $ 90000000000900000000000000000000000000000000000000004 ;"0"0"000"00"0000000"0000"0"000"00""000"0. Ex Grande Venerabile, Supre-- mo Delegato e Grande Venera-- bile Onorario a vita. Loggie Figli d'Italia, verso gli altri gruppi delle 'comunità ita-- liane in America . ///// ///////////"""//////"//////'7/'"/////// 'v /Z%/////////,////////////MM l e '////" E Nicola Masi ho molto stima di lui e l'Italia gli é grata per quello che fa. I nemici che ha, provano il suo valore, perché ogni uomo che fa il proprio dovere ha dei ne-- mici.. Se si é amici con tutti si finisce col non essere amici di nessuno". "Voi, devete essere orgogliosi di vostro padre. Egli é il mag-- giore esponente | dell'Italianità in America e ciò lo prova la re-- cente sciagura di cui fu colpito. Tutti gli italiani devono stimar-- lo e io lo considero un vero cit-- tadino che pur servendo l'Ame-- rica é fedele alla causa nostra: IL G. V. DELL'ORDINE FIGLI D'ITALIA A TORONTO Proveniente da Market Mich., é giunto domenica sera a Toron-- to, con un gruppo di amici, il Dott. V. Sabbetta, neo Grande Venerabile dell'Ordine Figli d'l-- talia in Ontario. Egli fu ospite domenica sera dal. collega , suo, -- Dott. Donato Sansone, e il giorno successivo dell'Ass. G. V. Rev. Libero Sau-- ro. 13 Luglio 1934 Larerram d7