/L'Orfana Di Trieste II recente "Foglio d'Ordine" reca la conferma della nomina del sig. Jacopo Massimo Magi a Segretario del Fascio di Toron- to, in data 9 febbraio 1934 e quella di Don Luigi Belcastro, a Segretario del Fascio di Sault Ste. Marie, in data 11 novembre 1933. I I Dallo stesso si rileva la con- ferma della signora Rebecca Palange a Fiduciaria del Fascio Femminile della nostra citté; yannuneio della morte del Se- gretario Matstrp Carboni.. Risultano inoltre 1e nomine a Capo Gruppo delle O. G. I. E., Arrigo De Bernardo a Montre- al; Cangiano Vitaliano a North Dal 'T oglio ly0rdini il BOLLETTINO ITALO-CANADESE 15 Giugno 1934 nipote fosse ormai in eté da a- ver bisogno di svago, di alle- gria, e magari di qualche ca- priccio passeggero: lo lasciasse dunque libero di viaggiare solo, di conoscere il mondo. Il comandante accetté il con- siglio. E eosi' Ermanno, con la bor. sa ben fornita, accompagnato dal suo fedel servo Franz, che pur sorvegliandolo non si mo- strava mai insieme con lui, si reed a visitare l'Italia, attratto dallal bellezza della penisola che gli avevano detto contenere te- sori d'arte. E si recé diretta- mente a Roma, quindi a Firen- ze; poi volle visitare Milano e Venezia. Quest'ultima citté gli sembr6 un paese di sogno, coi suoi si- lenzi, le sue lagune, le gondole chiuse, misteriose. V Erano due giorni Che si tro- vava a Venezisy,, allorché una mattina, in piazza San Marco, se6rse una giovane di maravi- gliosa bellezza insieme con una donna che sembrava una came- riera. La giovane era intenta a dare il becchime ai colombo che 1e svolazzavano attorno. Mai donna aveva prodotto su lui_tanta impressione. Rimase come in estasi ad am- mirarla, invidié i colombi che venivano aeearezzati dalla ma- nina di lei, s'inebri6 di quella tnl-I-tm-i-ttlat-tgt-It-Ili-img";," '.0.00Ht.t000.sot000.00Htt00.00.00Ht0t0H0.t.0.0" .0000.0-00000000H000000 "000000000H00000.00 PROGRESSO CIGARS "Progresso" é un sigaro i- taliano che da soddisfazio- ne alla boeea e al palato. Fatto a mano con i miglio- ri sistemi igiehiei e con fo- glie scelte. "Progresso" é un sigaro i. "Night Club" é il sigaro T taliano che da soddisfazio- fatto a sistema canadese, t ne alla boeea e al palato. che meglio si adatta al pa- Fatto a mane con i miglio- lato italiano e di chiunque. ri sistemi igiehiei e con fo- Lavorato tutto a mano, gu- glie scelte. stoso ed eeonomieo. . t _ . NIGHT CLUB CIGARS t . . o o . sc OGNI L Ptrl O t O . ' PERFETTI Electric Co aoe College St. 'l'oronto per impianti elettriei di qualsiasi specie. Ripara- zioni di luce, motori, IV tensili elettrici, eee. Tel. MI. 3424 - Di sera e giOrni festivi LO. 3823 CONTRATTORI Membro della Consolidated Dealers Limited. DI CAROLINA IN VERNIZIO :7, Bay; Colizza Giacomo a Sault Ste. Marie e Emilio De Simone a Sudbury. - __ __ _ _ V'é la creazione delle Sezioni di S. Henry e di Mile End in Montreal, e la nomina dél Dott. Luigi Pancaro a Ispettore dei Fasci nel Nord Ontario. 00090000OOOOOOO"OOOOOOOOO OOOOOO"OOOOONOOOOOOOO"O bella sconosciuta che produceva su Jul' TI vero magnetismo. Avvicinatosi, sdnti' la voce musicale della glovane dire que- ste parole in puro tedeseo: --Guarda, Kate, com'é bella questa colomba bianca come la neve.--. Una tedesca? II cuore di Ermanno batté phr' veloce, ed egli, con un'apda- cia Che in altri momenti lo a- vrebbe fatto arrossire di spa- vento, rispose invece di Kate, nella stessa lingua che era la sua: , ' _.._.. ' t -La signorina ha ragione.- La giovane volse la bella te- sta verso Ermanno ed arrossi', poi sorrise sotto il fuoco del suo sguardo. Indi, con lieto accen- to: ' --Un compatriotta? - disse. Ermanno si scoperse, e salut6 profondamente mentre rispon- deva: --Almeno cosi' credo. Io so-" no di famiglia tedesca, ma nac- qu1 e risiedo a Trieste. --Che fortuna! - esclam6 la giovane con uno slancio quasi infantile. -- Aneh'io sono trie- stina, tedesca. Ma fui condotta bambina in Italia, a Milano, do- ve perdei tutti i miei cari. Sono uscitg in guesti giorni dal colle- gio dove Ho presuo la mlilinirji professoressa di canto e di pia- noforte, e mi propongo di tor.. elettrici per case, uffiei, regali ed abbellimento a la vostra abitazione. PARIS "T" A x I WA. 1818 APPARATI No. 5. 17) Corporazione della previ- denza e del credito; 18) Corpo- ra'zione delle professioni e delle arti; 19) Corporazione del ma- re e dell'aria; 20) Corporazione delle comunicazioni interne; 21) Corporazione dello _spettacolo; 22) ta' . ll criterio seguito dal Comi- tato corporativo centrale é sta- to quello di conciliare il princi- pio del grande ramo di produ- zione, inteso ad evitare un ee- cessivo frazionamento organiz- zativo, con la esigenza di assi- curare alla corporazione una base ed un contenuto sufficien- temente omogenei. In altre pa- role, si'é cercato, per quanto possibile, di rispettare la unita' dei vari cieli produttivi e di rag- gruppamento in uno stesso or- ganismo le categorie legate da rapporti di scambio e aventi co- misnque interessi contrastanti. Cosi', ad esempio, i produttori della carta sono stati raggrup- pati insieme con gli editori: i prodattori di materiali da co- struzione insieme con gli indu- striali edili; i produttori di fi- bre tessili insieme con i fab- bricanti di prodotti tessili. fine le seguenti Corporazioni: Con questo non si dice affair. bo che si sia raggiunto la perfe- zione. Lo riconosce lo stesso comunicato ufficiale, q ll a n d 0 avverte,ehe "talune attivita' so- no restate al di fuori del piano predisposto, non essendo state possibile raggrupparle n elle Corporazioni previste per i vari rami della produzione". Cid dr, pende, piu' che dai metodi di elassifieazione e di raggruppa- mento adottati, dalle stesse ca- ratteristiehe obiéttive della re- alta' economica, che non g su- geettibile di essere inquadrata e, per cosi' dire, incasellata in schemi rigidi e assoluti. Ma la vita delle corporazioni potra' suggerire modificazioni basate sulla stessa esperienza. Come si é detto, nelle Corpo- razioni sono rappresentati, in forma paritetica, i lavoratori e i datori di lavoro, i tecnici, il commercio e il Partito. Di par- ticolare significato é la rappre- sentanza del Partito in seno al- le corporazioni, poiché al Parti- to é asseg'nata l'alta funzione politica di rappresentare, al di sopra di ogni contrasto, gli in- teressi generali della collettivi- ta' nazionale. Né basta, poiché é in faeolta' del presidente delle corporazioni di far parteeipare ai lavori delle corporazioni i dr. rettori generali dei Ministeri interessati ed altre persone e- stranee quando si reputi neces- sario, per l'esame di determina- nare nella mia patria, Che ado- ro, sebbene non vi abbia né pa- renti né amici. ---Se permettete, io sar6 un amico vostro, e mi metto a V0. stra disposizione per tutto q u a n t o possa occorrervi. Mi chiamo Ermanno Wolf. .-Iild io, Teresa Hellman. Ho una comme.yiatizia del barone Witzig per il corhandante Peter, di Trieste. ---Mio, zio! -_-. proruppe Er- manno con gioia. --Davvero? Senti, Kate, Che fortuna! - ripeté 1a giovane. -Gii, oggi avevo il presenti- mento Che doveva aecadermi qualehe cosa di gradevole, per- ché appena ho posto il piede sul- la piazza, una colombo bianca é {renuta a posarsi sulla mia spal- a. -Che bambina! - mormor6 Kate. -La fortuna é tutta mia!--- eselam6 Ermanno. - Vi prego solo, signorina, di perdonare la mia indiserezione.-. Ella lo fissé co' suoi occhioni azzurri che affascinavano, ri- spondendo con aria ingenua: -Quale? --Sono stato indiscreto a di- stufbarvi nella vostra occupa- zione. --Ormai la mia distribuzione é fatta; e possiamo andarcene. -Permettete vi accompagni? --Con tutto il piaeere.-- Ermanno era ammaliato da tallta grazia e semplicité. Parlarono, camminando, di musica e ,d'arte, della bellezza di Venezia, ed apparvero en- trambi sorpresi quando seppero che alloggiavano nello stesso Le Corporazioni (Continua dalla 1.a pagina) Corporazione deil'ospitali- te questioni, una piu' specifica rappresentanza di interessi. Un punto di sommo interesse é che di ogni corporazione sara' affi- data la presidenza al Ministro per le Corporazioni allo scopo di assicurare la necessaria unita' di indirizzo. A nessuno pu6 sfuggire yimportanza di tale regola, quando si pensi che Mi- nistro delle Corporazioni e Ca- po del Governo coincidono nella stessa persona del Duce. Si é inoltre prevista la facolta' del Capo del Governo di designare per ciascuna corporazione, per- sona che debba esplicare le fun- zioni di vice presidente e si é ritenuto opportuno che la scel- fa eada fra i rappresentanti del lPartito. Cosi' avra' inizio in Italia, per opera del Fascismo, la nuo- va economia corporativa che ha destato dovunque un cosi' ar- dente interesse, poiché si s00r- ge in essa il solo metodo capace 1 di risolvere i difficili, complessi) problemi economici e sociali, re- _ si piu' acuti dalla crisi del dopo- l guerra, e di fronte ai quali la pratica liberale si era dimostra- ta assolutamente insufficiente. Gli interessi divergenti trove- ranno nella Corporazione 11n, freno e un Iimite, mentre la} produzione potra' orientarsi in, base a eriteri unitari' evitando, errori, sperperi, esperimenti dannosi e dolorosi. L'economia non sara' piu' governata dal ca- so, ma dalla ragione. La ridu- zione dei costi, la revisione dei prezzi, la ponquista dei mercati, il regime doganale, saranno al- trettanti problemi che trove- ranno la piu' larga e la piu'i competente trattazione da parte' dei campetenti. Si passa dall'e.l conomia Iiberale all'economiai corporativa, eioé ad un'ecorur. mia libera, poiché sono gli stes- si interessati che si disciplina- no. E i consumatori?-- doman- dera' qualcuno. Chi tutelera' i loro interessi? Prima di tutto la forza stessa delle cose. Nel con- trasto degli interessi divergenti l'interesse collettivo finira' sempre per imporsi, perché ii nella . coincidenza fra il proprio interesse e quello della eolletti. 1Vita' che si trova un utile non Ieffimero, ma duraturo. In se- (condo luogo, va tenuto sempre presente che la presidenza del- le corporazioni é affidata al Mi- nistro per le corporazioni e che i rappresentanti del Partito-- come si é gia' rilevato - sono appunto chiamati a interpreta- re la volonta' generale. Per la prima volta gli interessi ec0n0- mici saratuto dibattuti aperta- mente, alla lucé del sole e libe- Irati da quelle odiose influente parlamentari e plutocratiche, che tanto contribuirono a scre- ditare lo Stato, allontanando da esso le moltitudini lavoratrici. Spectator albergo. ---lo vi sono da due giorni,- disse la giovane.-. perché non ho potuto resistere al desiderio di visitare questa eittsi, che ri- cordavo come un sogno avendo- la veduta da bambina. Ma do- mattina part0 per Trieste. --lo pure... e sarei lieto di potervi presentare io stesso a mio zio. [ --Accettd, e vi ringrazio.-- In quella notte Ermanno non dormi: l'immagine di Teresa gli turbava la mente. Gli pareva di vederla dinanzi a lui bella come un sogno d'amore, con le labbra sorridenti, gli ocehi azzurri pie- ni di vividi lampi. Mentre i due servi s%tratte.. nevano insieme, feliei di parla- re tedesco, Teresa ed Ermanno, appoggiati alla sponda del piro- scafo, rimanevano silenziosi, i- nebriati da quella tepida carez- za di aria marina e dalla visio- ne incantevole di Venezia Che a 2ic.o a poco spariva ai Ioro oe- e 1. Un ignoto delirio gli faceva salire il sangue al cervello, ed il cuore gli batteva forte forte. Per la prima volta egli amar Ah, se fosse stato corrispo- sto! La mattina dopo i due giova- ni partirono insieme. Ermanno aveva presentato a Teresa il suo fedele servo Franz, e Teresa a sua volta present6 Franz alla sua cameriera Kate. Ma costeggiando il golfo di Trieste il giovane ruppe per il primo il silenzio e rievoe6 il ri- cordo della citté che amava, do- ve era nato, fece la descrizione """nnnf"HHH'H'é t CALENDARIO SOCIALE t :OWQOOOOOOOOQOMOOOOO: 16 Giugno- Compleanno della Signora Laura Nannini; Gus Cosentino e Hugo Costabile. 17 Giugno - Compleanno di Rocco Gianvecchio e Rocco Bova. I Q0000900000000000009999992 della vita movimentata Che vi e- ra per il commereio che vi fio- riva, degli abbellimenti fatti in quegli ultimi anni; poi aggiun- se: -Peeeato che continuino a fervere le lotte fra gl'italiani triestini e il governo austriaco! Eppure il nostro dominio non deve pésar molto, se le ricchez- ze ammassate da gran parte de- gli italiani sono dovute all'Auc stria.- La giovane ascoltava come piena di stupore e di entusia- smo quei commenti, e approva- va col capo. -- __ Come avevano gift stabilito, arrivando a Trieste, Ermanno accompagné Teresa Hellman in uno dei principali alberghi, e la lascié dicendole: -Ora, signorina, avrete bi- sogno di riposo; ma se permet- tete, nel pomeriggio verré a prendervi per condurvi dallo 210. -A che ora, Signor Erman- no? -- chiese Teresa. --Alle quattro. ---Benissimo, mi trover6 pron- ta.-- Talvolta i loro sguardi s'in- contravano: alora Ermanno ri- maneva impacciato. Teresa ar- rossiva, ed il silenzio li ripren- deva, lasciandoli un po' turbati l'uno di fronte all'altro. Franz e Kate si erano occu- pati dei bagagli,. e quando si di- visero, sembravano gié. buoni a- mici. Scambiandosi un sorriso ed una forte stretta di mano si dissero: -Ci rivedremo.- Allorché padrone e domesti- co si furono allontanati dalr'al- 09.60.00000000QGOOOOOOOOOOQO OGOOOOOOOOOOQM"""O 'momuooowouooooooooou'oo"on» WWW; Tutte le Legislazioni Convergono Verso la Noi Abbiamo Bisogno che il Sussidio dato alle Madri Vedove includa pure ie Madri aventi solamente un figlio od una figlia. Abbiamo bisogno di una Revisione della Legge inade- guata che ora controlla la Pe nsione per i vecchi, che Ri.. durrfr il Limite di Eté almeno a 65 anni. Abbiamo bisogno di Assic urazione contro le Malattie e la Disoccupazione. Abbiamo bisogno (li un Sis tema di Istruzione che assi- cureré ad ogni giovanetto pronto a lasciare le scuole una Professione oppure un Mestiere. Abbiamo bisogno di Donne nei Dipartimenti di Benefi- zii, di Salute, di Istruzione, di Salarii Minimi, e di Impie- ghi. ' Abbiamo Bisogno di Donne nel Parlamento, per la Pro. tezione e Sicurezza delle Nostre Case. Mrs. Joshua Smith Candidata Indipendente F amiglia 22 Giugno-- Compleanno della signora Paolina Cuccia. 18 Giugno- Compleanno di To- ny Lobraico. 19 Giugno - Compleanno di John D'Ingillo e Mrs. Tony Lauria. bergo, Teresa, gettata la spol- verina ed il berretto a Kate, si abbandon6 su di una poltrona della camera che le avevano as- segnata e che aveva attiguo un gabinetto per la cameriera, e- sclamando: -Finalmente! Non ne pote- V0 piu'l. .. Ho temuto piu' vol- te di tradirmi.---. ---1 nostro morti-. soggiunse ---ci guidano, ei sostengono. . . . i nostri morti che aspettano 1a vendetta.---. Teresa in piedi. Ella fremeva. La sua strana bellezza parve illuminarsi di un riflesso infer- nale: i suoi occhi gettavano lampi. Kate feoe un malizioso sorri- so. --E l'avranno, Kate !--- escla- m6 stendendo come in atto di giuramento la 'mano.---. Né a- spetteranno a lungo, te lo pro- metto.-. --Dovete per altro esser con- tenta: non speravate certo di giungere ad un tale risultato eosi' Presto.- --No, ._ rispose - e ne sono stupita. Ma Dio mi protege----. La fisonomia di Kate divent6 cupa. La bella faneiulla che si era data per tedesca e portava il nome di Hellman, era Teresa Prandi, l'orfana triestina Che d o v e v a all'infamia austriaca tutti i suoi dolori, yesilio sop- portato fino allora. Negli oechi di Teresa passd un bagliore. (seguita al prossimo numero) Candidata lndipendente Deputata al Parlamento JOSHUA 't SMITH i Collegio di BELLWOODS la Signora otate 15 Giugno, 1984