u il BOLLETTINO ITALO--CANADESE Signor Ministro, Nel Fascio nostro abbiamo fuso, in stretta collaborazione, gli uomini piu' diversi per tem-- peramento ed educazione, . per cultura e posizione sociale piu' disparate. Vi sono poveri che dobbiamo aiutare e vi sono ric-- chi, tanto piu' lodevoli, perché danno senza strombazzare; gio-- vani nati e cresciuti qui, e vec-- chi pionieri dai capelli bianchi, 'che hanno accumulato modeste fortune a forza di sacrifici e di probità. Professionisti ed arti-- sti, commercianti ed industriali, operai e lavoratori comuni sia-- Cav. Giuseppe Angelo Carboni Seg. del Fascio di Toronto Ho l'orgoglio di poterle dire che noi abbiamo un Fascio il quale, per armonia, disciplina, attività, non é secondo a nessun altro. i Il "morale" dei nostri fasci-- sti é altissimo, come é altissimo il "morale" della colonia che se-- gue con calda simpatia l'opera di assistenza morale e materia-- le che noi svolgiamo. _ Il ballo in onore di S. E. il Mi-- nistro Piero Parini é stato un successo pieno sotto ogni punto di vista. I Figli d'Italia hanno fatto le cose come la circostan-- za lo richiedeva. Quando in di-- cembre si seppe della prossima visita che il Ministro Parini a-- vrebbe fatto a Toronto, duran-- te il mese di gennaio, il Comi-- tato fece del suo meglio per da-- re il ballo annuale in onore del giovane Ministro italiano, che con tanto amore si prodiga per gl'italiani -- all'estero. -- La " piu' forte organizzazione d'italiani all'estero meritava l'onore di poter fare un ballo a S. E. Pa-- rini, anche per la ragione del suo patriottismo, del quale il Ministro d'Italia ha avuto pa-- recchie prove durante la sua breve visita nel Nord America. p Ballo affollatissimo, abiti si-- gnorili e assai eleganti delle si-- gnore, molti abiti neri tra gli uomini; un insolito numero di vestiti nuovi che si distingueva-- ne per gli ultimi disegni della moda.. Tra le manifestazioni dispo-- ste per accogliere S. E. Parini, questa é riuscita la piu' impo-- nente; e non poteva essere al-- trimenti perché questa é stata l'unica preparata un po' di tem-- po avanti. -- 3 Nell'atmosfera famigliare del King Edward Hotel, mercoledi sera, si é avuto uno di quei bal-- li che non é stato sorpassato nemmeno nei tempi in cui fio-- riva la prosperità. Il simpatico nostro Console Generale Comm. Luigi Petruceci, accompagnava il Ministro Pari-- ni e il nostro Vice Console, Cav. Ambrosi, coaudivato dalla gen-- tile sua signora, faceva gli ono-- ri, presentando a gli ospiti illu-- stri gl'italiani presenti. Segui-- vano il Ministro e il Console Ge-- nerale, il Capo dei Gruppi Gio-- vanili sig. Magi, anche in rap-- presentanza del Segretario del Fascio indisposto, il presidente dei Combattiteniti, sig. Zaza, il presidente del Comitato Econo-- mico sig. Grittani, i sigg. James e. Leonardo Franceschini, che si sono adoprati non poco al suc-- cesso di questo ballo, come del-- Echi del Ballo dei Figli D'Italia In Onore di S. E. il Ministro Parini altre manifestazioni in onore Saluto del Segretario del Fascio Siamo legati, noi fascisti, dal nastro ideale che ci viene dall'-- Italia, il nastro che ci dona, con prodiga mano, il Duce nostro magnifico, al quale noi, signor Ministro, la preghiamo viva-- mente voler recare l'espressio-- ne piu' forte della nostra fede fascista, l'ammirazione piu' al-- ta per la sua diuturna e nobile fatica, la devozione piu' profon-- da a lui, e la E. V. gli dica, che noi preghiamo Iddio affinché conservi all'Italia e agl'italiani, tanto grande figlio della patria nostra. À La / nostra famiglia, signor Ministro, non era completa: ci mancavano i giovani ed i picco-- li. Da un po' di tempo' ci dedi-- chiamo, con tutte le nostre for-- ze, a completarla e, in mezzo a tante difficoltà, oggi abbiamo l'orgoglio di presentarle una folta schiera di ragazzi e ragaz-- ze che, in una scuola di Giovani Italiani, fortificano il loro corpo e, quel che piu' conta, la loro volontà; educano il loro spirito alla grandezza della Patria avi-- ta e riscaldano i loro cuori nel-- la fede per l'Italia fascista. Tut-- to l'insegnamento, signor Diret-- tore delle Scuole Italiane all'E-- stero, é fatto nel dolce idioma di Dante, del quale la E. V. é a-- postolo instancabile, a cui noi guardiamo per ispirazione e guida: la E. V. é il nostro Vir-- gilio. mo tutti stretti come le verghe del Fascio: intorno all'ascia di-- sciplinare, che noi vimpersonia-- mo nella nobile figura d'un grande mutilato della , guerra vittoriosa: il nostro stimatissi-- mo ben amato Vice C o ns o l e, Giovanni Battista Ambrosi. All'ingresso nelle sale, il co-- mitato attendeva il Ministro e le altre autorità, schierato a la porta; l'orchestra suonéò gl'inni nazionali. Malgrado chiamato a parlare da insistenti battimani del ; pubblico, S. E. FParini si schermi' dicendo che i balli sono faltti per ballare. Molto di buon grado il Ministro accolse invece l'invito di vedere i capi delle so-- cietà locali che furono raccolti nella sala del Comitato, insieme a le autorità. Egli espresse il suo compiacimento per la bella festa al Venerabile della Loggia Ontario sig. Teodoro Zambri. Il ballo si protrasse sino alle 3.30 e la sala fu sempre gremi-- tissima. Come annunciammo il sig. James Franceschini diresse brillantemente molte quadriglie ed altri balli. Le personalità piu' spiccate della nostra comu-- nità erano tutte presenti. Mol-- to affollate furono anche le stanze dei piani inferiori dell'-- hotel, che rimasero occupate a lungo, anche dopo il ballo. Concludo queste mie . brevi parole invitando voi camerati, voi vecchi soldati, voi giovani, e voi amici del Fascio, a grida-- re: per il Ministro Piero Parini, Ejà, Ejà, Eja, Alalk. di S. E. Parini. Accompagnava il Ministro, il suo segretario Cav. Franco Monitanari, che per poco non veniva rubato a Parini dal gentil sesso torontino. An-- che il Comm. --Sebastiani, di Montreal é venuto a Toronto e ha assistito al ballo nella sua qualita di Grande Venerabile Onorario dell'Ordine Figli d'I-- talia. Il servizio fu ottimo e ottima l'orchestra di Frank Bucceri che disimpegnò il suo compito in modo lodevole. 'Malgrado la stanchezza Piero Parini e tutte le autorità si so-- no 'trattenute sino a tarda ora. Vari ed ottimi rinfreschi, ab-- bondantissimi per tutti. Il co-- mitato organizzatore della festa merita le migliori congratula-- zione per la bella riuscita di es-- Esso era composto come se-- gue: T. Mari; presidente; N. Costarella, segretario; Santar-- cangelo, tesoriere e dai membri: T. Zambri, R. Bova, R. Gianvec-- chio, T. Tomaselli, M. Magi, M. Missori, Mandolfino, Scandiffio, Grieco, Cosentino, Lopatriello, Martino, Corriero, Di Gregorio, Lo Franco. DAGLI ASSENTI "Impossibilitato impegni pro-- fessionali accettare invito ballo dell'Ordine Figli d'Italia in ono-- re del Ministro Piero Parini plaudendo cordialmente 'vostra iniziativa pregovi estendere a mio nome saluto sincero valoro-- so gerarca valorizzazione ma-- gnifici. italiani 'all'Estero; Sa-- luti. Dr. Vittorio Sabetta Assistente Venerabile Il Sindaco Stewart ha infor-- mato che dovendo sottoporsi ad una leggera operazione é impos-- sibilitato ad essere presente al ballo . Il _ Venerabile della Loggia Ontario, sig. Teodoro Zambri esprime i suoi~ ringraziamenti piu' profondi e quelli della Log-- gia, a le autorità, al Comitato e al pubblico per la cooperazione dimostrata in occasione del re-- cente ballo in Onore di S. E. il Ministro Parini. D'INDIRIZZO La Home Brew Supplies ha cambiato i suoi locali da 969 College St. a Ossington Ave. Negli stessi locali hanno trasfe-- rita la loro abitazione i coniugi Ceccanese, che sono i proprieta-- ri dell'azienda. -- CAMBIAMENTO "Is the last word ever spoken about a growing and changing nation as Italy is today? Fur-- thermore, though much may be known about Italy's art, her music, and her charming clima-- te, an understanding of the Ita-- lian people» and a clear know-- ledge of the economic and in-- dustrial renaissance which has been sweeping through the co-- untry of late are not so com-- mon. There is not only a lack of understanding of European co-- untries today on the part of Americans, but there is also a tendency to act the Pontius Pi-- late and to relieve ourselves of responsibility for the Old World, now fallen under such sullen and averted --stars, by saying we do not understand those countries; therefore we had best keep free from Euro-- pean affairs. "However, it is gr a d u a Ll y being born home to certain sec-- tions of our people, particular-- ly to those engaged in financial and commercial dealings with Europe, that whatever we may say or think about it, our nati-- onal prosperity and destiny are closely interwoven with the life and destiny of transatlantic people. We cannot have a per-- manent period of good times while Europe is languishing in bad times. Our future national welfare as well as our moral du-- ty impels us in this morning of America's material prestige to understand Europe, and to ren-- der to these people who have sent to us the richest bloods of earth, and who must have our People from all countries of the world have come to Ameri-- ca to make their homes. Many of these peoples are newcomers, whose cultural background are little understood by the majori-- ty of Americans. As taken from Books Deal-- ing with Italy's Contribution to Civilization and American Life. The Italian is one of our most recent arrivals. He is now pas-- sing through a critical period of transition from one culture to another, and he needs to be understood as he becomes an in-- Èegral part of our American li-- @.. "As I have said on so many public occasions, we have great need here in America of more of the Latin temperament, the Latin point of 'view, and the Latin love of beauty, whether in nature or in art." OUR DUTY TO OURSELVES . Leonard Covello Executive Director Casa Italiana Educ. Bureau RINGRAZIAMENTI Contributions of Italy _ ' To Civilization and American Life Nicholas Murray, Butler FOREWORD La questione della riduzione degli armamenti, dopo il rista-- gno seguito al ritiro della Ger mania dalla conferenza del di-- sarmo, é tornata in piena effer-- vescenza. I collogui Mussolini-- Simon hanno chiuso la prima frase di questa ripresa, inizia-- tasi con le conversazioni franco-- tedesche di Berlino. E' stata la fase degli scandali. Si é visto che il problema principale e quello di conciliare l'obiettivo a tutti comune di una riduzione degli armamenti coll'esigenza tedesca ---- ammessa in linea di massima dalle altre potenze-- della parità. Il programma di una riduzione degli armameniti importerebbe per se stesso l'e-- sclusione di qualsiasi aumento delle forze militari esistenti, vi-- sto che ridurre ed accrescere, riferiti allo stesso oggetto, so-- no termini esattamente con-- traddittori. Ma se, tenendo fer-- mo questo punto, si vuole far ragione -- all'esigenza _ specifica tedesca della parità, ne viene che tutti dovrebbero disarmare immediatamente al livello tede-- sco. Ma quale é, poi, questo li-- vello tedesco? Nemimeno, all'in-- "In this failure there is no France, no Italy, no Germany, no America, no Great, Britain apart from the rest of the world. There is nothing smaller than the world, there is nothing less than the system which is crumbling under our feet. None of us can stay out of the work of restoration and reconstruc-- tion, because none of us can stay out of the miseries which are gathering about us." Ram-- say MacDonald at Lausanne. A much more recent quota-- tion on the subject of the inter-- dependence of nations is this from Ramsay MacDonald's spe-- ech at the 1932 Lausanne con-- ference: Do you not see all the more, the importance of our trying to understand not only Italy but all nations? And not only to know more of Italian extrac-- tion in--our country but to. un-- derstand Italy herself. aid if civilization is to survive, a discerning as well as a maîte-- rial appreciation . "A far--sighted statesman of Europe, President Masaryk of the new state of Czecho--Slova-- kia is reported to have said that the first duty of Ameri-- cans was to understand Europe, that material help to European rations would be of little value unless it had wise direction, and that it could not have such direction unless there is back of it sympathetic und ers t a n d-- ing.....,. : "When we say Understand-- ing Italy, we mean the Italy of the last half century, the Uni-- ted Italy, particularly from the point of view of her remarkable i n d u str ial development. We mean the Italy captured so re-- cently by Benito Mussolini and his . youthful crusaders, who whatever we may think of their method represent the spirit of vigorous youth in the nation, while back of them, acting as supporters, are the industrial-- ists, bankers, foreign traders and also the merchants and ma-- nufacturers of the country. It is the Italy of youth, becoming conservative who, tired of tra-- ditional snail--pace government and delayed secret diplomacy have at last cried out with one voice, 'Italy for the Italians ! By this they have meant: 'Let us make a country that can march to modern music! Let us forget our ancestors and our glorious yesterdays for the ti-- me being, and think of our youth and our even more won-- derful and potential tomor-- rows !" Understanding Italy. C. S. Cooper. You will want to read all of Mr. Cooper's book and also the Survey--Graphice -- for M a r e h, 1927. Disarmo e Parità fuori della Germania, sarebbe forse in grado di dirlo con pre-\ cisione; cié sia detto senza prendere come oro colato tutto quanto si é pubblicato e si pub-- blica in Francia sui riarmamen-- te della Germania. Si sa che cosa aveva escogitato la Fran-- cia per uscire dal ginepraio, mantenendo insieme per un cer-- to tempo il suo margine di su-- periorità rispetto alla Germa-- nia: il periodo di prova, consi-- stente in uno 'statu quo' con-- trollato per un certo numero di anni, dopo i quali comincerebbe-- ro le riduzioni. Ma con questo l'esigenza tedesca della parita veniva di fatto rimandata di al-- trettanto tempo, mentre il con-- trollo, per quanto generale nel suo meccanismo, veniva sentito dalla\ Germania come gravante essenzialmente su di sé, in rap-- porto con gli obblighi ad essa ) 1impos,ti dal trattato di Versail-- les. Ancora una volta si constata che, mentre un accordo per la riduzione degli armamenti inte-- ressa a tutti, l'ostacolo pregiu-- diziale é costituito da un con-- trasto specifico franco--tedesco. Di qui la naturale funzione me-- diatrice dell'Inghilterra e dell'I-- talia: naturale, anche se non ci fosse il patto di Locarno ad as-- segnar loro la funzione medesi-- ma. Come, in genere, tutte le mediazioni, essa cercherà di e-- vitare il piu' possibile le risolu-- zioni di principio, che mettono in giuoco il prestigio dei con-- tendenti, e proporrà soluzioni pratiche, 'tali cioé da arrivare di fatto a una prima limitazio-- ne e riduzione generale di ar-- mamenti. Rimane a vedere se essa possa ottenersi evitando-- come vorrebbe la Francia -- qualsiasi riarmamento germa-- nico; o se invece non convenga rassegnarsi a un incontro a mezza strada, fra un riarma-- mento tedesco limitato e con-- trollato e un inizio di disarmo delle altre Potenze. II problema capitale della Le-- ga rimane forse quello dell'as-- senza da essa di talune grandi Potenze:' o piuttosto lo é dive-- nuto piu' che mai, da quando agli Stati Uniti ed alla Russia, che non ne hanno fatto mai par-- te, si sono aggiunti gli allonta-- namenti del Giappone e della Germania. L'ideale sarebbe di condurre, o ricondurre, tutte queste Potenze a farne parte; intanto, acquista un particolare interesse il comportamento loro rispetto ai grandi problemi in-- ternazionali, che dovrebbero co-- stituire il campo d'azione della Lega medesima. Gli Stati Uniti rimangono fino ad oggi tutti impegnati nella lotta loro parti-- colare contro la crisi economi-- ca; e questa non solo ha rallen-- tato la loro attenzione a proble-- mi come quelli del disarmo, in cui un loro contributo sarebbe preziosissimo; ma li ha portati altresi' a battere una via loro, in disparte dagli altri, anche per quanto riguarda la coopera-- zione economica internazionale, come si vide alla Conferenza di Londra. Pure, il presidente Roosevelt -- che seguita ad es-- Una prima soluzione in fabto di disarmo spianerebbe la via all'altro problema, posto dap-- prima dal governo fascista e in séguito largamente discusso dappertutto, di una riforma del-- la Lega delle nazioni. Non v'é un legame materiale fra le due questioni, ma uno morale, in quanto la soluzione della prima aumenterebbe il sesso di sicu-- rezza e di confidenza fra i vari Stati, e contribuirebbe pertanto a creare l'atmosfera piu' adatta per la discussione della seconda. Progressi per questa parte, del resto, se ne sono già fatti: men-- tre messuno, si può dire, esclu-- de lo studio di modificazioni ri-- volte a rendere l'opera della Le-- ga piu' efficiente e piu' rapida, si va comprendendo altresi, an-- che da quelli che piu' si mostra-- rono allarmati al primo annun-- zio delle intenzioni del governo fascista, che queste intenzioni non sono iconoclastiche. Secon-- do che l'ha detto il comunicato Stefani sui colloqui Mussolini-- Simon, si tratta di assicurare un funzionamento migliore del-- la Lega, di metterla in grado di rispondere meglio ai suoi fini. ser 'sostenuto, per quanto si può giudicare dalla fiducia del-- la grande maggioranza della na-- zione -- ha mostrato in un suo recente discorso di non aver perduto di vista la questione della riduzione degli armamen-- ti, su cui ha fatto dichiarazioni assai apprezzabili, anche se piuttosto generiche. Ma il fatto piu' signiticativo in politica in-- ternazionale, da parte degli Sta-- ti Uniti, rimane per adesso il ri-- conoscimento dei Soviet, che ha assunto un innegabile valore di-- mostrativo contro l'espansioni-- smo giapponese in Estremo O-- riente, anche se Roosevelt si é dato cura di temperarlo col ri-- chiamo della grande flotta ame-- ricana dal Pacifico all'Atlanti-- La questione d'Estremo O-- riente -- dobbiamo chiamarla cosi', perché non si tratta solo della Manciuria -- parve per un momento portare gli Stati Uni-- ti a fianco della Lega delle Na-- zioni. Ma l'intervento della Le-- ga falli', come tutti ricordano, e di -- quell'affiancamento non si vide piu' nulla. Si é visto inve-- ce, e si vede tuttora, la Russia, --sotto il pungolo del pericolo giapponese, ma anche per una certa tensione con la Germania hitleriana, tensione non accre-- sciuta in questi ultimi tempi, ma neppure diminuita, -- colti-- vare rapporti assai piu' amiche-- voli di prima con i suoi vicini d'occidente. Soprattutto con la Polonia i rapporti sono oggi di quasi intimita. Lultimo episo-- dio é quello dei "pourparlers tra Mosca e Varsavia per una di-- chiarazione a favore dell'indi-- pendenza e dell'integrità degli stati baltici. Vi sono state smentite ufficiali ed ufficiose, ma esse non, toccano la realtà dei "pour parlers", rettificando solo la loro portata ed escluden-- do che avessero carattere anti-- germanico. Esclusione che ha essa medesima carattere preva-- lentemente formale; giacché non si vede da chi Polonia e Russia potrebbero difendere e-- ventualmente gli Stati baltici se non dalla Germania (Si ricorde-- ra quanta parte ebbe la sorte di questi paesi nella politica tede-- sca di guerra e nel famoso trattato di Berst--Litowsk, che la sconfitta finale germanica | rese lettera morta). SUDBURY -- Mary Giaco-- metti, 18 anni, ha guadagnato il secondo premio con la sua at-- traente coppia di "police dogs" nella mostra annuale in questa città. Carmine Chiovitti dovré ap-- parire in corte il 17 corrente per irregolarità sulle regole del traffico. THOROLD -- Nicola Petti e Domenico Cicerano, accusati di spergiuro, sono stati condanna-- ti a due anni con sentenza so-- spesa . Giuseppe' D'Orazio, 23 anni, é stato arrestato quando si é presentato all'ospedale per i ne-- cessari trattamenti ad una gamba. Lo si crede responsa-- bjle di un furto ad una farma-- cia. . Temiamo che questo "inter-- mezzo" -- baltico non riusciréa tropo giovevole alle relazioni russo--tedesche, già per sé non eccellenti. Purtroppo, se la Le-- ga delle nazioni, specie ridotta cosi' com'é, é ben lontana dall'-- avere l'efficienza desiderabile, le Potenze che ne sono fuori hanno i loro_ dissidi, -- talvolta gravi. Dal Baltico al Pacifico tutto un mondo é in fermento. Il mantenimento della pace, an-- che se non corre pericoli imme-- diati, ha bisogno tuttavia di un'opera assidua, che eviti l'ac-- cumularsi di tensioni pericolo-- se. Un accordo per la riduzione degli armamenti, una Lega del-- le nazioni resa piu' efficiente sarebbero contributi preziosi a quest'opera necessaria. Brevi di Tutto 2 Febbraio, 1934