Ma quando il giovane usei' in una facezia scandalosa, senza lasciargliela neppur finire, gli -----"-Rtti-gtt- un forte manpovescio, di- cendogli che si' immodesto par- lare esige un si' forte agire e, lasciandolo la' sulla via, come intontito, seguité il suo cammi- 'alogero Ippolito, Tesoriere; flaltratore Morreale, Vice Teso- riere; Salvatore Figliola e Mi- chele Lieata, Tribuni; Giuseppe Adili Carmelo Marino, Caloge- ro Brillone, Diego Boccaccio, Giovanni Farrauto, Giovanni Travale e Carmelo Destro, Con- siglieri; Gioacchino Miceli, Ma- resciallo di Sala; Carmelo Billo- ne, Vice Mareseiallo di Sala; Felice Pitirri, Uffieiale Sanita- rio; Calogero Agr6 e Salvatore Tulumello, Porta Bandiera Ita- liana; Giulio Sperazza e Salva- tore Costanza, Porta Bandiera Canadese. ' A medico sociale venne all'u- nanimita' riconfermato il note professionista Dott. Vincenzo Agré, Che in questa Societa' oc- cupa anche il pesto di Presiden- te Onorario. Calogero Figliaola, Presiden- te; ignazio Lattuca, Vice Pre- sidente; Angelo Unelli, Segre- fario di Finanza; Diego Rallo, "errretario di Corrispondenza; Alla soeieta' ed ai neo eletti vadano gli auguri di sempre magglore successo. goooooeooooooooooooooooooz Nell'ultima seduta dell'anno, tenuta nella "Orange Hall" Do- menica 17 Dieembre u. s., alla presenza di quasi tutti i mem- ""i la fiorente Soeieta' di Mu- "rrvy?rso Racalmutese di , l , Ontario, vi furono le t 1 sociali per la gestione 1034. Gli Ufficiali della nuova amministrazione eletti some i seguenti: " CHIESA di St. AGNESE HAMlLTON, Ont. "q"""'"""""" v v v v v v v v " t CALENDARIO SOCIALE t §ee$oowe¢¢9¢ew¢owooeo¢6 6 Gennaio - Compleanpo_di G. B. Garbarino e di F. Orlando. 7 Gennaio -- Compleanno di Miss Gertrude Scotch. 8 Gennaio - Compleanno della bimba Anna Dolores Barone, di Joe. fl "ernaio- Compleanno di Gid " "out. ennaio - Compleanno di ""1 r"attori e di Phil. Po- E' la festa dei genitori, i qua- li pevei6 la devono celebrare con veto spirito di fede. Gli uomini sono infeliei per- ché fin qui hanno seguito la na- tura, si sono fatti guidare dai 1oro istinti, hanno creduto di trovar la felieita', nel vino, nel- la came, nell'oro, nel cdmando, nella crudelt2, nell'aste, nella scienza, e non hanno fatto che accrescere il loro male. Vuol dire che la sstrada é sbagliata, che bisogna tornare indietro. Diventino 1'opposto di quello che fahno ed avra' principio la Festa della Felieita' sulla terra. A le 11 vi sara' Messa eanta- ta con parole _dreireq.sta.nz.a. Perché gli uomini sono infelici? . CilirrGra" consacrazione di tutte le famiglie. LA BUONA PAROLA ___ San Bernardino da Siena S. Bernardino da Siena, di circa quindici anni, si ineontr6 per via con un compagno pari di eta' e condizione col quale s'incammin6 discorrendo ami- chevolmente . TLEZIONE DEGLI UFFTCrN no. "Noi benediciamo particolar- mente i vostri sacerdoti, i quali sono per voi i ministri della Re- denzione. Invero, la loro mis- sione, 1a loro responsabilita', qual'é se non quella di conser- -- ,. -i.--_- velle anime la Vita_cristian il BOLLETTINO ITALO-CANADESE Marco 'are, d'aeereseefe di syill1ppart retta dai Padri Salesiani 7 G E N N A I o rrenica prossima celebre- " 1a -Cesta della Sacra Fami- jiiid SOCIETA' DI M. S. RACALMUTESE -mnir-- Compleann-o della A"? Concetta Mandalfino vrti. ,_y,cnio---. Compleanno della 0m Clelia Belfanti e del- 1:imba Tina Missori di 9n a Verso questi tentativi, pro- mossi specialmente dal presi- dente della Conferenza, Hender- son, e dalla Francia, l'Inghilter- ra tenne un contegno esitante: in quanto al Governo italiano, esso non mane6 di manifestare sin dal principio la sua sfiducia nella possibilita' di una proseeu- zione effettiva della Conferen- za assente la Germania, ed anzi la sua opinione sulla inopportu-' nita' dei tentativi medesimi. Questo prime periodo--ehe ha rappresentato in sostapza una perdita di "tempo 'ed un accre: s c i u t o disorientamento degli spiriti -_ ebbe termine colla so- spensione completa della Con- ferenza. La decisione, a cui il governo franeese si adatt6 non senza riluttanza, fu dovuta in- nanzi tutto a una piu' recisa manifestazione del punto di vi- sta italiano e quindi al 'rallie- ment' dell'Inghilberra a questo punto di vista medesimo. Da quando la Germania si ri- tiré dalla Conferenza del disar- mo, la situazione diplomatica si é svolta in due stadi nettamen- te differenti. Si ebbero dappri- con ma ma replieati tentativi---nono- stante la ripetizione, potevano chiamarsi velleita' piuttosto che tentativi veri e propri--per tener viva la Conferenza, pur La decisione esplicita final- mente presrdi sospendere " TRhTTATrVE DEREWE Conferenza fu accompag'na'ta dall'enunciato altrettanto espli- cito della neeessita' che durante la sospensione si svolgessero trattative fra gli Stati per le vie diplomatiche ordinarie. N'é venuto, cosi', che la stasi, Ya- spettativa piu' o meno vigile, che avevano contrassegnato la situazione all'indomani del riti- 1'0 della Germania, hanno eedu- to il posto ad una ripresa di ab. tivita' diplomatica assai inten- sa tuttora in corso. Senza ca- der nell'errore di conferire con troppa faeilita' valore definiti- vo all'uno od all'altro momento di un periodo di vita europea contrassegnato, come pochi, dai caratteri della provvisorieta' e della mutabilita', diciamo tutta- via, che la ftse presente di atti- vita' diplomatica ha un'impor- tanza notevole. Dai risultati di essa dipendera' se la Conferen- za del disarmo, o piu' precisa- mente l'insieme dei tentativi per ottenere in questo momen- to una convenzione internazio- nale regolante gli armamenti, avra' esito positive; o se, inve- ce, il problema di uno statuto di armamenti internazionale do- vra' essere dichiarato per ades- so insolubile. Dietro questa al- ternativa altre se me potrebbero ritrovare, di importanza anche maggiore e di piu' profonde conseguenze. Si tratta, a dirla in breve, della configurazione che nel prossimo avvenire do- vranno prendere i rappbrti poli- tici fondamentali fra le grandi potenze europee, o anzi fra le grandi potenze in generale. Ab- biamo inteso porre, in maniera che ha fatto una grande im- pressione sulyopiniane pubblica internazionale, il problema della Societa' delle nazioni dal Capo ALCUNI CONSIGLIERI RICONFERMATI peril 1934 -, L' "Pr .19.." . A ( '\ We: 1 I ' $0: BE _ N T ' _ "9&7; . . ~ BW, Im ' ir,ifatti' V la Iontananza della Germa- . _ _ ' h x'xxvs s " r' w, . T == .'*-.. \.'»-:.1:§ Ahp " , c all .,,iisirg7i6Pi'vy?'Mr- T _ "". d T, ',g?si,t?)iti?ir'a t 'ss'it?fsW"' '?5%migil' > _ k, _ "at: MgliiNt - . ' _ ". '%artl - ,3. " I , . " *'Mvtzv J. 'IR? ' MMI. w _ _ ttNrtritB "' r " ' - , " , - _f " - - t if. f w' - _ - : ' N MN 'ltR1t© "33: I '"E E . - » my. 3:13;. . K FRED HAMILTON I colloqui di Mussolini con Goering, yinviato di Hitler, con i diversi ambasciatori, col mini- stro degli esteri sovietico Litvi- nov hanno tenuto un pesto di prim'ordine in questa ripresa di atlivita' diplomatica, e fanno intravedere l'ampiezza e com- plessita' dell'azione italiana. In particolare l'abboecamento di Mussolini con Lievinov é appar- so quasi un compendio delle di- scussioni e trattative interna- zionali di questa fase. Possia- mo ritenere-senza alcuna pre- tesa di sapere quel che i due uo- mini di governo si son detti- Che il loro colloquio sia stato u- na specie di panorama eircola- re, dalla situazione dell'Europa oeeidentale fine a quella dell'E.. stremo Oriente. Conferenza del disarmo, rapporti fra Russia e Germania, problemi dell'orien- te europeo, ma anche questioni attinenti alle grandi correnti di seambi economici internazio- nali (pensiamo, T. es., alle pro- porzioni ed alle caratteristiche assunte dall'esportazione giap- ponese), non avranno mancato nella rasseg'na. I del Governo italiano e del Fa- scismo e dal Gran Consiglio. Si dovra' constatare, insom- ma, che nell'arenamento della Conferenza del disarmo, nella crisi che traversa la Sociela' delle Nazioni, il metodo delle trattative diplomatiche dirette, --a due a due, ma non senza coordinamenti fra le varie trat- tative bilaterali,- torna ad ac- quistare piena efficienza. Ma risultera' chiaro, al tempo stes- so, che non é punto diminuito yintreceio, la solidarieta' fra i diversi problemi internazionali; dimodoché ciascuno di questi dialoghi,-se condotto con la eorieretezza e risolutezza ade- guate, -- pu6 e deve risolversi in un esame di tutta 1a politica internaiionale, senza per questo ledere gl'interessi dei terzi né pregiudicarne le decisiOni. (hr. eorrera', poi, che i risultati di queste "singole rassegne siano confrontati e coordinati fra lo- ro, per raggiungere un minimo d'intesa comune. Riuscira' a soddisfare'a que- ste diverse esigenze 1a conver- sazione diplomatica avviata re- centemente tra Francia e Ger- mania? In Francia, se taluni hanno rigettato senz'altro, pre- giudizialmente, il metodo delle conversazioni dirette franco-te- desche, altri, piu' ponderati, lo hanno ammesso, mostrando in pari tempo le difficolta' dell'ap- plicazione. Non pu6 trattarsi, infatti, semplicemente di imba- stire una qualsiasi formula di compromesso circa gli arma- menti fra le opposte atesi fran- cese e tedesca; ci6 che del resto g gia' per sé abbastanza diffi- eile. C'é, tra Francia e Germa- nia, la questions della Sarre (Che é politica ed economica), quella dei rapporti tedesco-po- lacchi, la questions austriaca (cui é interessata in prima 1i- nea 1'ftalia). V'é, al di 1a di o- gni questione partieolaris la ne- eessita' del rischiaramento del- yatmosfera fra i due paesi, che non potra' attuarsi se n.on in u- spirito di comprensione per GEORGE N. DUTHIE There is hardly any country where national customs and traditions have been better preserved and defended against modern tendencies than in Ita- ly. It is a mistake to assume that folk-lore should be limited only to popular feasts, to ori, ginality in peasants' arts and craft and to local colour. The special way of cooking food, which in Italy forms a charac- teristic feature of each region and widely differs from one place to another, should be in- eluded irrthe study of folk-lore, the more so as the different food of each country keenly in- terests tourists who naturally cannot undertake sightseeing on an empty stomach. The so-called gastronomic specialties for which practical- ly every region in Italy is fa- mous, are so numerous and varied that even their bare enu- meration would take up too much space. A necessarily brief and by no means complete list of Italian cooking must there- fore, suffice. The fruit and sweetmeats of Sicily, the 'macaroni' of Naples, the roast lamb and artichokes as cooked in Rome, the Milan- ese rice known everywhere as 'risotto', the special shrimps or 'seampi' of Venice, the 'eapel- letti' of Romagna and the la- gliatelli' of Bologna also famed for its 'mortadella' and the great variety of sausages ma- de in its district and, last but not least for Parmesan cheese, the famous fish soups of Ligu- ria, the traditional sauce known as 'bagna cauda' as well as the melted cheese with sliced truf- fles of Piedmont, are only a few out of many specialties to be \found only in Italy where 'ma- earoni' is by no means the staple food, a fact which fore- igners now fully realize from ithe varied menus served in the lItalian restaurants abroad. Most of these specialties are missed by tourists who, as a rule, are satisfied with the Occorre, in ogni caso, ralle-- grarsi che si sia usciti dalla sta- si, in cui si era caduti dopo il ri- tiro della Germania da Ginevra. Di taluna delle conversazioni di- plomatiche in corso - pensia- mo a quella tedesco-polacca - si pu6 essere esagerata in un prime tempo l'importanza. Es- sa non ha condotto finora alla conclusione di un patto di non aggressione fra i due paesi, che del resto sono gia' vineolati da impegni del genere (basta ri- cordare il patto Kellogg, e an- che gli accordi di Locarno). Ri- mane pur sempre un fatto inte-- ressante, che negli ultimi mesi i rapporti tedeseo-polaeehi, an- ziché subire il contraecolpo del- le accresciute difficolta' tra Francia e Germania, abbiano segnato uno stabile migliora- mento. Un'accresciuta autono- mia ed elastieita' della politica polacca non é un,fattore traseu- rabile nel momento attuale del- la politica europea. gl'interessi pomuni dell'Europa, in quello spirito di solidarieta' europea, cui il Duce ha fatto ri- petutamente appello. Italian Cooking WILLIAM DUCKWORTH $5; V V ax =31. :4 yi, 3:532: 'i"oijiis,5iijiiit,?i'; ivy. 2-1-5232" y. "i'i?%"ftiri=ti' 'i.ti'a'isc: I illetw. Cfy ".'.' , ei/gat' ' y?, Bl, 'i1Wk'r, - s?.':-?: "i', * tiNf,s _'ls'iitWk'ir., 'ltii'ii:,i,'ii:ii:%ijiiiiii'i' P, f,8Mti"s'it, 'icph'if: :32. ttic t .Zw. it%gyk'i'asc'igliii'je),'ijjiiia m W. N plain if wholesome food provi- ded by hotels which is more or less of an international charac- ter and practically the same everywhere. And yet, it is com- paratively very easy for them 15900000099609.0900966069699966900.6069000000090099... -tooooootttoo'ooooooooo.toootottootoooooototo-oot li? (l"""be4"""tet")t""ted"-ttrq CABOT yllhchR0Nll Co} LATTE PURO e LATTE FRESCO Per Gustare UN BUON PIATTO DI MACCHERONI NOI VI FORNIAMO thir.):).,.-..).,.-..!,.:?..';.;. Hamilton, Ontario huistete per la Mama {boo-00000000. KIngsdale 6151 MOLTA SOSTANZA BUON NUTRIMENTO NOI VI ASSICURIAM0 SEMPRE to vary hotel fare in Italy by exploring local restaurants and sampling some of the dishes for which Italy is famous. Where there is a will. . . . one has only to ask for the way. 5 Gennaio, 1934